Gran Premio di Germania 2010

[25/07/2010: dal vecchio blog]

Commento al GP di Germania 2010: 25 luglio 2010

Miei carissimi lettori!!!! Avete visto che gara sublime e spettacolare? Eh, lo so che a molti di voi bastano due rosse nei primi due posti e la giornata prende una piega a dir poco migliore come se aveste azzeccato un terno al lotto… Non ho dubbi! La cosa più spettacolare, però, a mio parere, è la palese sorpresa esplicitata da tutti i membri di un certo team nel dover rispondere a una domanda in merito a un certo sorpasso. Avevano pressoché tutti gli occhi fuori dalle orbite, dal primo all’ultimo (a parte Alonso che anziché avere la solita espressione euforica da vittoria sembrava che gli avessero appena comunicato che Briatore era emigrato in Papuasia e non si sarebbero mai più visti per il resto dei loro giorni) e sembravano dire: “Ma quale sorpasso? Non c’è stato nessun sorpasso…”

Però, caspita, questa gara passerà alla storia eccome! Trovatemi voi un altro pilota che dopo quasi 50 giri in testa viene superato e dai box gli dicono “bravo, complimenti”...

Permettetemi di dire che la gara, di per sé, non ha affatto rasentato il ridicolo. Oh, in effetti era passato un po' e ci avevo perso l'abitudine, anche perché con l'uscita di Zeltweg dal mondiale di F1 si sono un po' ridotte e si sono ridotte ancora maggiormente quando Barrichello ha preso la decisione di emigrare alla Honda (non che in Brawn GP il suo destino sia stato molto diverso, ma almeno a Rubinho gli posso dare ragione perché se a suo tempo non avesse fatto da numero due a tutti i piloti possibili immaginabili non avrebbe mai colto i risultati che gli permettono quello che sembra un futuro a lungo termine in casa Williams nonostante l'età ormai avanzi - ma si sa che lui e Schumacher continueranno a gareggiare in eterno, quando saranno troppo anziani per essere presi in considerazione dalle altre scuderie probabilmente si compreranno loro un team proprio come vuole fare Villeneuve per tornare in F1).

La gara non ha rasentato il ridicolo. Tutto ci può stare. Quello che ha rasentato il ridicolo è stato il dopogara. Oh, non certo quando Alonso e Massa se ne stavano immobili come due statue greche, che gli mancavano solo i capelli biondi e sembravano Raikkonen al colmo della felicità dopo avere vinto il titolo mondiale. Il problema è stato quando sono finiti gli inni nazionali e la consegna dei trofei e tutti i soggetti rilevanti hanno ricordato di essere dotati di parola e sono stati raggiunti dai giornalisti. Loro purtroppo non sembravano per niente Raikkonen, che alle risposte dei giornalisti se la cavava con un'alzata di spalle che poteva significare indifferentemente "sono d'accordo con te" oppure "va a ...." e hanno iniziato a mostrarsi degli eccellenti incoerenti di prima qualità.

Temo che il fatto di avere reso pubbliche tutte le conversazioni radio non sia andato molto a favore della Ferrari, che ha colto la possibilità di rimediare una figuretta da niente. Perché dai, Alonso che dice qualcosa che suona come "sono mille volte più veloce di Massa [ma perché era distaccato di tre secondi allora? N.d.*LB*.], perché mai nessuno mi stende un tappeto rosso suonando l'inno sacro rivolto al nostro santo protettore San-Tander?" ci può anche stare. Ci può stare anche quando Rob Smedley (unico personaggio che nel corso delle passate stagioni si è preso il gusto di andarsene a rispondere alle interviste tenendo in braccio il figlioletto di uno o due anni) dice a Massa qualcosa che risuona come "sei lento come non mai, in confronto ad Alonso hai un'andatura da HRT" (che poi a pensarci bene ci sono certi vantaggi anche a stare alla HRT, avete mai sentito l'ingegnere di Senna che gli dice "sei più lento di Chandhok, perché non ti fai da parte?"). Ma quando si sente il collegamento radio in cui Smedley si complimenta con Massa per essersi fatto sorpassare, sinceramente... Se non avessi formulato un pensiero un po' diverso (qualcosa tipo "se fossi Massa anziché fare queste coglionate e firmare il contratto fino al 2012 piuttosto avrei firmato per la US F1", all'incirca) avrei potuto pensare che questa era davvero una pagliacciata come poche. E correggetemi se sbaglio. Perché tutto sommato i giochi di squadra ci sono sempre stati, però almeno complimentarsi mezz'oretta dopo a fine gara e lontano da orecchie indiscrete...

