domenica 5 febbraio 2017

AUSTRALIA e MALESIA 2008: La Formula 1 all’epoca della Santificazione Alternata

*Milly Sunshine vede la luce.*
Davvero, rileggendo il commento al GP d’Australia 2008 sono rimasta molto soddisfatta. Il lavoro di editing si è rivelato una passeggiata, è bastato eliminare due o tre paragrafi che, trattandosi di un commento diffuso in forma privata, riguardavano commenti che è bene che nessuno a parte me e la destinataria di quel commento leggano, mentre per tutto il resto... OMG, sembra davvero che io sia rinsavita nel corso dell’inverno. #MillyWins. Anche il commento al GP di Malesia non è stato malaccio, anzi, mi azzarderei addirittura a dire che il settimo dubbio, con cui l’ho concluso, è stato #PureGold. È stata un’osservazione pro-Ferrari ed è più sarcasmo che ironia, ma la trovo A+ a distanza di nove anni.

Commento al Gran Premio d’Australia: 16 Marzo 2008
QUALIFICHE - Anche quest'anno la Formula 1 è iniziata. Domani ci sarà la prima gara dell'anno, che commenterò puntualmente in modo piuttosto dettagliato, ma prima della gara ci sono altre cose di cui è meglio parlare. Innanzi tutto sono ben felice di dire che mi pento delle critiche che facevo in passato ai cronisti Rai: è vero, fanno qualche gaffe, ogni tanto dicono qualche sproposito, a volte si perdono a descrivere episodi che c'entrano poco e niente con la gara, ma basta guardare le qualifiche o una gara che avvengono in concomitanza con lo sciopero dei giornalisti per capire che senza il commento dei cronisti Rai e i loro vari cordiali saluti sarebbe tutt'altra cosa... e che con i cronisti che commentano è mille volte preferibile!
Dopo l'introduzione, prima ancora di introdurre i risultati delle prove libere e soprattutto quelli delle qualifiche ritengo opportuno la storia del gran premio d'Australia. Dal 1985 al 1995 il GP d'Australia è stato disputato sul circuito di Adelaide, dal 1996 in poi a Melbourne. Ad Adelaide veniva disputato come ultima gara stagionale, mentre a Melbourne è la gara inaugurale, se si esclude la stagione 2006, in cui il campionato iniziò in Bahrein perché in Australia era in corso un altro evento sportivo di cui al momento non so dire nulla.
I vincitori delle edizioni del gran premio d'Australia disputato ad Adelaide (seconda metà anni '80, primi anni '90):
1985: Keke Rosberg (McLaren)
1986: Alain Prost (McLaren)
1987: Gerhard Berger (Ferrari??)
1988: Alain Prost (McLaren)
1989: Thierry Boutsen (Williams)
1990: Nelson Piquet (Benetton)
1991: Ayrton Senna (McLaren)
1992: Gerhard Berger (McLaren)
1993: Ayrton Senna (McLaren)
1994: Nigel Mansell (Williams)
1995: Damon Hill (Williams)
Eventi particolari capitati nelle edizioni del GP d'Australia svolte ad Adelaide:
– Prost vi ha vinto il titolo nel 1986 (aveva ancora due concorrenti nell'ultima gara, Mansell e Piquet), Schumacher nel 1994 (dopo un incidente che ha messo fuori gioco lui e Hill);
– l'edizione del 1991 è stata la gara più breve della storia della Formula 1, interrotta dopo pochi giri a causa della pioggia abbondante;
– durante le prove, nel 1995, Hakkinen è rimasto vittima di un grave incidente a seguito del quale è rimasto in coma diversi giorni.
I vincitori del gran premio d'Australia disputato a Melbourne (dal 1996 a oggi):
1996: Damon Hill (Williams)
1997: David Coulthard (McLaren)
1998: Mika Hakkinen (McLaren)
1999: Eddie Irvine (Ferrari)
2000: Michael Schumacher (Ferrari)
2001: Michael Schumacher (Ferrari)
2002: Michael Schumacher (Ferrari)
2003: David Coulthard (McLaren)
2004: Michael Schumacher (Ferrari)
2005: Giancarlo Fisichella (Renault)
2006: Fernando Alonso (Renault)
2007: Kimi Raikkonen (Ferrari)
Curiosità sul GP d'Australia disputato a Melbourne:
– vincendo a Melbourne nel 1997 Coulthard ha dato una vittoria alla McLaren dopo anni che nessun pilota vinceva una gara (l'ultimo pilota McLaren a vincere una gara, fino ad allora era stato Senna nel 1993, sempre in Australia);
– Eddie Irvine ha ottenuto su questo circuito la prima vittoria in carriera;
– nel 2000 Schumacher e Barrichello sono arrivati rispettivamente 1° e 2° nella loro prima gara come compagni di squadra;
– nel 2003 Coulthard ha ottenuto quella che finora è stata la sua ultima vittoria;
– nel 2007 Raikkonen è arrivato 1° nella sua prima gara con la Ferrari, in seguito si è fatto un tatuaggio non esattamente di mio gradimento in ricordo della sua prima vittoria stagionale.
Ma ora dimentichiamo il passato e veniamo al presente... Chi ha ottenuto il miglior tempo nella prima sessione di prove libere del venerdì? Naturalmente Raikkonen. Nelle prime quattro posizioni, come sempre, c'erano i quattro della Ferrari e della McLaren, e ciò non mi sembra esattamente una novità. L'unica novità è la presenza di Kovalainen al posto di Alonso, dato che Alonso non è più alla McLaren. Nella seconda sessione di prove libere Hamilton ha ottenuto il miglior tempo e anche questa non mi sembra più una novità, dato che la seconda sessione di libere era spesso caratterizzata dal miglior tempo di un pilota McLaren anche l'anno scorso. Leggendo sul televideo ho notato che negli articoli sulle prove libere ce n'erano che dicevano che Raikkonen non si era dichiarato soddisfatto. Nemmeno oggi, dopo le qualifiche, si è dichiarato soddisfatto, e oggi proprio non aveva motivo di esserlo.
