mercoledì 9 luglio 2014

#9: Commento al Gran Premio di Gran Bretagna – Silverstone, 04-06 Luglio 2014


Un cordiale saluto ai miei cari lettori da Sunshine© altresì nota come l’Autrice, colei che salva i lettori dalle lunghe notti insonni, che spesso sono diverse dalle lunghe notti insonni di Singapore, luogo in cui l’impossibile diventa possibile e magari la gara finisce con Ferniiii che si trova in testa partendo dalle retrovie o con Feliiii che sorpassa un avversario con una manovra aggressiva prima di invitarlo a un mega-festone in stile brasiliano.
Le notti insonni da cui l’Autrice vuole salvarvi sono quelle post-Silverstone, dalle quali la lettura di questo commento vi risolleverà all’istante.
Voce fuori campo: “Autrice, piantala di darti delle arie, se no la gente penserà che sei montata quanto un certo pilota della Force India che generalmente parla per dare aria alla bocca.”
L’Autrice: “Nooooooo! Yo soy la nemiga numero tres de Checo! No es posible!” [tipica espressione ispano-emiliana]
Ma andiamo avanti e puntualizziamo come tutto è iniziato...

Dato di fatto numero 1: due settimane fa la Williams ha ottenuto una doppia prima fila dopo 11 anni.
Dato di fatto numero 2: a bordo di una Williams, Feliiii festeggia il suo 200° gran premio in carriera.
Dato di fatto numero 3: al volante di una Williams, Susie è la prima donna, dopo 22 anni, a prendere parte alle prove libere di un gran premio di Formula 1.
Dato di fatto numero 4: uno stormo di gufi, osservando i tre dati di fatto di cui sopra, pensa che ci sia molto da dire sulla Williams... e tutto ciò dà i suoi frutti.

È venerdì e le cose iniziano ad andare fin da subito per il meglio: ve la ricordate la curva Stowe, di cui per lunghi anni soltanto Schumacher e Salo hanno ricordato l’esistenza? Ecco, Feliiii ha deciso di fare un’escursione da quelle parti andando a schiantarsi contro un muro. Un fulmine ha squarciato in due il cielo: il primo pilota latino-americano a sbattere da qualche parte, questo weekend, non è stato Maldiiii!
Le cose sono andate meglio(?) alla Susie: ha percorso quattro giri, poi la vettura che Bo77as le aveva “prestato” ha dato forfait lasciandola a piedi. Qualcuno (leggi: Perez) in un’intervista ha pubblicamente suggerito alla Susie, senza che nessuno avesse chiesto il suo parere, di andarsene a cucinare invece di stare in pista, perché dato che ormai nessuno dei suoi colleghi lo sopporta, vuoi mai che possa cercare di rimanere in buoni rapporti con qualcuno... sarebbe troppo per lui!

