domenica 23 agosto 2015

GP BELGIO: GARA

Domenica 23 Agosto - è il giorno di gara a Spa Francorchamps.
Condizioni meteo: sereno.
Numero giri: 44

Griglia di partenza aggiornata post-penalità e con mescola di gomme:
1. Hamilton (Mercedes) S, 2. Rosberg (Mercedes) S
3. Bottas (Williams) S, 4. Perez (Force India) S
5. Ricciardo (Redbull) S, 6. Massa (Williams) S
7. Maldonado (Lotus) S, 8. Vettel (Redbull) S
9. Grosjean (Lotus) S, 10. Sainz (Toro Rosso) S
11. Hulkenberg (Force India) S, 12. Kvyat (Redbull) S
13. Ericsson (Sauber) S, 14. Nasr (Sauber) M
15. Stevens (Marussia) S, 16. Raikkonen (Ferrari) S
17. Merhi (Marussia) S, 18. Verstappen (Toro Rosso) S
19. Button (McLaren) M, 20. Alonso (McLaren) S

Grosjean e Raikkonen - retrocessi per sostituzione del cambio;
Verstappen - retrocesso per sostituzione della power unit;
Button e Alonso - retrocessi per doppia sostituzione della power unit.

Prima della partenza
Per la seconda gara consecutiva c'è un "aborted start", causa vettura di Hulkenberg rimasta ferma sulla griglia di partenza. La Force India viene riportata ai box, da dove non uscirà.
Nel secondo giro di formazione Sainz accusa problemi alla vettura e rientra ai box anziché allinearsi sulla griglia di partenza.

La gara
Si parte, con soltanto 43 giri previsti come da regolamento. Hamilton parte bene, Rosberg no e viene superato da Ricciardo e da Perez. Quello che sorprende di più è il pilota della Force India che, nel corso del primo giro, supera Ricciardo portandosi in prima posizione.
Top ten al termine del primo giro: Hamilton, Perez, Ricciardo, Bottas, Rosberg, Vettel, Maldonado, Grosjean, Massa, Ericsson.
Maldonado si ritira al secondo giro per un guasto al motore, mentre Sainz viene rimandato in pista con due giri di ritardo.
Davanti le Williams sembrano in difficoltà nel mantenere le loro posizioni: Bottas viene immediatamente superato da Rosberg, mentre entrambi subiranno dei sorpassi nei giri successivi, da parte di Kvyat (al 6° su Massa) e Grosjean (all' 8° su Bottas), con Kvyat che commette un errore nel tentativo di superare Bottas di lì a poco, senza rimetterci posizioni.
I pit-stop iniziano abbastanza presto, all'8° giro con Ricciardo e un giro dopo con Perez che rimane davanti a Ricciardo. Proseguono i pit-stop, mentre le Mercedes ancora rimangono in pista. Alla Williams commettono un errore clamoroso, quando a Bottas vengono montate tre gomme soft e una medium, problema per cui verrà in seguito penalizzato con un drive through dopo essere rimasto per parecchi giri in pista con gomme di due mescole diverse.
Le Mercedes rientrano al 13° (Rosberg) e al 14° (Hamilton), dopo la sosta si trovano, almeno quando Vettel momentaneamente leader rientrerà un giro più tardi (per le medium come i due della Mercedes), in prima e seconda posizione, con Hamilton che ha circa tre secondi di vantaggio su Rosberg.
Al termine dei pit-stop e dopo il rientro di Bottas i primi dieci sono: Hamilton, Rosberg, Perez, Ricciardo, Grosjean, Vettel, Kvyat, Massa, Raikkonen e Verstappen.
Ricciardo, Kvyat e Massa sono su gomme medium e, al momento, sembrano in difficoltà rispetto agli altri che li seguono. Grosjean supera Ricciardo al 18° giro e al 20° Perez, portandosi in terza posizione. Pochi istanti dopo Ricciardo si ritira per problemi alla vettura, rimanendo fermo sulla pista, il che provocherà un breve periodo di virtual safety car.
A circa due terzi di gara il cielo inizia ad annuvolarsi, ma non viene a piovere. Vari piloti iniziano a rientrare per la seconda sosta, Grosjean e Perez rientrano prima delle Mercedes.
Hamilton si ferma al 30°, Rosberg al 31°, entrambi montano gomme soft e al rientro in pista le posizioni sono invariate, ma il gap è incrementato a circa sette secondi. Terzo al momento c'è Vettel, che sembra intenzionato a proseguire fino alla fine.
I primi dieci, quando mancano dieci giri, sono: Hamilton, Rosberg, Vettel, Grosjean, Perez, Massa, Raikkonen, Kvyat, Bottas e Verstappen.
Nelle fasi conclusive della gara, il gap tra Hamilton e Rosberg si abbassa a circa quattro secondo, mentre Grosjean si avvicina a Vettel. Entrambi sono su gomme medium ma quelle di Grosjean sono molto più fresche.
Kvyat, su gomme soft, nel frattempo si trova dietro a Perez, Massa e Raikkonen tutti su gomme medium. Supera Raikkonen al 38° e due giri dopo anche Massa, portandosi in sesta posizione. L'ultimo pilota alla sua portata è Perez e Kvyat lo supera al 41° portandosi in quinta posizione.
Il colpo di scena è al 42° giro, quando la posteriore destra di Vettel esplode. La strategia di arrivare alla fine con le gomme già usurate non ha dato i suoi frutti.
Mentre Vettel perde posizioni, i piloti che si trovano nella seconda parte della zona punti sono tutti molto vicini, con Raikkonen che all'ultimo giro tenta il sorpasso su Raikkonen. Riesce a completare la manovra, ma finisce largo perdendo la posizione appena conquistata.
Le Mercedes ottengono un'altra doppietta, con il gap tra Hamilton e Rosberg sensibilmente diminuito nelle ultime tornate. Completa il podio Grosjean, con una Lotus che sembra almeno un po' rivitalizzata.