Top-ten:
1 Hamilton (McLaren), 2 Kubica (BMW Sauber);
3 Kovalainen (McLaren), Massa (Ferrari);
5 Heidfeld (BMW Sauber), Trulli (Toyota);
7 Rosberg (Williams), 8 Coulthard (Red-Bull);
9 Glock (Toyota), 10 Vettel (Toro-Rosso).
Usciti dopo Q2:
11 Barrichello (Honda), 12 Alonso (Renault);
13 Button (Honda), 14 Nakajima (Williams);
15 Webber (Red-Bull), 16 Raikkonen (Ferrari).
Usciti dopo Q1:
17 Fisichella (Force India), 18 Bourdais (Toro-Rosso);
19 Sutil (Force India), 20 Sato (Super Aguri);
21 Piquet Jr. (Renault), 22 Davidson (Super Aguri).
Un pilota della top-ten, stando a quanto ho capito, partirà retrocesso di 10 posizioni, non ho ben capito se Glock o Vettel.
Tra le varie cose che ho letto sul televideo, c'era la constatazione che la Ferrari non ha fatto delle buone qualifiche. A questo punto mi viene un dubbio: perché quando Raikkonen ottiene un buon tempo e Massa finisce tra le ultime posizioni tutti dicono che la Ferrari ha ottenuto risultati alternati, mentre quando Massa sta abbastanza avanti e Raikkonen arriva indietro tutti dicono che la Ferrari ha ottenuto pessimi risultati? Un dubbio che può essere risolto con la considerazione che è opinione comune che Massa non conti praticamente nulla.
Domani vedremo che cosa accadrà... Speriamo che non ci siano polemiche di vario genere, almeno!!
GARA - Era una notte buia e tempestosa e un nuovo incubo per il mondo automobilistico stava provenendo direttamente da Woking. Woking, tra l'altro, oltre ad essere la cittadina inglese in cui ha sede il team McLaren, è anche il luogo in cui le Spice Girls hanno iniziato la loro carriera musicale. Quindi la McLaren con un po' di fantasia potrebbe essere tranquillamente definita come "Spice Team"... ma il termine inglese "spice" si pronuncia come "spies" per cui la McLaren potrebbe essere meglio definita come "Spies Team" (team delle spie)... Ma lasciamo perdere, non ci resta che addentrarci nella rievocazione dei fatti accaduti oggi in gara...
Innanzi tutto un po' di ringraziamenti:
1) a Fernando Alonso, per avere sorpassato una McLaren;
2) a Kazuki Nakajima, per essere arrivato in zona punti, cosa che avrei desiderato accadesse anche al suo connazionale Takuma Sato;
3) ai mass-media per non avere sollevato un gran polverone per nulla a proposito del ritiro dei due ferraristi (ma certo non potevano dire: uno s'è ritirato perché è incapace, l'altro per pura sfortuna o per sabotaggi vari);
4) a Ross Brawn, per avere portato un po' di competitività alle Honda, cosa che potrebbe permettere a Barrichello di fare una buona gara almeno nel giorno in cui, in questa stagione, batterà il record di Riccardo Patrese a proposito del numero di gare disputate.
Ma lasciamo da parte Alonso, Nakajima, Sato, Hamilton, Brown, Barrichello e Patrese, soprattutto Patrese che non c'entra nulla, e concentriamoci sulla gara. Siccome oggi pomeriggio sono uscita insieme ai miei genitori, avevo provveduto a puntare il videoregistratore in cui è inserita la stessa cassetta che uso dal 2004 in caso di programmi che non posso guardare mentre li trasmettono e che desidero guardare appena possibile. Sono tornata a casa alle 17,20 circa e quando ho acceso la TV stavano trasmettendo il giro di ricognizione. Dopo la fine delle repliche sono andata a vedermi sulla cassetta i primi minuti, quelli del "cordiale saluto da Gianfranco Mazzoni" con i primi commenti. Segnalo anche che mi sono appuntata alcune cose su un'agenda per potere fornire una visione più realistica di quanto accaduto.
Per prima cosa la grafica è cambiata: adesso nelle fasi iniziali quando inquadrano i vari piloti fermi in griglia di partenza viene fuori oltre al semplice nome e al team di appartenenza uno specchietto informativo in cui c'è foto, data di nascita, altezza, peso, luogo di nascita, residenza e debutto; inoltre durante la gara scorrono in sovrimpressione le posizioni, abbastanza spesso. Che dire della grafica, in generale? Non saprei, comunque va bene.
Per quanto riguarda lo staff Rai, non ho sentito nominare alcuni componenti "storici", mentre se ne sono aggiunti dei nuovi, se non sbaglio. Per fortuna ci sono ancora Gianfranco Mazzoni e Ivan Capelli, che in passato a volte ho criticato per qualche gaffe, ma anche se fanno delle gaffe a mio parere vanno più che bene, per cui spero che la Rai li tenga il più a lungo possibile.
Nel corso del giro di ricognizione c'è stata una descrizione dettagliata del circuito (non mi pare che ci sia stato l'elenco dei piloti che vi hanno vinto), infine un'informazione che segnalo: le ultime tre curve del circuito e le tribune sono state dedicate rispettivamente a Prost, Schumacher e Senna. Ho sentito che altre curve del circuito sono dedicate, ma credo già da molti anni, a Clark e Ascari.