E poi arriva il sabato, arriva l’ora delle qualifiche... e piove! Per Mazzoni sarà sicuramente il momento di ripetere che Bo77as si esalta in queste condizioni, ma non lo scopriremo mai... o meglio, io non lo scoprirò mai, causa partite dei mondiali che relegano la differita delle qualifiche alle 22.45. Meno male che sono riuscita a vedermele in streaming!
Bo77as, infatti, si esalta in queste condizioni, ed è il primo degli esclusi in Q1... e non è poi così male essere il primo degli esclusi, dato che dietro di lui troviamo...
Sutil e Gutierrez? No.
Kvyat e Vergne? No.
Va beh... allora Bianchi e Chilton.
No, nemmeno.
Dietro a Bo77as abbiamo nientemeno che Feliiii, Ferniiii e Kimiiii. Poi ci sono le Caterham che non stanno nemmeno dentro al 107%, ma quelle non interessano a nessuno.
Voce fuori campo: “Adesso, però, devi spiegare come sia capitato un fatto così inconsueto.”
Sì, in effetti la voce fuori campo ha ragione: credo che dovrei spiegare perché Ferniiii fosse dietro all’ex compagno di squadra!
...
...
...Okay, tornando seri (come se i miei commenti ai gran premi fossero mai stati seri) è capitato un fatto in stile Belgio 2013: ha smesso di piovere sul finale e chi non ha montato le slick subito l’ha preso abbondantemente in quel posto. I Ferrary Boys sono stati tra questi, anche se ora non c’è più Domenicali su cui scaricare tutte le responsabilità. O chissà, magari gli strateghi stavano pensando proprio a lui e al fatto che da quando se n’è andato hanno ottenuto grandi risultati [senza fonte - citazione necessaria].
Il dettaglio più importante, al momento, era comunque il fatto che Bianchi fosse 3° e Chilton nientemeno che 6°. Dato che negli ultimi tempi nessuno va su Answers Yahoo categoria Formula 1 nemmeno per scrivere domande del tipo “Chi è stato il pilota più forte di tutti i tempi tra Senna o Schumacher?” (o in alternativa tra Lauda e Hunt, nel caso il soggetto in questione avesse appena visto il film “Rush”), nessuno commenterà il fatto, come accadde invece l’anno scorso quando Van Der Garde fece lo stesso venendo descritto come il più grande fenomeno di tutti i tempi in una domanda che venne pubblicata. Per quanto fossi poco d’accordo con chi aveva scritto la domanda, mi sentii profondamente commossa quando questa venne ingiustamente cancellata dopo essere stata segnalata da qualche imbecille che veniva su Answers Yahoo al solo scopo di scrivere ca**ate o insultare piloti, team e tifosi.

Le performance dei Marussia Boys hanno continuato ad essere entusiasmanti anche dopo: lo Sk4R$0n3 e Chilliiii sono stati il secondo e il terzo degli esclusi, alle spalle del solo Grosjean! Era una scena da standing ovation, dalla quale mi sono astenuta soltanto per due motivi:
- Chilliiii partirà 18°, retrocesso per la sostituzione del cambio, anziché 13° come si è qualificato;
- uno dei miei piloti preferiti è andato in giro per le campagne ed è andato a sbattere.
Lo Scoiattolo, che ho preso in simpatia già da tempo, è sceso dalla vettura con l’aria frastornata, fermo in 14^ posizione davanti a Maldiiii che se non sbaglio non è nemmeno riuscito a finire l’ultimo giro perché la vettura non ne aveva più voglia e allo Spaccabottiglie, che probabilmente già da tempo immemore era andato a prendere a bottigliate qualcuno perché la sua monoposto era ormai fuori combattimento, dopo che anche lui era andato in giro per le campagne in precedenza. Non partirà 14°: in un momento imprecisato si è macchiato del tremendo reato di “unsafe release” e verrà retrocesso fino all’anticamera dei bagni... con in mano uno straccio e un flacone di Lisoform.

In conclusione sono andate in Q3 le Mercedes, le Redbull, le McLaren, le Force India e le Toro Rosso, e una visione inquietante si è stagliata sui nostri schermi: al box della Redbull c’era nientemeno che Webbiiii. Evidentemente non hanno ancora messo il cartello con la sua foto con la didascalia “io non posso entrare”, pronti a sopportare ancora a lungo le sue macumbe.
Dani-Smile: “Bene! C’è Webbiiii, mi basta darmi una grattata più intensa del solito e scamperò alle disgrazie che invece capiteranno al mio compagno di squadra.”
Sebbiiii: “Nobody loves me. T.T”
Webbiiii: “E perché mai qualcuno dovrebbe?! Tu mi hai rubato quattro titoli! Perché è chiaro che, anche se dal 2011 in poi sono sempre arrivato mediamente 4° o 5° in classifica, il pilota più meritevole ero io. Anzi, devo ammettere che penso di meritare anche quello del 2014, sebbene non vi stia prendendo parte...”
Un fanboy: “Oh, Webbiiii! *-* Il secondo miglior pilota di tutti i tempi dopo Ferniiii! Avrebbero fatto una bella coppia alla Ferrari e avrebbero dominato... invece quest’anno la Ferrari non domina e Kimiiii va più lento di Ferniiii, dato che le regole sono cambiate, le vetture sono cambiate, ci sono il kers e il drs e il circuito di Yeongam fa pena.”
Un altro fanboy: “La tua invettiva è stata not bad for a number two fanboy, ma mi spieghi che cosa ci fai ancora qui? Noi siamo tutti nel box della Williams a guardare col binocolo che cosa c’è sotto il kilt della Susie!”
Il fanboy di cui sopra: “Il kilt della Susie! *_________* Sìììììì!”
Sebbiiii: “Vengo anch’io con voiiiiiii! *-* Susie for the win!”
E infatti Sebbiiii non ha fatto un tempo all’inizio della Q3, poi è sceso il diluvio, poi s’è fermato il diluvio e Hammiiii che era stato in testa fino a quel momento l’ha preso in quel posto.