La gara ha proseguito senza altre scene da far accapponare i capelli, finché non è finita. E qui veramente è ricominciato lo stile da "oggi le comiche". Va bene Alonso che tenta di imitare le paperelle nel giro d'onore (nell'epoca della McLaren si era momentaneamente reso conto che gli riesce meglio guidare una F1 piuttosto che imitare animali, ma purtroppo certe epoche non torneranno più e ad ogni animale imitato continueremo a chiederci "ma che cosa sta imitando? un canarino o un facocero?"), va bene i due ferraristi che si abbracciavano (dopotutto sul podio in Austria nel 2002 Schumacher e Barrichello piangevano abbracciati, quindi tutto ci può stare), va bene le espressioni da funerale sul podio (dopotutto era morta la possibilità di non fare una figuretta da poco), va bene che Massa andasse a nascondersi con la bottiglia alla bocca mentre Alonso tentava di sommergerlo di spumante (mica è il solo che è allergico alla doccia di spumante, ce ne sono stati tanti altri che piuttosto che vederselo spruzzare addosso preferivano berselo), va bene che Domenicali se ne stesse lì con l'espressione da imbambolato nonostante visti i risultati soliti dovesse essere trepidante di felicità per il risultato... Ma almeno lì non c'era nessuno che parlava e quindi tutto ci poteva stare.

Anche se, a dire la verità, c'era già stato un tentativo dei giornalisti Rai di avvicinare Domenicali e di chiedergli qualcosa tipo "pensi che ci saranno delle polemiche per quel sorpasso?" Ma Domenicali, con una manovra alquanto azzeccata (giusto perché non sapevo quali altre parole utilizzare e ho scelto le prime che mi venivano in mente), ha guardato i giornalisti con un'aria che stava a significare: "Avete visto qualche sorpasso, voi?"

Poi c'è stata la conferenza stampa. L'intervista ad Alonso ci poteva ancora stare. Dopotutto a lui bastava dire: "Eh, Massa andava lento come la Virgin di Glock e l'ho passato senza troppe difficoltà." In fin dei conti era una versione realistica. Con davanti uno mezzo fermo, chiunque avrebbe superato (forse non Montoya, come dimenticarsi di quella volta che dietro la safety car sotto al tunnel di Montecarlo anziché passare Schumacher che era andato a sbattere decise per solidarietà di andare a sbattere contro all'ex ferrarista pur di non passargli davanti!!! XD), non aveva bisogno di elogiare se stesso per essere riuscito in un'impresa memorabile.

Ci poteva stare anche Massa, che cosa volevate che dicesse? "Sono lieto di stare in una scuderia dove devo intraprendere il ruolo dello zerbino, sono felicissimo di essermi fatto sorpassare dal mio compagno di squadra, il giorno in cui vincerà il mondiale [epoca ancora piuttosto lontana dato che non credo che Redbull e Mclaren staranno a rigirarsi i pollici dicendo "caspita, la Ferrari è migliorata di brutto", N.d.*LB*.] sarà il giorno più felice della mia vita, firmare il contratto per altri due anni è stata veramente la miglior opera che potessi fare, dopotutto sono piuttosto votato a regalare vittorie agli altri piuttosto che vincere io stesso"... No, certo, non poteva dire cose del genere, quindi è chiaro che ha detto che dopotutto era molto più lento, ha solo omesso di spiegare come mai fosse diventato improvvisamente più lento solo in quel momento lì mentre prima da 8 decimi di vantaggio fosse passato a oltre 3 secondi.

Finita la conferenza stampa è iniziato lentamente il declino della serietà. Almeno a mio parere. Se la gente che sto nominando dovesse passare per di qua e leggere quello che scrivo sono favorevole ad accogliere la loro opinione.

Le risposte dei vari interessati alla domanda "perché c'è stato quel sorpasso" sono state cose tipo "la Ferrari è una grande squadra", "abbiamo due grandi piloti", ecc... Ah, queste sarebbero risposte? Sarebbe stato più coerente qualcosa tipo "fatevi gli affari vostri e non rompete i cogl****".

Ma il peggio del peggio credo che l'abbiano dato opinionisti e giornalisti, da cui sono partiti spesso elogi per quanto accaduto e sul fatto che la regola sui giochi di squadra sia ridicola. Però all'epoca in cui Schumacher vinceva titoli con la velocità con cui loro mangiavano noccioline, mi sembra che non fossero tanto d'accordo. E soprattutto c'è modo e modo per far perdere posizioni a un pilota. Innanzi tutto avrebbero potuto impartire a Massa in anticipo l'ordine di non superare Alonso al via. O magari avrebbero potuto impiegare tre secondi di più per fare il cambio gomme. Tanto con titoli mandati in fumo per gomme smarrite o pompe di benzina sradicate nessuno ci avrebbe fatto caso.