La gara è iniziata in modo memorabile, era da un bel po' che non si vedeva niente del genere in partenza. Davanti i primi quattro erano scattati bene (almeno per il momento), con Massa che cercava di insidiare la posizione di Kovalainen. Poi, all'improvviso, Massa è sparito indietro. Una Ferrari attaccava una Red-Bull o una Toro-Rosso, non so se era una RB o una TR, e soprattutto non so se si trattava di Raikkonen o di Massa. Raikkonen, infatti, stava rimontando di qualche posizione, mentre Massa è andato in testacoda ed è precipitato indietro, causa alettone anteriore rotto, mentre Raikkonen aveva rimontato già varie posizioni, portandosi ai margini della zona punti. Nello stesso momento dietro una buona serie di vetture finivano addosso l'una all'altra. I primi due ritirati sono stati Vettel e Fisichella. Purtroppo Vettel s'è ritirato immediatamente, uno dei miei piloti preferiti (ormai ne ho vari, di piloti preferiti...) aveva già abbandonato la gara (e purtroppo non sarebbe stato l'ultimo). Oltre ai due ritirati, comunque, ce n'erano vari che erano rimasti coinvolti nell'incidente, tra cui Webber e Davidson che si sono ritirati dopo poco. Anche Button s'è ritirato all'inizio, non so se per lo stesso incidente o per un altro motivo. È entrata immediatamente la Safety Car (per la prima volta), intanto Felipe Massa è rientrato ai box dopo un giro per cambiare il musetto anteriore e le gomme. Il giro dopo è entrato a rifornire (probabilmente il giro precedente erano ancora vietati i rifornimenti, dato che era appena entrata la SC), contando quindi due pit-stop in due giri. Uscendo dal secondo pit-stop ha rischiato l'incidente con Nakajima, anche lui presente nella corsia dei box. A proposito di Webber, dato che l'ho nominato poco fa, siamo stati informati che anche ieri ha avuto dei problemi (non so a quale componente della vettura) e ha commentato l'accaduto con la frase: "meno male che la mia scuderia non produce aerei!".
La gara era già iniziata da 25 giri quando Trulli, ai box, è sceso dalla vettura, a causa di un problema alla batteria (questo l'avrebbero detto dopo). Neanche il tempo di inquadrare Trulli ai box che in pista stava accadendo un colpo di scena: Massa stava tentando il sorpasso su Coulthard, quando Coulthard gli è finito addosso (dai replay è risultato che non c'è responsabilità di uno dei due)... Si è vista la Red-Bull di Coulthard mezza distrutta e poco dopo il mascellone per eccellenza della Formula 1 è sceso dalla vettura. Massa ha proseguito la gara, e ai box della Ferrari è stato inquadrato suo padre. Intanto dopo l'incidente è entrata in pista la Safety Car per la seconda volta.
Intanto, nella confusione totale, siccome alcuni piloti si erano già fermati ai box e altri no, Raikkonen era al momento  terzo, dietro alle due McLaren di Hamilton e Kovalainen. La situazione non era esattamente allettante, con una grande presenza di piloti McLaren tra le prime posizioni, ma le cose sarebbero cambiate...  Quando la Safety Car è uscita, Raikkonen ha tentato immediatamente l'attacco su Kovalainen. Non sapendo esattamente come sarebbero andate le cose, ho pensato: "Mi devo ricredere su Raikkonen, stavolta non è in letargo"... Neanche il tempo di pensarlo, che al 30° giro Raikkonen è finito lungo e poi in testacoda, perdendo una buona quantità di posizioni. Quindi i due ferraristi erano pari: un testacoda a testa! La Ferrari, descritta all'unanimità come team che avrebbe dovuto dominare dall'inizio alla fine, stava subendo una notevole sconfitta... e non solo a causa di errori dei piloti, anche l'affidabilità, infatti, iniziava a farsi sentire: mentre Raikkonen finiva in testacoda, Massa parcheggiava una vettura in netta difficoltà, a causa della rottura del motore (questo ci sarebbe stato comunicato più tardi).
Mancavano 16 giri (su 58) alla fine quando Raikkonen, non si sa bene in che posizione, ha tentato il sorpasso su chi lo precedeva, ovvero Timo Glock, il nuovo pilota Toyota (che aveva comunque debuttato in passato, nel 2004 alla Jordan). Com'è finito il tentativo di sorpasso? Con un altro testacoda di Raikkonen. Glock, che per il momento aveva avuto la meglio di Raikkonen, poco dopo è rimasto vittima di un incidente. Dopo un'uscita di pista, ha perso il controllo della vettura, che ha girato su sé stessa diverse volte prima di fermarsi, disperdendo una notevole quantità di detriti in pista, in modo tale che è rientrata la Safety Car per la terza volta. Fortunatamente per Glock, nonostante l'incidente, a vista abbastanza pesante, non ha riportato conseguenze e dopo qualche minuto è uscito dalla vettura.
11 giri prima della fine sono iniziate le peripezie di Barrichello: in pista c'era la Safety Car, per cui non avrebbe potuto entrare a rifornire, ma l'alternativa era restare a secco in pista, per cui è rientrato comunque anche se qualche giro dopo avrebbe dovuto effettuare uno Stop & Go. Dopo il rifornimento gli è stato dato il via in anticipo, con ancora il bocchettone della benzina sulla vettura. Tre meccanici sono rimasti leggermente feriti. Immediatamente l'episodio è stato paragonato a un altro episodio del 2007: quando Sutil, sulla Spyker, tornò in pista trascinando il bocchettone della benzina... Errore: era Albers, non Sutil! A proposito di Sutil, nel corso dell'incidente di Glock siamo stati informati che anche lui aveva avuto un incidente simile, ma la sua vettura si era fermata molto prima. Per tornare a Barrichello, quando è rientrato in pista dopo il rifornimento irregolare (a causa del quale qualche giro dopo avrebbe scontato la penalità), è rientrato con il semaforo rosso (come Massa e Fisichella in Canada 2007). Un giro dopo sono rientrati ai box Kubica e Nakajima. La vettura di Nakajima aveva l'alettone anteriore rotto, per cui è probabile che ci sia stato un incidente. Kubica intanto si è ritirato.