Tipico tifoso di Hammiiii su Twitter: “Complottooooo! O.O Qualcuno che sta molto in alto vuole far vincere il mondiale a Rosberg.”
Per la cronaca lo stesso Hammiiii ha ammesso che si è trattato di un suo errore, se ha dovuto abortire il giro nell’ultimo tentativo, mentre Rosbiiii è andato a conquistare la pole davanti a Sebbiiii (indenne dalle macumbe di Webbiiii, almeno per ora) e a Jensiiii, che non vedeva una seconda fila da... ehm... me ne sono dimenticata! A seguire c’erano Hulk e il Magnum e poi infine Hammiiii e Checoooo, che è sotto indagine per avere rallentato “el suo nemigo numero uno” nella manche precedente, ma non se ne farà nulla, con grande disappunto delle fangirl di Tumbrl che lo mettevano nella top-ten dei loro piloti preferiti, all’epoca in cui non aveva ancora litigato con gli altri nove piloti presenti nelle loro personali top-ten.
Maldiiii: “Miserabile impostore, se ci incontreremo in pista ti farò mangiare la polvere. E la polvere sarà quello che rimane della tua vettura.”
Checoooo: “Complotto! È stata la Susie a sabotarmi, perché si rifiutava di cucinare pietanze indo-messicane per il mega-pranzo che il mio team voleva organizzare al fine di far mangiare a tutti cibo troppo piccante per poter continuare a guidare indisturbati!”
Maldiiii: “Ho sempre saputo che sei un avvelenatore! Devi essere stato tu a cucinare il pranzo di Calado quella volta a Singapore!”
Checoooo: “Esatto, volevo avvelenare te, ma purtroppo qualcosa è andato storto... Il mondo è ingiusto. C’è un complotto per far vincere il Venezuela nell’eterno scontro col Messico.”
Montoyaaaa: “Ma perché non emigrate tutti in Colombia, che così facciamo prima? E comunque, mio Erede, invece di parlare perché non spacchi il culo a tutti, che è la cosa che avrei fatto io negli ultimi 14 anni in Indycar se non mi fosse venuta l’idea di andare in Formula 1?”
Franchittiiii: “Il culo l’avrei spaccato io a te, perché ho origini italiane e sono il cugino di Di Restaaaaa.”
Tutti: “Ma Di Restaaaaa esiste davvero? Noi pensavamo che fosse soltanto una figura leggendaria, inventata per far credere che in Formula 1 esistessero piloti con uno stile di guida emozionante quasi quanto quello di Heidfeld!”
L’unico pilota che abbia mai subito un sorpasso deciso da parte di Feliiii: “THE POWER OF GILLETTE! Keep calm e la barba di Heidiiii sarà rasata!”
Chandyyyyy: “Mio amato compagno di coltivazione di erba indo-brasiliana, ora siamo noi a spaccare il culo a tutti! Però sono molto preoccupato... le vetture di Formula E non fanno rumore, qualcuno si lamenterà anche per questo?”
L’unico pilota che abbia mai subito un sorpasso deciso da parte di Feliiii: “Chi se ne importa delle lamentele, possiamo sempre invitare Katherine e Michela ai nostri festini indo-brasiliani! *____* Hai capito, Susie? Katherine is hotter than you!”
Susie: “Non dire ca**ate! Io sono molto più hot di Katherine!”
Danica: “La migliore sono io! I’M THE BOSS! Sono sicura che un giorno o l’altro conquisterò il cuore di Dale Junior e lo convincerò che deve rasarsi la barba...”
Heidiiii: “Okay, farò molta attenzione a non lasciarmi sedurre da una mia collega, allora...”
Voce fuori campo: “Ma... perché è arrivata tutta questa gente che non c’entra nulla e nessuno parla di chi occupa le ultime posizioni della top-ten?”
L’Autrice: “È molto semplice! Mentre Sebbiiii è secondo, il suo compagno di squadra è soltanto ottavo davanti alle due Toro Rosso e, mentre se fosse capitato il contrario se ne sarebbe ampiamente e lungamente dibattuto, in questo caso la cosa deve andare nell’ombra del dimenticatoio.”
E con questo dato di fatto si chiude la prima parte di questo commento al gran premio, sperando di vederne delle belle nella giornata di domani...