I top e i flop: analisi team per team
Questo paragrafo riflette solo ed esclusivamente il MIO punto di vista, non vuole influenzare altri né vuole impedire ad altri di esprimere le proprie opinioni.
MERCEDES: stavolta il team non sbaglia niente, Hamilton non sbaglia niente, mentre Rosberg sbaglia la partenza ma fa bene tutto il resto. Nel complesso non si può dire che abbiano deluso.
LOTUS: straordinari! ...fino a un certo punto, però, perché il motore di Maldonado non è durato nemmeno due giri. Complimenti a Grosjean, credo che sia uno dei piloti che si sono fatti notare maggiormente in gara, più top lui che la squadra.
REDBULL: anche loro non sono andati male... fino a un certo punto, e nel caso di Ricciardo il punto in questione è il momento del ritiro. Per quanto riguarda Kvyat ha fatto un'altra ottima gara, mostrando che magari non sarà il top dei top ma che tutto sommato la decisione della Redbull di ingaggiarlo forse era meno campata in aria di quanto ci sembrava inizialmente, anche lui più top che la squadra oggi.
FORCE INDIA: anche loro hanno portato al traguardo una sola vettura e con una addirittura non sono nemmeno riusciti a partire. Perez comunque si è fatto notare e anche parecchio, stavolta decisamente in positivo, anche lui merita di stare tra i top.
WILLIAMS: no comment sul caos delle gomme montate sulla vettura di Bottas, che li rende il flop dei flop. Niente da dire sui piloti, mi pare che non abbiano fatto né più né meno di quanto potevano fare viste le performance della vettura.
FERRARI: le cose non vanno decisamente bene già a partire dal sabato e, se almeno i problemi di affidabilità oggi non si sono visti, la scelta di far effettuare un solo pit-stop a Vettel non sembra eccezionale. Sono stati un flop, entro certi limiti: se la gomma avesse resistito un giro in più e Vettel avesse ottenuto il podio, saremmo qui ad acclamarli.
TORO ROSSO: ecco un altro team che ha portato al traguardo una sola vettura e che con l'altra aveva anche rischiato di non partire nemmeno. Verstappen ha fatto una buona gara.
SAUBER: né top né flop, non hanno fatto né più né meno di quello che fanno di solito.
MCLAREN: non pervenuti... nel senso che proprio non mi sono accorta della loro presenza, il che è sia negativo perché non si sono visti molto sia positivo perché quantomeno non sono andati a parcheggiare ai box anzitempo.
MARUSSIA: anche loro non hanno fatto né più né meno del solito, ma intanto ancora una volta hanno portato due vetture al traguardo.

Risultato
1. Lewis Hamilton -- Mercedes -- 1:23:40.387
2. Nico Rosberg -- Mercedes -- +2.058
3. Romain Grosjean -- Lotus -- +37.988
4. Daniil Kvyat -- Redbull -- +45.692
5. Sergio Perez -- Force India -- +53.997
6. Felipe Massa -- Williams -- +55.283
7. Kimi Raikkonen -- Ferrari -- +55.703
8. Max Verstappen -- Toro Rosso -- +56.076
9. Valtteri Bottas -- Williams -- +1:01.040
10. Marcus Ericsson -- Sauber -- +1:31.234
11. Felipe Nasr -- Sauber -- +1:42.311
12. Sebastian Vettel -- Ferrari -- +1 Lap
13. Fernando Alonso -- McLaren -- +1 Lap
14. Jenson Button -- McLaren -- +1 Lap
15. Roberto Merhi -- Marussia -- +1 Lap
16. Will Stevens -- Marussia -- +1 Lap
DNF. Carlos Sainz -- Toro Rosso -- +11 Laps
DNF. Daniel Ricciardo -- Redbull -- +24 Laps
DNF. Pastor Maldonado -- Lotus -- +41 Laps
DNF. Nico Hulkenberg -- Force India -- +43 Laps

CLASSIFICA PILOTI: Hamilton 277 - Rosberg 199 - Vettel 160 - Raikkonen 82 - Massa 82 - Bottas 79 - Kvyat 57 - Ricciardo 51...
CLASSIFICA COSTRUTTORI: Mercedes 426 - Ferrari 24 - Williams 161 - Redbull 108...


Cronaca scritta da Milly Sunshine© per F1GC forum.
Ogni uso improprio della stessa (in particolare l’eventuale intenzionale errata interpretazione di affermazioni oggettive o l’insinuazione che tale cronaca sia usata per il monopolio ideologico degli articoli sulla F1) comporterà che vi sia sguinzagliato dietro il Sommo Maestro Grosjiiii armato di baguette.


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