Com'era la situazione in pista? Restavano solo nove vetture, al momento. Raikkonen ci è stato dato per 6°, ma non so dare per certa questa informazione, dato che siamo stati informati che aveva perso due posizioni. Ma le aveva perse quando già era 6° o le aveva perse finendo in sesta posizione? Mistero! Dato che siamo in tema di Raikkonen, restiamo sempre in tema di Raikkonen, prima di saltare a parlare di Alonso e Kovalainen. Mancavano quattro giri quando è accaduto ciò che non accadeva dal 2006. Kimi Raikkonen, debuttato nel gran premio d'Australia del 2001 alla Sauber, passato alla McLaren nel 2002 e poi alla Ferrari nel 2007, campione del mondo nel 2007, si è ritirato per la stessa ragione che aveva costretto al ritiro Felipe Massa più di venti giri prima: PER LA ROTTURA DEL MOTORE! Lasciando da parte Raikkonen (per adesso), negli ultimi giri era accesa la lotta per la quarta posizione tra Kovalainen e Alonso. Alonso si è portato davanti al suo successore alla McLaren (che è anche suo predecessore alla Renault), inizialmente... Dopo un po' (quando mancava un solo giro) Kovalainen ha cercato di strappargli la posizione, con discreto successo (con Ron Dennis che esultava), ma Alonso è riuscito a riprendersela (con Ron Dennis che con tutta probabilità esultava un po' meno).
Ad arrivare al traguardo in tutto otto piloti: Hamilton, Heidfeld, Rosberg, Alonso, Kovalainen, Barrichello, Nakajima e Bourdais. In seguito Barrichello è stato squalificato per essere rientrato in pista con il semaforo rosso acceso (come Massa e Fisichella in Canada l'anno scorso, appunto), per cui è passato in zona punti l'ultimo pilota che si era ritirato...
In zona punti sono arrivati quindi:
1) Lewis Hamilton (McLaren);
2) Nick Heidfeld (BMW-Sauber);
3) Nico Rosberg (Williams);
4) Fernando Alonso (Renault);
5) Heikki Kovalainen (McLaren);
6) Kazuki Nakajima (Williams);
7) Sebastien Bourdais (Toro-Rosso);
RIT.) Kimi Raikkonen (Ferrari).
Si trattava del primo podio per Rosberg e del primo arrivo in zona punti per Nakajima (alla seconda gara in carriera) e per Bourdais (al debutto).
Dopo l'arrivo Hamilton s'è messo immediatamente a esultare ed è corso incontro ai meccanici McLaren buttandosi addosso a loro. Successivamente sul podio ho notato che Rosberg è stato l'unico pilota a tenere il cappello in testa durante gli inni nazionali, mentre Hamilton ha passato la maggior parte del tempo a ridacchiare tra sé e sé. In seguito sono stati distribuiti i trofei: al primo classificato (Hamilton), al rappresentante della McLaren (Ron Dennis) e infine al secondo e al terzo classificato (Heidfeld e Rosberg). Dopo la consegna dei trofei i tre hanno raccolto le bottiglie di spumante e hanno iniziato a spruzzarlo più che altro per aria. In quegli istanti ho potuto notare che la barba di Heidfeld era fortunatamente di dimensioni un po' più contenute rispetto al solito. A mio parere potrebbe rasarsela completamente, ma evidentemente a lui piace.
Che dire in generale di questa gara? Senz'altro che è stata fuori dal comune e che pochi sarebbero riusciti a immaginarsi una situazione del genere. Per quanto riguarda il flop Ferrari non ritengo opportuno esprimermi. Dopo una gara non ha senso farlo. Entrambi i piloti hanno rotto il motore nel momento sbagliato, ma evidentemente il momento in cui l'ha rotto Raikkonen era un po' meno sbagliato e ha ottenuto almeno un punto. Nel frattempo mi scuso per avergli "portato sfiga" quando mi chiedevo se si sarebbe mai ritirato per la rottura del motore quest’anno. Vorrei aggiungere una cosa a proposito di Rosberg: l'ho criticato spesso nel 2006 e all'inizio del 2007, ma al giorno d'oggi non è così male come pilota.
Appuntamento alla prossima settimana, quando ci sarà il gran premio di Malesia. Chissà chi vincerà... magari Sato o Nakajima! Non mi resta che tenere le dita incrociate!
PS. Stamattina ho visto un pezzo di "Grand Prix" su Italia 1, guastandomi la sorpresa che comunque sarebbe stata guastata comunque dato che a pranzo mio padre e altri miei parenti hanno parlato della gara di F1. Ad un certo punto hanno fatto vedere Raikkonen insieme a dei tipi mascherati e poi hanno fatto vedere Raikkonen che gironzolava in pantaloncini e ciabatte. Inoltre hanno inquadrato due ragazze che Coulthard aveva portato presumibilmente ai box della Red-Bull chiedendosi se fossero "le due fidanzate di Coulthard", e mio padre ha parlato a lungo di questo fatto. Poi hanno trasmesso delle interviste a Rosberg e Kubica, inoltre hanno criticato il nuovo proprietario della Force India e inquadrato della gente che suonava vari strumenti musicali nella zona del circuito, oltre che delle ballerine di lap-dance in un locale australiano delle vicinanze che hanno inquadrato.

Commento al Gran Premio di Malesia: 23 Marzo 2008
ANTEPRIMA - Dato che uno degli argomenti di discussione, dopo il gran premio d’Australia, è Raikkonen, direi che è opportuno soffermarsi sul suo nuovo tatuaggio. Lo scorso anno a Melbourne si fece tatuare (coprendo totalmente il tatuaggio precedente a forma di sole sorridente, a mio parere l'unico tatuaggio decente che si era mai fatto) un tribale che ho definito con termini come "inguardabile" per poi denominarlo "obbrobrio". La ragione del tatuaggio era stata festeggiare la prima vittoria stagionale. Quest'anno, evidentemente, ha voluto anticipare. Si è fatto fare un nuovo tatuaggio con la scritta Iceman sull'altro braccio (per giunta Iceman è un soprannome che gli diede Ron Dennis ai tempi in cui Raikkonen guidava ancora la McLaren e probabilmente sfoggiava una notevole cresta bionda, molto più gradevole alla vista che la pettinatura attuale) e l'ha mostrato per la prima volta giovedì, prima giornata ufficiale del week-end di gara. Anche questo tatuaggio, comunque, non mi piace particolarmente (l'ho detto poco fa, l'unico che mi piaceva era quello piccolo della stellina sorridente che aveva sul polso adesso coperto da quello che si è fatto l’anno scorso).