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È domenica, sono le 14.00 e nell’ultima mezz’ora ho:
- annunciato ai miei parenti (ero a pranzo da mia nonna) che sarei andata a casa a vedere il gran premio, sperando che nessuno si accorgesse che mi ero macchiata il vestito bianco col ragù;
- percorso due chilometri a piedi con una temperatura intorno ai trenta gradi;
- smacchiato il vestito mentre il computer si accendeva.
E ora è giunto il momento clou del giorno. SCATTANO LE VETTUREEEEEEEEE! E fin dall’inizio l’impressione è quella che stia capitando un po’ di macello, fin dalle zone basse della top-ten dove torna in azione il nostro eroe nonché degno erede di Juan Pablo Montoya! Stavolta Checoooo fa a sportellate con JEV, entrambi precipitano nelle retrovie, Hammiiii supera un paio di vetture e si piazza quarto alle spalle del compagno di squadra e delle McLaren, il Magnum è terzo ma nessuno ci fa caso... e c’è un motivo se nessuno ci fa caso: nelle retrovie hanno organizzato un festino per celebrare il 200° gran premio in carriera di Feliiii. Invitati d’onore: un branco di gatti neri, uno stormo di gufi e un’intera troupe di spazzini per spazzare via i detriti dalla pista. Per dare un’ottica più chiara della situazione: vi ricordate i gloriosi tempi di Mazzacane, Bernoldi, Yoong e compagnia bella? Quelli in cui, dopo la partenza, ci si sorprendeva se, con la devastazione che c’era stata, non c’era nemmeno un ferito? Ecco, ora possiamo procedere...
Tutto inizia in realtà un po’ più avanti delle ultimissime file: ci sono varie vetture che vagano per i prati e una di queste è quella di Kimiiii, che ha perso il controllo della propria monoposto dopo una collisione con una Sauber(?), è rimbalzato su un cordolo e, come una palla da bowling, viene sbalzato da un lato all’altro della pista, con Kobyyyyy che ha tagliato per i prati. Il peggio però doveva ancora venire e, per fortuna, non è venuto: un attimo prima di centrare Kimiiii in pieno, Feliiii (che nel frattempo era stato attardato in partenza da un misterioso problema e incredibilmente non aveva fatto la fine di Schumacher quella volta che fu centrato in pieno da Burti, che poi spiccò il volo e andò molto vicino a decapitare Bernoldi che si trovava nelle vicinanze) si è fatto da parte e se la sono cavata solo con un’agganciata di ruote, con una ruota vagante che ha colpito il musetto(?) della vettura di Chilliii, con la vettura di Feliiii distrutta e con Kimiiii stordito e dolorante (ma pare che non si sia fatto nulla di grave). In realtà c’era anche una barriera sfondata e Silverstone ci ha dato la dimostrazione, ancora una volta, che sarebbe un circuito perfetto per la Nascar, se la Nascar non corresse quasi esclusivamente sugli ovali. Infatti un acquazzone comporta un’ora e mezza dopo la fine della pioggia prima che l’allagamento venga domato e una barriera sfondata comporta almeno tre quarti d’ora di riparazione, tempi sicuramente più consueti nella Nascar che nella Formula 1, nonostante i tifosi della Nascar, abituati a bandiere rosse di tre o quattro ore a causa di temporali e uragani, quando guardano la Formula 1 si sconvolgano anche solo per l’ingresso della safety car.
In un modo o nell’altro, prima della bandiera rossa, erano stati completati due giri, e ancora adesso mi chiedo come fosse stato possibile. È iniziata una lunghissima attesa, che mi ha fatto capire che negli ultimi quindici anni le cose a Silverstone non sono cambiate affatto. Quando un pilota si schianta contro una barriera, l’unica differenza è che al giorno d’oggi ne esce senza fratture. Per il resto, per i tempi di riparazione della barriera, più che migliorare ho l’impressione che siano peggiorati. Almeno, se fossimo stati in Corea, si sarebbe vistonel frattempo anche qualcosa tipo vetture dei commissari che sbucavano dal nulla durante lo stop, mentre stavolta ce le siamo risparmiate.

