domenica 9 giugno 2013

INDYCAR 2013: #7 TEXAS FIRESTONE 550

E quando la prima scena nell’introduzione rappresenta una mandria di mucche e la seconda un tizio a cavallo vestito da cow-boy chiunque inizia a preoccuparsi... ma non io! U.U

E' un ovale texano la sede del settimo appuntamento del campionato di Indycar 2013

In Italia nel frattempo sono già le due(?) della notte tra sabato e domenica, quindi ringrazio ancora una volta Youtube e la gente che carica le gare su youtube, sia perché mi hanno permesso di guardare la gara, sia perché guardare una gara di Indycar è probabilmente il modo migliore per far venire sera quando la gara di F1 partirà alle 20.00...

Griglia di partenza
1   Will Power   Chevrolet   12   219.182 mph
2   Marco Andretti   Chevrolet   25   217.553 mph
3   Ryan Hunter-Reay   Chevrolet   1   217.524 mph
4   Dario Franchitti   Honda   10   217.504 mph
5   E.J. Viso   Chevrolet   5   217.244 mph
6   Helio Castroneves   Chevrolet   3   217.100 mph
7   Josef Newgarden   Honda   67   216.693 mph
8   Charlie Kimball   Honda   83   216.570 mph
9   Ed Carpenter   Chevrolet   20   216.552 mph
10   James Jakes   Honda   16   216.487 mph
11   Scott Dixon   Honda   9   216.447 mph
12   James Hinchcliffe   Chevrolet   27   216.248 mph
13   Tony Kanaan   Chevrolet   11   215.474 mph
14   Alex Tagliani   Honda   98   215.406 mph
15   Sebastien Bourdais   Chevrolet   7   214.839 mph
16   Oriol Servia   Chevrolet   4   214.586 mph
17   Graham Rahal   Honda   15   213.888 mph
18   Sebastian Saavedra   Chevrolet   6   213.217 mph
19   Pippa Mann   Honda   18   212.785 mph
20   Justin Wilson   Honda   19   207.807 mph
21   Takuma Sato   Honda   14   N/A
22   Simona De Silvestro   Chevrolet   78   216.396 mph
23   Simon Pagenaud   Honda   77   215.727 mph
24   Tristan Vautier   Honda   55   N/A