Adesso, però, concentriamoci sul futuro. Il gran premio di Malesia, che si svolge a Kuala Lumpur sul circuito di Sepang, è stato introdotto nel 1999 e il suo sponsor principale è una compagnia petrolifera malese, la Petronas, che sponsorizzava anche le BMW-Sauber (e che dovrebbe sponsorizzarla tuttora). Nel 1999 fu la penultima gara del mondiale, nel 2000 l'ultima, mentre nel 2001 fu spostata a inizio stagione divenendo la seconda gara del mondiale.
Vediamo dunque l'elenco dei vincitori delle passate edizioni.
1999: Eddie Irvine (Ferrari)
2000: Michael Schumacher (Ferrari)
2001: Michael Schumacher (Ferrari)
2002: Ralf Schumacher (Williams)
2003: Kimi Raikkonen (McLaren)
2004: Michael Schumacher (Ferrari)
2005: Fernando Alonso (Renault)
2006: Giancarlo Fisichella (Renault)
2007: Fernando Alonso (McLaren)
Curiosità sul gran premio di Malesia:
– nel 1999 coincise con il rientro di M.Schumacher dopo l'infortunio a Silverstone, e dominò la gara che poi cedette al compagno di squadra, Irvine, che passò in vantaggio di 4 punti su Hakkinen (che sembravano tanti, ma con il sistema di punteggio dell'epoca non lo erano e se Hakkinen, che aveva più vittorie, avesse vinto la gara successiva, come poi accadde, Irvine non avrebbe mai vinto il titolo a prescindere dal proprio risultato);
– sempre nel 1999 Irvine ha vinto la sua ultima gara (quattro vittorie in tutto, ottenute nel 1999);
– nel 2000, dopo il titolo piloti vinto da M.Schumacher a Suzuka due settimane prima, la Ferrari ottenne il titolo costruttori;
– nel 2002 M.Schumacher e Montoya si tamponarono nelle fasi iniziali (erano scattati in prima fila, se non sbaglio), e ne approfittò R.Schumacher che vinse la gara (se non erro, comunque, Montoya e Schumi giunsero comunque sul podio);
– nel 2003 Alonso ottenne a Sepang la prima pole-position, in gara invece Raikkonen vinse per la prima volta;
– nel 2006 Fisichella vi ha ottenuto quella che, per il momento, è la sua ultima vittoria.
QUALIFICHE:
1 Massa (Ferrari), 2 Raikkonen (Ferrari);
3 Trulli (Toyota), 4 Kubica (BMW-Sauber);
5 Heidfeld (BMW-Sauber), 6 Webber (Red-Bull);
7 Alonso (Renault), 8 Kovalainen (McLaren)**;
9 Hamilton (McLaren)**, 10 Glock (Toyota);
11 Button (Honda), 12 Coulthard (Red-Bull);
13 Piquet Jr. (Renault), 14 Barrichello (Honda);
15 Vettel (Toro-Rosso), 16 Rosberg (Williams);
17 Fisichella (Force India), 18 Bourdais (Toro Rosso);
19 Sato (Super Aguri), 20 Sutil (Force India);
21 Davidson (Super Aguri), 22 Nakajima (Williams)*
* Nakajima partirà ultimo per una penalità dello scorso gran premio.
** I due piloti della McLaren, Kovalainen e Hamilton, che hanno ottenuto rispettivamente il 3° e il 4° tempo, sono stati retrocessi di 5 posizioni sulla griglia di partenza... per avere rallentato particolarmente Heidfeld, ma anche Alonso, durante l'ultima sessione di qualifiche. Pare comunque che questi rallentamenti non siano stati frutto della stessa consistente mole di polemiche dei presunti rallentamenti del GP d'Ungheria dell'anno scorso. Comunque non mi sorprenderei se, vista la presenza di due particolari piloti tra quelli coinvolti, ne venisse fuori di nuovo un gran polverone per nulla e se venissero tirati in mezzo dei fisioterapisti che non c'entrano nulla. Ad ogni modo conto sulla speranza che domani se ne vedranno delle belle!
GARA - La descrizione della gara che ho avuto da mio padre prima di vedere la sintesi è stata la seguente: ha vinto Raikkonen, davanti a Kubica e Kovalainen; Massa è stato fermo di più di Raikkonen che l'ha sorpassato ai box, dopo 30 giri Massa è finito su un cordolo ed è andato in testacoda, pare che la Ferrari gli abbia dato un ultimatum e che Alonso arriverà alla Ferrari al più presto, oppure potrebbe arrivare un pilota già disponibile a fare il collaudatore, un olandese o un ungherese che era in F1 l'anno scorso, e poi questo pilota potrebbe essere messo al posto di Massa; Hamilton, arretrato da una penalità in qualifica, è arrivato solo 5°, perché ha avuto un problema ai box. Secondo mio zio Hamilton è un bravo pilota, sì, ma è uno che corre troppi rischi, inoltre avrebbe dovuto essere squalificato per il rallentamento di ieri in qualifica (della serie: un anno fa era Alonso il criminale che ostacolava tutti in qualifica e che non meritava nemmeno di gareggiare in F1, da quando ha abbandonato la McLaren ha ceduto questo ruolo all'ex compagno di squadra).