WHAT IF... IT WAS THE KOREAN GRAND PRIX? [Cosa succederebbe se fosse il gran premio della Corea?]
Il tifoso medio: “Che scandalo! Un’ora per riparare una barriera?! O.O La Formula 1 è morta molto tempo fa, e lo posso dire io che l’ho seguita all’epoca di Fangio, Clark, Lauda e Senna (nella convinzione del fanboy medio la F1 del passato è infatti un calderone dei piloti che hanno vinto dei titoli tra gli anni ’50 e gli anni ‘90), quando non si correva su circuiti asiatici ma solo in luoghi tipo Suzuka, e non si correva su circuiti cittadini, ma solo in luoghi tipo Montecarlo! A causa di queste barriere che vengono riparate così lentamente, non guarderò più la Formula 1 e guarderò soltanto la Nascar, dove in una gara di tre ore di durata ci sono mediamente appena dodici ingressi della safety car e una o due bandiere rosse.”

Ma rallegriamoci, non siamo in Corea! Gli efficientissimi commissari britannici ci hanno messo appena un’ora per riparare le barriere... e io ho trascorso il tempo su Twitter. C’era gente che diceva che l’incidente di Kimiiii è la prova della sua incapacità di mantenere una monoposto in pista, incuranti del fatto che si fosse già toccato con una vettura, prima dell’incidente. C’era gente che sosteneva che il testacoda di Feliiii è la prova della sua incapacità di mantenere una monoposto in pista, incuranti del fatto che il motivo di quel testacoda fosse che si era visto arrivare addosso una vettura senza controllo e che l’alternativa a levarsi di mezzo era centrarla in pieno. C’era anche gente che sosteneva che Kimiiii e Feliiii sono ormai troppo vecchi per rimanere in Formula 1 e c’ero anch’io che avevo una gran voglia di sbattere la testa contro lo spigolo dell’armadio che avevo accanto.

Poi c’era chi polemizzava, grazie a un replay che ha mostrato come la vettura di Ferniiii fosse più avanti di mezzo metro sulla piazzola di sosta.
Fanboy anti-ferrarista: “Non l’hanno nemmeno messo sotto indagine! C’è un evidente complotto asinellorampantista, ne sono certo! 1 a 0 per me!”
Fanboy ferrarista: “Ma non ha ottenuto vantaggi. 1 a 1 per me.”
Fanboy anti-ferrarista: “E quindi?! È comunque partito davanti! 2 a 1 per me.
Fanboy ferrarista: “WTF?! Adesso Ferniiii sarebbe l’unico pilota a non essere penalizzato per un motivo del genere?! Mi pare che ci sia stato un altro caso... 2 a 2 per me!”
Fanboy anti-ferrarista: “L’altro era Feliiii al gran premio del Belgio di qualche anno fa, quindi siamo 3 a 2 per me, dato che Feliiii indovina un po’ per che team gareggiava...”
Fanboy ferrarista: “Errore, Feliiii non gareggiava, ma faceva un tour dei circuiti. 3 a 3 per me.”
I commissari: “Okay, facciamo che lo penalizziamo, non appena finiremo la nostra partita di Monopoli, così la smettete.”