E poi hanno dato dell'ipocrita a Chris Horner perché aveva criticato il fatto, sostenendo che quello che ha fatto la Redbull in Turchia non era da meno e che Webber aveva ricevuto l'ordine di far passare Vettel (a me non pare che la cosa sia uscita in modo palese, peraltro)... Sì, infatti vedo come Webber ha fatto passare Vettel, quel giorno. Se Alonso fosse stato fatto passare a quel modo, oggi, penso che a qualcuno degli opinionisti sarebbe seriamente venuto un colpo. E hanno detto che in Redbull sono invidiosi della Ferrari. Sì, come no! 5 gare su 10 vinte dalla Redbull, e hanno anche da essere invidiosi di qualcuno?

Ho retto soltanto fino alle 16,05 davanti alla TV. Dopo avere sopportato che nelle puntate precedenti chiamassero cafone uno che non aveva steso un tappeto rosso per far passare una Ferrari, dopo avere sopportato che chiamassero rincoglionito uno perché aveva mollato la Ferrari... non c'è due senza tre. Tanto la gara ormai l'avevo già vista. E la gara, di per sé, è stata passabile. È l'ipocrisia mostrata dopo che mi ha dato fastidio. Hanno mostrato in mondovisione di avere messo in atto un ordine di squadra. Non è un'azione limpida e cristallina, ma le corse automobilistiche non sono fatte di azioni limpide e cristalline, questo lo sappiamo. E allora che abbiano il coraggio delle proprie azioni. Che dicano: "non possiamo permetterci che a fine anno Alonso perda il titolo per solo 7 punti". E soprattutto, se è questo che vogliono, che anziché inventare che non c'è stato nessun sorpasso, si diano da fare per far sì che davvero a fine anno possano dire che Alonso aveva davvero bisogno di quei 7 punti in più.

LadyB.

Risultato qualifiche:

1° Sebastian Vettel (Redbull), 2° Fernando Alonso (Ferrari)

3° Felipe Massa (Ferrari), 4° Mark Webber (Redbull)

5° Jenson Button (Mclaren), 6° Lewis Hamilton (Mclaren)

7° Robert Kubica (Renault), 8° Rubens Barrichello (Williams)

9° Nico Rosberg (Mercedes), 10° Nicolas Hulkenberg (Williams)

11° Michael Schumacher (Mercedes), 12° Kamuy Kobayashi (Sauber)

13° Vitalij Petrov (Renault), 14° Adrian Sutil (Force India)*

15° Pedro De La Rosa (Sauber), 16° Jaime Alguersuari (Toro Rosso)

17° Sebastian Buemi (Toro Rosso), 18° Jarno Trulli (Lotus)

19° Heikki Kovalainen (Lotus), 20° Timo Glock (Virgin)*

21° Bruno Senna (HRT), 22° Vitantonio Liuzzi (Force India)

23° Sakon Yamamoto (HRT), 24° Lucas Di Grassi (Virgin)**

*: retrocessi 5 posizioni per sostituzione del cambio

**: non ha effettuato alcun giro in qualifica e ha sostituito il cambio

Risultato gara:

1) Fernando Alonso (Ferrari)

2) Felipe Massa (Ferrari)

3) Sebastian Vettel (Redbull)

4) Lewis Hamilton (Mclaren)

5) Jenson Button (Mclaren)

6) Mark Webber (Redbull)

7) Robert Kubica (Renault)

8) Nico Rosberg (Mercedes)

9) Michael Schumacher (Mercedes)

10) Vitalij Petrov (Renault)

11) Kamui Kobayashi (Sauber)

12) Rubens Barrichello (Williams)

13) Nicolas Hulkenberg (Williams)

14) Pedro De La Rosa (Sauber)

15) Jaime Alguersuari (Toro Rosso)

16) Vitantonio Liuzzi (Force India)

17) Adrian Sutil (Force India)

18) Timo Glock (Virgin)

19) Bruno Senna (HRT)

Ritirati: Heikki Kovalainen (Lotus), Lucas Di Grassi (Virgin), Sakon Yamamoto (HRT), Jarno Trulli (Lotus), Sebastian Buemi (Toro Rosso)