Le mie considerazioni in proposito: sul fatto che Raikkonen abbia superato Massa ai box, non mi pronuncio al momento perché non so ancora cosa sa accaduto; sul fatto che Massa si sia ritirato per un errore non vedo perché la Ferrari dovrebbe licenziarlo e prendere qualcun altro al suo posto dato che si sarà ritirato anche l'altra volta, ma l'altra volta è stato il motore a cedere e non era ceduto solo il suo; all'inizio dell'anno era stato proprio Massa ad anticipare che secondo lui ci sarebbero stati più incidenti senza il traction-control; chi sarebbe l'olandese o ungherese che correva in F1 l'anno scorso e che la Ferrari potrebbe prendere al posto di Massa? l'unico nome che mi viene in mente è quello di Albers, e mi pare che come ipotesi sia decisamente improbabile; Alonso ha un contratto di due anni con la Renault e lui stesso ha dichiarato che non ha mai avuto contatti con la Ferrari, inoltre nel 2002 rifiutò di andare alla Ferrari come collaudatore; Alonso e Raikkonen entrambi alla Ferrari costerebbero troppo al suddetto team, mentre Massa si fa pagare meno; infine mi chiedo perché sia continuamente necessario parlare di Hamilton e del suo ex compagno di squadra a proposito di rallentamenti vari. Considerando che comunque il gran premio è stato trasmesso alle sette o alle otto di mattina trovo comunque ragionevole che i vari telespettatori possano essersi addormentati davanti alla TV e avere capito poco e niente, e se hanno guardato programmi televisivi integrativi (quelli con i commenti, per intenderci) inizio a capire come mai possano avere capito certe cose. Inoltre un ultimo particolare sul ritiro di Massa. La Ferrari gli avrebbe dato un ultimatum (dopo avergli rinnovato il contratto fino al 2010 non più di cinque mesi fa) e vorrebbe licenziarlo per il suo ritiro di oggi? Dato che il ritiro è avvenuto da poche ore, hanno già deciso tutto in queste poche ore? E soprattutto, due o tre ore dopo era già notizia pubblica? Notizia pubblica di cui, tra l'altro, non ho trovato nessuna prova scritta negli articoli del televideo (che non mi hanno dato troppe delucidazioni sulla gara, infatti non vedo l'ora di vedermi le repliche, che comunque inizieranno a breve).
DOPO LE REPLICHE - Era una notte buia e tempestosa, le nuvole sempre più nere oscuravano il cielo e impedivano di vedere ciò che stava accadendo. Stavolta non c'era nessuna doppietta del team di Woking, ma qualcosa che doveva restare nascosto: le voci sul passaggio di Vettel alla Ferrari, magari al posto di Massa. Se questa notizia fosse venuta alla luce e il mondo ne fosse venuto a conoscenza, una certa Milly si sarebbe piegata in due dalle risate esclamando: "se Vettel alla Ferrari ci va come è andato alla McLaren, allora stiamo freschi!" Richiamato da questa frase, in particolare dall'espressione "stiamo freschi", un alieno glaciale proveniente da un pianeta al di là del sistema solare, il Pianeta della Perfezione, giunse a illuminare la notte buia e tempestosa con un mezzo meccanico di colore rosso acceso che portava il simbolo di un cavallino. L'indiscrezione, probabilmente sfornata dalle stesse menti che vedevano Massa alla Toyota (e vista la posizione di Trulli mi viene il dubbio che avesse fatto bene ad andarci), grazie all'illuminazione di colore rosso acceso, viene alla luce. Comunque, se ciò non comportasse il licenziamento di Massa, mi piacerebbe tanto vedere Vettel alla Ferrari... Ma non so quanto gli converrebbe: direbbero che è stato Schumacher a raccomandarlo, dato che la loro conoscenza risale ai tempi in cui Schumacher guidava la Benetton e Vettel probabilmente frequentava le scuole elementari.
A questo punto, dopo una lunga introduzione, inizierò a descrivere quello che si è visto nelle repliche, e senza dubbio mi soffermerò su parecchi dubbi che mi sono stati suscitati dalla visione di questa gara. Ho acceso la TV alle 17,00 e stavano ancora trasmettendo "X Factor", un programma che mi pare sia qualcosa come un reality show dove c'è della gente che canta. Nel momento stesso in cui ho acceso, una concorrente stava cantando "I will always love you" di Whitney Houston. Questa settimana non c'era "Quelli che il calcio" per via dell'assenza di partite di calcio oggi che è Pasqua. Alle 17,05, con qualche minuto di anticipo sono iniziate le repliche: "Un cordiale saluto e buona Pasqua da Gianfranco Mazzoni, Ivan Capelli, Giancarlo Bruno..." e non ho capito chi altro. Giancarlo Bruno dovrebbe avere preso il posto di Giorgio Piola. PRIMO DUBBIO: Giancarlo Bruno è un parente di Stella Bruno, altra componente dello staff Rai al seguito della Formula 1? Mistero...
Successivamente sono iniziate le inquadrature dei vari piloti a bordo delle vetture sulla griglia di partenza, ancora circondate di meccanici e tecnici. Prima ci sono stati i discorsi a proposito delle qualifiche, in particolare sulla pole di Massa, dopodiché è stato introdotto un nuovo argomento di conversazione, ovvero Bernie Ecclestone, che in questo week-end di gara ha organizzato una riunione con tutti i team-manager. Considerando i presunti rallentamenti delle qualifiche avvenuti ieri, è già buona se non ha organizzato una riunione con i genitori di Hamilton, Kovalainen, Alonso e Heidfeld. Bernie Ecclestone è stato anche inquadrato mentre parlava con Jean Todt, che nei giorni scorsi si è dimesso dal ruolo di amministratore delegato, ma è rimasto alla Ferrari non si sa bene in quale ruolo. Evidentemente alla Ferrari è necessario avere qualcuno con un ruolo non ben definito: l'anno scorso Schumacher che non si sa bene che cosa fosse, quest'anno Schumacher è diventato anche collaudatore, oltre che consulente, e siccome un ruolo definito lui ce l'ha, ora sarà Todt quello che ci scatenerà il SECONDO DUBBIO: qual è esattamente il suo ruolo? Anche questo, però, è un dubbio su cui si può passare oltre.