Let’s go, si riparte! C’era un bel po’ di gente, su Twitter, che si sconvolgeva del fatto che il restart sia avvenuto dietro la safety car, sostenendo che la gara era falsata a causa di questa novità. Ebbene sì, pare che questa sia una novità, nonostante l’ultimo restart senza safety car risalga all’epoca in genere tra i piloti coinvolti nell’incidente che aveva costretto all’esposizione della bandiera rossa, uno di loro era Burti (il secondo e ultimo caso fu con Irvine), facendomi pensare che il restart dietro la safety car sia previsto dal regolamento da oltre un decennio.
Si riparte, con le McLaren che sembrano tenere il passo delle Mercedes. Sembrano, perché appunto mi distraggo due minuti e mi ritrovo la principessa in testa il gangster rapper in seconda posizione con un distacco abissale di tutti quelli che stanno dietro, facendomi rimpiangere l’anno scorso in cui almeno Webbiiii ogni tanto qualche svarione lo faceva e, se non ne faceva, di solito la sua macchina prendeva fuoco.
Fanboy inglese sui social network: “Che ingiustizia! U.U Rosbiiii è illegittimamente primo ed è in testa al mondiale perché Hammiiii s’è ritirato. A lui non succede mai niente e le sue vittorie sono immeritate, dato che dipendono solo dal complotto anti-Hammiiii!”
Voce fuori campo: “Ah, adesso c’è un complotto anti-Hammiiii?! Io credevo che l’unico pilota ad essere mai stato vittima di un complotto fosse un certo australiano menzionato poco tempo fa.”
Fanboy inglese sui social network: “Certo, c’è sempre stato un complotto anti-Hammiiii, perfino l’anno in cui ha vinto il titolo. Infatti è stato solo a causa di un complotto se ha vinto il mondiale all’ultima curva dell’ultimo gran premio stagionale anziché alla partenza del gran premio d’Australia!”
Voce fuori campo: “Ora mi è tutto chiaro... I fanboy inglesi fumano tanto quanto quelli italiani.”
La vettura di Rosbiiii: “Anch’io fumo. Si dice che il fumo nuocia gravemente alla salute del cambio... ma io non ci credo!”
Rosbiiii: “Ehiiiiiii! Che cosa sta succedendo?!”
La vettura di Rosbiiii: “Improvvisamente il cambio non funziona.”
Rosbiiii: “WHAT. THE. FUCK?!”
Il cronometro: “Esatto, what the fuck?! Questo ha il cambio che non funziona e fa il miglior tempo?!”
Hammiiii: “Che ingiustizia. T.T Vorrei tanto dimostrare di essere superiore a Rosbiiii e se vincessi questa gara per un suo ritiro sarebbe il modo migliore di dimostrarlo!”
Rosbiiii: “Ehi! Dite la verità, avete chiesto a Feliiii di prestarvi il suo staff di gatti neri!” Si ferma in mezzo al prato al trentesimo giro. “Mi sono ritirato quando ero in testa e adesso devo inca**armi. È scontato che io mi inca**i. Ma come faccio a inca**armi quando potrei impiegare il mio tempo al meglio sfottendo chi mi intervista e facendomi la messa in piega ai capelli?! T.T Perché non c’è qualche fanboy che mi illumina con la risposta ai miei dubbi esistenziali?”
Voce fuori campo: “Ehi...? Fanboy che sostenete che Rosbiiii è stato sabotato?! ...C’è nessuno?!”
No, non c’è nessuno: dal momento che Rosbiiii fino a quest’anno non aveva mai dimostrato di poter lottare per il titolo, il suo seguito di fanboy non è ancora elevato tanto quello dei piloti che il mondiale l’hanno già vinto. Alla fine tutto ha una spiegazione...