La gara (228 giri)
Power sembra mantenere la prima posizione alla partenza, per poi essere superato da Andretti che si porta in testa, con Power secondo davanti a Hunter-Reay che poi lo supera al terzo giro.
Subito dopo, a causa della rottura del motore della vettura di Pippa Mann, entra la pace-car al quinto giro. Al 14° giro avviene il restart e rimangono invariate le prime posizioni: Andretti, Hunter-Reay, Power, Castroneves, Viso, Newgarden... Tutto rimane stabile finché intorno al 45-50° giro vari piloti iniziano a fermarsi, con bandiera verde, per il loro primo pit-stop.
Al 54° giro la vettura di Dixon rimane ferma, provocando un’ulteriore caution. Mentre la pit-lane è ancora chiusa ci sono soltanto dieci vetture a pieni giri, sono quelle di Power, Carpenter, Wilson e Sato che non si sono fermati ai box, segue Hunter-Reay che invece s’è fermato, dopodiché Viso, Servia e Andretti che s’è già fermato ai box così come Castroneves.
I piloti che non si sono fermati si fermano non appena la pit-lane viene aperta. Hunter-Reay torna quindi in testa davanti a Newgarden, Andretti, Castroneves, dopodiché Power, Sato, Wilson, Viso, Kanaan, Servia, Hinchcliffe, Carpenter, Jakes e Franchitti a pieni giri, con Kimball che riesce a sdoppiarsi al 64° giro dopo il restart. Newgarden e Power perdono diverse posizioni alla ripartenza, mentre davanti è lotta per la prima posizione tra Hunter-Reay e Andretti, con il campione in carica che riesce a mantenere la prima posizione, mentre Castroneves è terzo davanti a Viso e Sato.
Al 97° giro Castroneves si porta in testa davanti ad Andretti dopo che Hunter-Reay si è fermato ai box per la seconda sosta. Andretti si ferma pochi giri più tardi; Castroneves, Wilson, Viso, Carpenter, Power e Franchitti non si erano ancora fermati ai box quando al 113° giro Servia finisce in testacoda e provoca un nuovo ingresso della pace-car. Soltanto sette vetture sono a pieni giri, quelle dei piloti che non si sono ancora fermati e quella di Hunter-Reay che è in settima posizione.
Anche quest’ultimo rientra ai box non appena la pit-lane viene aperta, il che permette tra l’altro a numerosi altri piloti di sdoppiarsi. Castroneves si ritrova in testa, dopo la sosta, davanti a Power, Wilson, Viso, Hunter-Reay, Franchitti e Carpenter, che è rientrato ai box un giro dopo agli altri per un problema di comunicazione radio con il team. Sono risaliti a pieni giri Andretti, Newgarden, Kanaan, Jakes, Sato, De Silvestro e Hinchcliffe anche se la De Silvestro poco dopo il restart (123°) sarà penalizzata per avere superato la pace-car.
Al 125° giro Viso, che si era fermato ai box durante la precedente neutralizzazione, effettua un altro pit-stop. Hunter-Reay si ritrova in terza posizione alle spalle di Castroneves e Power, dopodiché seguono Carpenter e Franchitti. I primi cinque sono gli unici a rimanere a pieni giri fino a una cinquantina di giri dalla fine quando inizia l’ultimo giro di pit-stop.
A una ventina di giri dalla fine a pieni giri ci sono soltanto sei piloti: Castroneves, Hunter-Reay, Carpenter, Jakes, Franchitti e Kanaan che era precedente stato doppiato dopo il suo ultimo pit-stop, ma dopo il cambio gomme effettuato la sua maggiore velocità gli ha consentito di tornare a pieni giri e successivamente di superare anche Franchitti. Tra questi Jakes si ferma ai box per l’ultima sosta quando mancano 15 giri al termine. A sei giri dalla fine Kanaan supera Carpenter per la terza posizione, ora è a circa quindici secondi di distacco dal leader Castroneves e a una decina di secondi da Hunter-Reay che è secondo. Le posizioni rimangono quindi invariate fino al termine anche per via dell’ampio gap.
...
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Castroneves che festeggia la vittoria arrampicandosi su per le reti! *______* Quest’uomo è un figo! U.U Anche se credo di averlo già detto. :D
Nell’intervista post-gara sembra un pazzo scatenato!  #EPICO! XD La cosa più epica però è l’intervista a Kanaan, che si esibisce in un’imitazione di Castroneves. O.O

Il risultato
1   Helio Castroneves   3   Chevrolet   228    
2   Ryan Hunter-Reay   1   Chevrolet   228    
3   Tony Kanaan   11   Chevrolet   228    
4   Ed Carpenter   20   Chevrolet   228    
5   Marco Andretti   25   Chevrolet   228   
6   Dario Franchitti   10   Honda   227    
7   Will Power   12   Chevrolet   227     
8   Josef Newgarden   67   Honda   227    
9   James Hinchcliffe   27   Chevrolet   227   
10   E.J. Viso   5   Chevrolet   227   
11   Takuma Sato   14   Honda   227
12   James Jakes   16   Honda   227   
13   Simon Pagenaud   77   Honda   226   
14   Sebastian Saavedra   6   Chevrolet   226    
15   Justin Wilson   19   Honda   226  
16   Simona De Silvestro   78   Chevrolet   226  
17   Charlie Kimball   83   Honda   226  
18   Tristan Vautier   55   Honda   225   
19   Oriol Servia   4   Chevrolet   225    
20   Sebastien Bourdais   7   Chevrolet   224    
21   Graham Rahal   15   Honda   223   
22   Alex Tagliani   98   Honda   223   
23   Scott Dixon   9   Honda   61 
24   Pippa Mann   18   Honda   2   

Indycar e Formula 1 hanno una sola cosa in comune: se vinci in Texas, poi devi renderti ridicolo! :D 

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Milly Sunshine