Successivamente è iniziata la descrizione del circuito: realizzato 10 anni fa da un architetto tedesco (probabilmente lo stesso che ha realizzato altri circuiti), ha un totale di 10 curve destra, 5 a sinistra, e per la gara erano previsti 56 giri. Un problema che è stato riscontrato è il problema dell'aderenza. Poi c'è stata una conversazione di lunga durata a proposito di gomme fumanti, ma di gomme fumanti non ce ne sono state. Un'inquadratura successiva ha mostrato Trulli nell'abitacolo della sua Toyota, con un asciugamano rosso in mano. Poi è stato inquadrato Raikkonen, che stranamente non aveva nessun asciugamano nei dintorni, è si è notata una buona quantità di ghirigori incomprensibili disegnati sul suo casco. Altre informazioni prima della partenza sono state il cambiamento del motore da parte di Bourdais (dovrebbe averlo rotto la volta scorsa a fine gara, ma è riuscito comunque ad arrivare alla fine, e qui vorrei notare che la volta scorsa non solo le Ferrari sono finite fuori con il motore rotto, ma anche la Toro Rosso motorizzata Ferrari guidata dal pilota francese ha avuto un problema al motore) che non è stato retrocesso sulla griglia di partenza perché la prima volta non c'è retrocessione, inoltre siamo stati informati che Glock aveva male a un polso dopo l'incidente della volta scorsa. Quando è stata mostrata la griglia di partenza, invece, ho notato che oltre ai nomi dei vari piloti hanno messo anche le loro foto; come al solito i cronisti si soffermavano troppo a parlare dei vari piloti di cui comparivano i nomi, e mentre si leggevano i nomi dei piloti a metà schieramento, erano ancora impegnati a parlare di chi occupava la prima fila.
Sotto la voce di Gianfranco Mazzoni, che come al solito in queste occasioni parlava a raffica, le vetture sono partite. Una buona partenza dei due ferraristi, con Raikkonen che aveva l'intenzione di strappare la posizione a Massa, ma con Massa che andava a chiuderlo facendogli capire l'intenzione non era reciproca. Dietro Trulli perdeva alcune posizioni, qualcun altro anche ne perdeva, ma in particolare lo staff Rai era concentrato su di lui, e nei primi giri Hamilton risaliva dal 9° al 5° posto. Dopo poche curve c'è stato il primo ritiro della gara: Sebastien Bourdais, con la Toro Rosso, è finito fuori pista. La sua vettura è stata spostata a mano dai vari commissari di pista. Intanto, non inquadrato, Glock è finito in testacoda. Poco dopo una Williams con l'alettone anteriore mezzo staccato (e, si sarebbe scoperto poco dopo, la gomma anteriore sinistra forata), inizialmente individuata come quella di Nakajima (ma era Rosberg) restando parecchio indietro, si apprestava a compiere un giro quasi intero prima di potere accedere ai box. Un replay avrebbe in seguito mostrato che Glock, andando in testacoda, aveva avuto un contatto con Rosberg. A proposito di Nakajima, qualche giro dopo è stato inquadrato e i cronisti hanno parlato di lui, nominando anche Kobayashi, vincitore giapponese della gara 2 di GP2. Facendo un passo indietro, non solo Trulli, ma anche Heidfeld era rimasto abbastanza indietro. Era più o meno 10°, dietro a Coulthard e ad Alonso. Dopo pochi giri c'è stata una fantastica lotta a tre per l'8^ posizione. Le tre vetture sono finite quasi affiancate, per un istante. Poco dopo Nick Heidfeld, dopo avere sorpassato gli altri due in un colpo solo, entrava in zona punti, mentre Alonso sorpassava anche lui Coulthard, tornando in 9^ posizione. In pratica Heidfeld ne aveva guadagnate due con il sorpasso, Coulthard ne aveva perse due, mentre Alonso ne aveva persa una e poi l'aveva recuperata [tutto ciò prima che venisse nominato Kamui Kobayashi].
Al 15° giro (dopo un salto di una decina di giri nelle repliche sintetiche) c'è stato il primo doppiaggio: di Massa (leader della gara, almeno per il momento) su Rosberg, arretrato dopo l'incidente in partenza. Al 16° giro sono rientrati ai box i primi tre piloti: Webber, Nakajima e Massa (il pit-stop di quest'ultimo è durato 8,5 secondi). Un giro dopo è stata la volta di Trulli e Heidfeld. Non solo, anche di Raikkonen, che aveva approfittato del giro in più a serbatoio quasi scarico. 7,9 secondi di stop e rientro in pista davanti a Massa. Inquadratura di Jean Todt ai box della Ferrari. Non mostrava espressioni soddisfatte, anzi, non mi sembrava esattamente soddisfatto. TERZO DUBBIO (sì, è il terzo dubbio, ci faccio caso ora): ancora sorpassi tramite dei pit-stop? Quando vedremo un sorpasso in pista, per la prima posizione? Sempre se lo vedremo mai... QUARTO DUBBIO: la Ferrari sostiene di avere un trattamento paritario tra i due piloti, ma non è mai capitato che Massa sorpassasse Raikkonen ai box, ma più di una volta, tra cui oggi, è capitato il contrario. Tutto ciò è sempre dovuto al caso?
Hamilton si è fermato qualcosa come un giro dopo. Il pit-stop procedeva regolarmente, quando all'improvviso una gomma non voleva fissarsi alla vettura. Peccato che non abbiano inquadrato Ron Dennis in quell'istante. Il risultato di tutto ciò è stato un pit-stop di 19,9 secondi. Dopodiché c'è stato uno stacco con il solito salto di vari giri, nel corso dei quali Sutil si era ritirato, senza poi essere ulteriormente nominato. Al 28° giro Kubica, che nel frattempo era in testa alla gara senza essersi ancora fermato, è andato a rifornire cedendo la leadership della gara alle due Ferrari di Raikkonen e Massa. Poco dopo c'è stato un fuori pista di uno dei miei idoli, Takuma Sato, che dopo avere sollevato una buona quantità di polvere è riuscito a rientrare in pista, perdendo presumibilmente terreno. In seguito Rosberg è entrato ai box mentre il suo compagno di squadra Nakajima usciva (o era il contrario?). Qui i cronisti hanno ricordato un particolare a cui non avevo fatto caso: i due piloti della Williams di oggi sono entrambi figli di ex piloti (rispettivamente di Keke Rosberg e di Satoru Nakajima), così come erano entrambi figli d'arte anche i piloti che guidavano la Williams nel 1996, ovvero Damon Hill e Jacques Villeneuve. Appena ho sentito questi nomi ho provveduto a pensare: "ecco una buona occasione per nominarli entrambi nel commento al gran premio che scriverò".