Momento bonus della gara: tra Gutiiii e Maldiiii, prima di tutto ciò, ci sono state scintille anche stavolta, con Gutiiii che per poco non ha fatto spiccare il volo a Maldiiii. Ma Gutiiii non è Maldiiii e il risultato è stato che Maldiiii, dopo un saltello, ha proseguito indisturbato (fino all’ultimo giro quando la vettura l’ha lasciato a piedi, almeno), mentre Gutiiii ha forato e la sua gara è finita. Povero Scoiattolo. Y.Y
Maldiiii: “I’M THE BOSS!”
Gutiiii: “Ma quale boss! L’unico boss è Checoooo.”
Checoooo: “Grazie per i tuoi complimenti. Io invece ti considero una me**a come chiunque altro. U.U Non mi batterai mai.”
Gutiiii: “Noooooo! Y.Y Checoooo, mi stai spezzando il cuore.”
Checoooo: “Ti sto spezzando il cuore e ti sto spaccando il culo, così come spacco il culo a tutti gli altri. I’M THE BEST!”
Gutiiii: “Va bene, allora passerò dall’altra parte. Maldiiii, mi adotti come fratello minore?”
Maldiiii: “Non lo farò mai! U.U L’unico mio desiderio è sopprimerti, mentre tu non sarai mai in grado di farlo. I’m the best of the best.”
Feliiii: “Gutiiii, ti adotto io! Possiamo fondare il club dei piloti pucciosi e teneroni che piangono sul podio.”
Gutiiii: “Okay... ma di quale podio parli?”
...Segue un silenzio interminabile.

Un altro momento clou della gara è stato un duello andato in scena tra Sebbiiii e Ferniiii.
Accanto a quindici giri di duello ruote contro ruota ci siamo sorbiti anche venti minuti buoni di “you have to leave the space” via radio, che mi hanno portata a ipotizzare diversi scenari alternativi...

WHAT IF... 90’S DRIVERS WERE RACING NOW? [Cosa succederebbe se i piloti degli anni ’90 gareggiassero adesso?]
Schumiiii: “Sono il the best dei the best e l’unico e intramontabile imperatore di Spa!”
Il Mascellone: “La mia mascella è più larga della tua! Sono io il the best the best! E dato che mi piace pattinare sull’acqua, ora rallento!”
Schumiiii: “I’m the boss e... WTF?!”
Il Mascellone: “THE POWER OF CRASH!”
Schumiiii citofona ai box: “YOU HAVE TO LEAVE THE SPACE! YOU HAVE TO LEAVE THE SPACE!”
Il Mascellone citofona ai box: “YOU CANNOT OVERTAKE DRIVING ON ANOTHER CAR! YOU HAVE TO LEAVE THE SPACE!”
[...] Schumiiii corre al box della McLaren, dove una barriera di gente gli impedisce di entrare.
Schumiiii: “LET ME IN! YOU HAVE TO LEAVE THE SPACE!”

WHAT IF... 2014’ DRIVERS WERE RACING AT EUROPEAN GP 2007? [Cosa succederebbe se i piloti del 2014 stessero gareggiando al gran premio d’Europa del 2007?]
Post gara. Sebbiiii: “I’m the boss!”
Ferniiii: “What?! Io sono il Divino Ferniiii, nel caso non ti sia chiaro!”
Sebbiiii: “E quindi puoi andare a zigzag dove ti pare? L’hai fatto apposta, come a Monza(?) qualche anno fa!”
Ferniiii: “E tu hai sorpassato con il drs e a quattro giri dalla fine non si può fare!”
Sebbiiii: “Non vinci un gran premio da secoli e dici cose così?!?!?!”
Ferniiii: “Certo, e ora ti sguinzaglio dietro il mio cane da guardia! Feliiiii, dove sei?”
Feliiii corre da lui, inciampando nel frattempo nella coda di uno dei suoi diciannove gatti neri.
Feliiii: “Gatto rompipa**e, you have to leave the space! Comunque ha ragione Ferniiii, quello che hai fatto non si può fare! Impara a imparare!”
Sebbiiii: “Impara tu a imparare!”
Feliiii: “Io ho già imparato a imparare molto tempo fa! I’m the boss!”
Ferniiii: “Ma non ci pensare nemmeno! The boss is the Ferniiii Divine! Non hai ancora imparato a imparare a quanto pare!”
Il gatto nero: “YOU HAVE TO LEARN HOW TO LEARN TO LEAVE THE SPACE!”

WHAT IF... THE FANGIRLS WERE RIGHT? [Cosa succederebbe se le fangirl avessero ragione?]
Sebbiiii: “You have to leave the space! You have to leave the space!”
Ferniiii: “Adesso è colpa mia se non c’è abbastanza spazio?! Sei tu che ce l’hai grosso come un salame ferrarese! L’unica differenza è che non ha un retrogusto di aglio, ma di bagnoschiuma al latte di cocco...”
Sebbiiii: “Non dire queste cose davanti a tutti, non vorrei che Webbiiii mi chiudesse in uno stanzino e mi costringesse ad avere rapporti con lui!”
Ferniiii: “Ovviamente non accadrà mai. Webbiiii ha occhi solo per il suo allievo Dani-Smile.”
Sebbiiii: “Allora Webbiiii deve essere un superdotato, visto il modo in cui Dani-Smile sorride sempre.”
Feliiii compare all’improvviso, accompagnato dai suoi diciannove fedeli gatti neri.
Feliiii: “Sì, vi confesso che anch’io ho avuto una love-story con Webbiiii e ce l’ha grande tanto quanto la sporgenza del musetto della Caterham di Kobyyyy! Però io preferisco la Caterham. Tantoammmooooore!”
Kobyyyyy: “Non si fanno questi discorsi davanti ai bambini... a proposito, dov’è Chilliiiii?”
Sonyericson: “L’ultima volta in cui l’ho visto stava commentando la mescola hard del suo compagno di squadra Sk4R$1!!111, composta da perizoma leopardato, reggiseno imbottito, reggicalze e frustino, e lo stava pregando di incatenarlo e possederlo selvaggiamente cosa che, dai rumori che provengono dal box attiguo, molto probabilmente sta facendo ora!”
L’Autrice: “Bastaaaaaaa! Questo commento sta degenerando!”
Una fangirl: “E sei tu che lo stai scrivendo...”

E ora direi di finirla, prima di continuare con queste oscenità. Direi che non c’è più niente da dire... anzi no! Bo77as è arrivato secondo, e scusate se è poco. U.U
È il secondo podio consecutivo della Williams dal... mhm... ho un vuoto di memoria piuttosto evidente da questo punto di vista.
Intanto un dubbio esistenziale si sta formando dentro di me: se ogni volta che un pilota ci pare lo scemo del villaggio, questo pilota lascia un team che sta peggiorando per andare in un team che sta notevolmente migliorando, siamo sicuri di avere ben chiaro il concetto di “scemo del villaggio”?! o.O

Dubbio finale: secondo voi quando Feliiii attraversa la strada, i gatti neri per scaramanzia si grattano le parti intime?

Risultato
1) Hamilton (Mercedes), 2) Bottas (Williams), 3) Ricciardo (Redbull), 4) Button (McLaren), 5) Vettel (Redbull), 6) Alonso (Ferrari), 7) Magnussen (McLaren), 8) Hulkenberg (Force India), 9) Kvyat (Toro Rosso), 10) Vergne (Toro Rosso), 11) Perez (Force India), 12) Grosjean (Lotus), 13) Sutil (Sauber), 14) Bianchi (Marussia), 15. Kobayashi (Caterham), 16. Chilton (Marussia), 17. Maldonado (Lotus). RIT. Rosberg (Mercedes), Ericsson (Caterham), Gutierrez (Sauber), Massa (Williams), Raikkonen (Ferrari).


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Milly Sunshine