Era circa il 30° giro (la famosa maledizione del 30° giro di Massa, anche la volta scorsa s'è ritirato a quel punto) quando una visione horror, che mi ha suscitato successivamente un nuovo dubbio, ha mostrato una Ferrari impantanata ai margini della pista, e non era quella di Raikkonen. Successivamente s'è visto il replay, con Massa che finiva lungo su un cordolo e perdeva il controllo della vettura impantanandosi a bordo pista. Cercava di rientrare in gara, ma non c'era verso di riuscirci. Non c'era altro da fare che scendere dalla vettura, mentre vari commissari di pista si avvicinavano. I cronisti hanno tirato di lungo per almeno due minuti a dirsi dispiaciuti del suo ritiro (mi associo a loro). In seguito siamo stati informati delle indiscrezioni, per giunta risalenti al dopogara scorso, riguardo un eventuale passaggio di qualcun altro alla Ferrari (magari di Vettel, che a metà anno tra l'altro potrebbe passare alla Red-Bull), presumibilmente al posto di Massa. E anche questo, che non mi ha scatenato dubbi inizialmente, me ne sta scatenando adesso. Penso anche che sarà il primo che tratterò. QUINTO DUBBIO: ma se la volta scorsa Massa s'è ritirato per affidabilità, cos’è questa storia? Quelle indiscrezioni partono dal presupposto che, se anche non avesse avuto problemi al motore, tanto non avrebbe concluso nulla e che di conseguenza non concluderà nulla nel corso della stagione, quindi i tifosi della Ferrari pensano che la Ferrari farebbe meglio a prendere qualcun altro al suo posto. Il mio dubbio è, appunto, miei cari tifosi Ferrari, non ve lo ricordate proprio un certo Felipe che a Interlagos a un certo punto rallentò per perdere il proprio vantaggio nei confronti del compagno di squadra per permettergli di vincere il titolo? Ho capito, non ve lo ricordate. Pazienza: evidentemente c'è un sacco di gente smemorata.
SESTO DUBBIO: quest’inverno ho scherzato sul fatto che Massa sarebbe rimasto fermo a zero punti per tutto l’anno in un ipotetico commento a un gran premio del 2008. Non sarò stata io a portargli sfiga?
Dopo questa digressione direi di tornare a parlare della gara, lasciando da parte il settimo dubbio, di cui parlerò in seguito. Il settimo dubbio è proprio quello che mi è venuto all'istante, mentre la TV trasmetteva il ritiro di Massa. A proposito del compagno di squadra di quest'ultimo, invece, s'è visto il suo secondo pit-stop quando mancavano 17 giri, dopo un altro stacco nel corso del quale erano state perse per strada le scene del ritiro di Vettel.
Eventi degli ultimi giri (trasmessi dopo un altro stacco pubblicitario, se non sbaglio): a -3 dalla fine è stato inquadrato Ron Dennis mentre trafficava con un cronometro, nell'ultimo giro Hamilton era in lotta con Trulli per la quarta posizione, probabilmente Dennis non sarà molto soddisfatto del fatto che Trulli è riuscito a conservare la 4^ posizione.
RISULTATI:
1) Kimi Raikkonen;
2) Robert Kubica;
3) Heikki Kovalainen;
4) Jarno Trulli;
5) Lewis Hamilton;
6) Nick Heidfeld;
7) Mark Webber;
8) Fernando Alonso;
fuori dalla zona punti: 9) D.Coulthard; 10) J.Button; 11) N.Piquet; 12) G.Fisichella; 13) R.Barrichello; 14) N.Rosberg; 15) A.Davidson; 16) T.Sato; 17) S.Nakajima. Barrichello dovrebbe essere stato penalizzato (anche stavolta?!) con un drive through.
La premiazione trasmessa nelle repliche è stata deludente. Non per altro, ma perché hanno tagliato proprio il pezzo più divertente, ovvero quello dello champagne. Tutto è iniziato con Raikkonen che scendeva dalla vettura, esultando per più o meno due secondi, e provvedendo ad allontanarsi immediatamente dagli sguardi pubblici. Tagliato anche il pezzo in cui i vari piloti vanno a bere e ad asciugarsi con vari asciugamani. S'è visto Raikkonen mentre saliva sul podio, un po' di istanti che ho passato a chiedermi dov'erano Kubica e Kovalainen, poi sono comparsi anche loro. Le pettinature: Raikkonen aveva una specie di cresta laterale sulla parte sinistra della testa, non ai livelli di quella di una volta, ma abbastanza notevole (peccato che il suo aspetto complessivo non fosse proprio al 100%); Kubica non aveva crestini vari, ma fortunatamente non aveva neanche i capelli schiacciati; Kovalainen era pettinato più o meno come Kubica, forse con qualche ciuffetto più accentuato e più simile a un leggerissimo crestino. Peccato che abbiano tagliato il pezzo più divertente e che abbiano mostrato semplicemente i vari piloti che mostravano i trofei.
Ora, in conclusione, veniamo al SETTIMO DUBBIO: se al posto della Ferrari di Felipe Massa a bordo pista in posizione pericolosa ci fosse stata una certa McLaren di un certo Lewis Hamilton, l’avrebbero ripescato con una gru?

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine