giovedì 16 marzo 2017

EUROPA e BELGIO 2009: la Formula 1 all'epoca della post-Santificazione Alternata e di Badoer in Ferrari

Finita l'epoca della Santificazione Alternata c'era l'epoca in cui tutti detestavano il povero Baddy, colpevole a loro dire di chissà quali crimini contro l'umanità. Non fare punti al volante di una Ferrari è il crimine peggiore, secondo questi illustri opinionisti della domenica.
Il problema è che, se è criticabile l'atteggiamento degli opinionisti della domenica, sono comunque molto più delusa da me stessa. Tutto era filato liscio nel mio commento al GP d'Europa e tutto sembrava filare liscio anche nel commento al GP del Belgio. Poi è arrivata quella maledetta lista dei potenziali sostituti di Badoer e ho deciso di esprimere la mia ignoranza (che peraltro avevo già espresso su Answers Yahoo). *Orrorehhhhh*

Commento al Gran Premio d’Europa: Valencia, 23 Agosto 2009
UNA SETTIMANA PRIMA - Mentre io continuo ad essere inorridita dal fatto che la Brawn GP possa mandare in pista vetture che perdono pezzi facendo danni e sono intoccabili mentre la Renault senza danni viene (comunque giustamente) squalificata, ora so che durante la pausa estiva della F1 non c'è stato nemmeno il tempo per parlare dell'incidente di Massa. Per quanto riguarda l'argomento motori, è stato ben altro l'argomento al centro della più totale attenzione, e ora vedrò di ricapitolare i fatti di questa pausa estiva. Prima, però, ti segnalo che oggi ho scoperto che guardare sia la gara della 250 sia quella della MotoGP (GP della Repubblica Ceca) quasi per intero non mi provoca la benché minima indigestione, mentre anni fa mi annoiavo a morte. Per quanto riguarda la 125 ho visto solo la premiazione dopo la vittoria di un certo Nico Terol, uno dei tanti spagnoli che dominano quella categoria. Mi pare che abbia 20 anni, quasi 21, quindi è un MIo coetaneo anche se non ai livelli del personaggio più spicchevole e rilevante del mondo dei motori, tutt'altro genere di MIo coetaneo. A casa dei miei nonni, a pranzo, ho visto la gara della 250, non i primi giri, ma tutto il resto. Incrociavo le dita per vedere il leader del mondiale 250 sul podio, nella speranza che si fosse lasciato spuntare dei ciuffoni non indifferenti, ma immagino che il pilota in questione (Hiroshi Aoyama) non si sia affatto pettinato a quel modo, tenendosi i capelli a caschetto, quindi la 4^posizione non era meno di quanto meritasse, non disponendo di chiome di spicco. Beh, considerando che la gara l'ha vinta Simoncelli direi che l’acconciatura del vincitore non mi piaceva comunque particolarmente. Simoncelli è del 1987 quindi anche lui è più o meno un mio coetaneo, peraltro. 2° si è classificato Mattia Pasini, e 3° lo spagnolo Alvaro Bautista, a cui farei un monumento per la sua prestazione degna di Paperissima di oggi. Dopo avere tagliato il traguardo in 3^ posizione, il mitico Alvaro ha iniziato a fare varie impennate con la moto, tenendo sollevata la ruota davanti... beh, è riuscito a cascare e a sfasciare la moto, ed è stato ricondotto ai box dopo essere stato caricato da un suo collega. I miei complimenti a Bautista! La gara di MotoGP invece me la sono guardata quasi tutta, c'era Valentino che partiva in pole, poi una carrellata di spagnoli: Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa, Toni Elias... Partenza, Lorenzo sprofonda di qualche posizione, Pedrosa sembra scattare in testa, Rossi si riprende la leadership, a poco a poco tutto torna come prima, con le due Yamaha che staccano tutti. Pedrosa, terzo, fa gara a sé, mentre dietro è lotta per il 4° posto tra Elias, Dovizioso e Capirossi. Con l'assenza di Casey Stoner, fermo per tre gare per non meglio precisati problemi fisici (chissà, magari scopriremo che il suo problema sono dolori al collo...) nessuna Ducati in posizioni di spicco, al posto di Casey, il finlandese Mika Kallio come compagno di squadra di Nicky Hayden. Arrivano 7 giri dalla fine: Lorenzo è già sotto a Rossi, lo attacca con decisione, lo supera... Jorge guadagna la leadership, ma Vale non sta a guardare... ecco che, a 5 giri dal termine, Rossi è di nuovo addosso allo spagnolo. Sta per superarlo, Lorenzo non molla, dovrebbe frenare ma non frena, e dopo qualche secondo ha terminato il suo volo fuori pista e pare stia imprecando contro la moto, ormai inservibile. A mio parere poteva imprecare contro se stesso... In ogni caso la distanza tra Rossi e Lorenzo in classifica è abissale, e finché Lorenzo continuerà a cascare ogni tre per due, chissà quanti mondiali vince Rossi... Al termine della gara, comunque, c'è stata una scena memorabile: Kallio ha tentato probabilmente il sorpasso su Melandri, o qualcosa del genere... gli è andato a finire pressoché addosso e i due sono caduti. Ho notato anche che Melandri, inquadrato nei pressi di Kallio, non sembrava molto soddisfatto dell'evento, mi sorprende che non si sia messo a pronunciare frasi tipo "vatti a guardare che cos'hai fatto", ma magari l'ha fatto effettivamente solo che purtroppo non lo scopriremo mai.
Fine dell'angolo MotoGP. Meglio che mi dedico all'angolo pausa estiva della Formula 1.
Intanto un po' di aggiornamento sulle condizioni fisiche del ferrarista infortunato. Quando ho scritto l'ultimo commento, Felipe non si era ancora completamente svegliato dal coma farmacologico e non si sapeva ancora se aveva riportato dei danni permanenti all'occhio sinistro. Due o tre giorni dopo, le notizie sono iniziate ad essere più rassicuranti: Massa, risvegliandosi in ospedale a Budapest, ha domandato per prima cosa che cosa gli fosse accaduto, dato che, essendo svenuto al momento dell'impatto con la molla, non ricordava niente dell'incidente. Qualche voce sostiene che potrebbe ritornare a correre addirittura durante le gare finali di questa stagione, mentre in molti ipotizzano che il suo rientro sarà nel 2010. Un articolo di qualche giorno fa, tra l'altro, diceva che Barrichello, dopo avere incontrato Massa, ha detto che Felipe è rimasto lo stesso di sempre, dopo l'incidente.
Altra novità: al rally di Finlandia a cui ha partecipato a fine luglio, Raikkonen ha avuto nella tappa conclusiva un incidente in cui si è cappottato più volte, ma ne è uscito illeso. A proposito di Raikkonen, ha anche comunicato tramite il suo sito ufficiale che attende il ritorno di Massa in pista. Se da un lato le condizioni di Massa erano sempre meno preoccupanti e sempre meno facevano notizia, dall'altro c'era qualcosa che avrebbe impegnato lungamente la stampa e i mass media in generale: il suo sostituto. Complice l'esclusione della Renault dalla prossima gara, indovina che notizia ha tirato fuori la stampa spagnola a proposito del sostituto di Massa? Ma ovviamente che Alonso avrebbe gareggiato sulla Ferrari a Valencia! Obiettivamente mi sembra che la stampa spagnola stia un po' esagerando, un giorno vede Alonso sulla Ferrari e il giorno dopo pure, e nel frattempo tra Alonso e la rossa non c'è proprio un bel niente... Mah... Altre ipotesi erano le seguenti: Sebastien Bourdais (ha lo stesso manager di Massa, tutto qui... evidentemente avere Nicolas Todt, figlio di Jean, come manager non comporta la "raccomandazione" per andare sulla Ferrari, quindi abbiamo sfatato il mito che voleva Massa sulla Ferrari solo per il suo manager), Luca Badoer (primo collaudatore della Ferrari, che non prende parte a una gara di F1 dal 1999 quindi sembrava escluso) Marc Gené (secondo collaudatore della Ferrari, non ricordo a quando risalga la sua ultima apparizione in gara), Michael Schumacher (terzo collaudatore della Ferrari, e se avesse gareggiato sarebbe avvenuto un evento storico, dato che è nato nel '69, si sarebbero avuti in pista rappresentati di quattro decenni, considerando i piloti nati negli anni '70 e '80 e il giovane Alguersuari che è nato nel 1990), qualcuno ipotizzava Nelsinho Piquet, qualcuno addirittura David Coulthard (sfiderei chiunque a fare entrare uno con quella stazza dentro una macchina con il kers studiata per un pilota di circa 60 kg... Coulthard sballerebbe di almeno una ventina di chili, secondo me, e tra l'altro pare che David abbia rifiutato da poco di tornare al volante di una Toro Rosso, quando fu licenziato il francesino che amava sghignazzare in abbondanza in caso di ritiro, in modo molto più plateale di Kovalainen che per lo meno non è stato messo a piedi).
Il 29 luglio è arrivata la notizia: Michael Schumacher al posto di Massa. Sono seguite un po' di polemiche in quanto poteva testare solo una vecchia F2007 essendo vietati i test sulle monoposto di quest'anno e la Williams si è opposta categoricamente ai test di Schumacher sulla F60. Nel frattempo Answers Yahoo, sezione Formula 1, iniziava ad animarsi di domande tipo "che cosa ne pensate del ritorno di Schumacher?", non so dire quanti utenti abbiano posto quella domanda, che iniziava a diventare piuttosto intralciante, quasi come le domande che di tanto in tanto capitano. Non di tanto in tanto, abbastanza spesso. Sembra che molta gente che frequenta quella sezione di Answers Yahoo si sia messa d'accordo per fare più di una domanda su questo stampo: "quante probabilità ha il tale pilota di vincere la prossima gara?", "chi è stato il miglior pilota di tutti i tempi?", "perché la Ferrari non ingaggia Alonso?", fino ad arrivare al classico dei classici "quanti titoli avrebbe vinto Senna se non fosse morto?". Spero che quelli che pongono quest'ultima domanda non facciano parte di quelli che effettivamente si ricordano Senna come pilota, perché se no significherebbe che hanno già da un po' superato almeno la ventina d'anni e a quell'età non mi pare molto sensato stare a porsi dubbi di quel genere. Abbandoniamo l'argomento A.Yahoo, torniamo all'argomento ritorno clamoroso di Schumacher. Più di una voce nota nell'ambiente dei motori ha detto la sua, non so cos'abbia detto StudioSport non avendolo seguito praticamente mai, ma senza dubbio se ne sono dette di tutti i colori. Guarda caso, dopo qualche giorno è uscita una notizia sottovalutata da tanti: forse i medici avrebbero bloccato la cosa sul nascere, viste le conseguenze dell'incidente in cui Michael incappò mesi fa a Cartagena durante un test Superbike tedesca (si disse che si era rotto qualche costola, e si è scoperto a distanza di mesi che era il meno: aveva riportato altre lesioni interne, un osso gli aveva perforato un'arteria, si era leso una vertebra del collo, aveva rischiato danni permanenti al cervello... insomma, mi pare una giustificazione più che buona per non partecipare a una gara di F1). Ma niente, meglio sottovalutare tutto, e intanto parecchia gente pare avere comprato biglietti (in Italia per Monza) per andare a vedere dal vivo le prossime gare solo per la presenza di Schumacher. Mi sembra molto esagerata come cosa.
11 agosto 2009: nel 14° anniversario di quando nel 1995 fu annunciato il passaggio di Schumacher alla Ferrari, arriva la clamorosa notizia (l'uso ricorrente del termine clamoroso/a era presente negli articoli, non è di mia invenzione)... il collo impedisce a Michael di gareggiare. Annunciato il rientro di Badoer, sulla F60, dopo anni che non correva in gara ma che faceva solo il collaudatore, la gente naturalmente si è sbizzarrita in tante altre perle di saggezza, secondo cui Schumacher avrebbe ottenuto risultati migliori rispetto a Badoer, se non avesse scelto di non correre. Dunque, con dei ragionamenti del genere mi sa che loro le lesioni non ce le hanno al collo ma un po' più in su. Schumacher non è in condizioni di gareggiare, Badoer evidentemente sì. Ma la gente di Answers Yahoo probabilmente vive in un mondo dove in Formula 1 corrono dei robot.
A proposito di gente che le lesioni ce le ha più in su del collo, qualcuno di quelli che attendevano con ansia il ritorno di Schumacher (nato il 3 gennaio 1969) sostiene ora che Luca Badoer (nato 25 gennaio 1971) sia troppo vecchio. Per il resto una cosa fa notizia: nonno Barry, nato 1972, decade dal ruolo di nonno ufficiale della Formula 1. E addirittura Badoer ha due mesi in più di nonno mascella. Ed è pure più vecchio di Jacques Ritornerò In Formula 1 Il Prossimo Anno E Farò Un Sondaggio Tra I Miei Fan Per Sapere Se Mi Vogliono Con I Capelli Del Mio Colore O Se No Arancioni O Ossigenati. Villeneuve insomma.
Notizie del 17-18 agosto: Renault - annullata la squalifica, sostituita da un richiamo ufficiale e da una multa di 50 milioni di dollari, la notizia era già nell'aria. Al posto di Nelson Piquet Jr. debutterà finalmente Romain Grosjean. Continuo ad aspettare con impazienza il debutto imminente (imminente? ma quando mai?) di Bruno Senna e Roldan Rodriguez, quando debutteranno (se andiamo avanti di questo passo fanno in tempo a morire di vecchiaia, prima che arrivi il momento del debutto) incrocerò immediatamente le dita per un loro arrivo in prima posizione entrambi, magari a pari merito con Sutil.
QUALIFICHE e GARA - Venerdì ho avuto occasione (al mare) di leggere la Gazzetta dello Sport, e noto che le cose strane non avranno mai fine. C'era un articolo interminabile su Raikkonen che sembrava ormai essere a piedi per la prossima stagione e veniva criticato per avere spedito a Massa una cartolina anziché avergli telefonato dopo l'incidente, e si chiedevano in che lingua l'avesse scritta e che cosa ci avesse scritto... Traducendo il tutto in italiano, provo a immaginarmi il testo della cartolina. "Hyvää päivää, mitä kuuluu? mio piccolo amico, sono quell’imbalsamato del tuo compagno di squadra e ti scrivo per dirti che mi dispiace la tua assenza dalle prossime gare, credevo di non sopportarti e invece mi sono accorto che sei un fenomeno, quasi quanto i miei amici che si sono travestiti da gorilla insieme a me nel 2007. A mio parere anche tu potresti vestirti a quel modo, poi potremmo starcene insieme imbambolati l’uno accanto all’altro. Ma ora chiudo questa cartolina con un messaggio di spicco, come da rito... W le tagliatelle di nonna Pina! W Heikki il fantasma! W la carne di renna! W la vodka! Abbasso le sostanze che non contengono alcool! W le gare di rally! Abbasso i chiacchieroni! W il comitato della terza posizione! W le forbici con cui volevo tagliarti i ciuffoni tempo fa, quella volta che per sfuggirmi sei andato a nasconderti dietro a un cassonetto e sono rimasto tutto il giorno a cercarti senza vedere dov'eri e il mio amico fantasma mi ha informato di dove ti eri nascosto! W i pantaloni a quadretti che ho mostrato a Liuzzi anni fa! W i crestoni che portavo in passato! W i capelli lunghi e le basette di Grosjean! W i ricevimenti a cui mi vesto da pinguino! Näkemiin! tanti saluti dal tuo migliore amico Kimi." E ora ecco la risposta di Felipe: "Olá, como vai você? credevo che fossi morto congelato nel frattempo e che fossi stato mummificato, invece ho visto in internet una tua foto attuale in cui hai i capelli piuttosto lunghi a caschetto, e con estremo dispiacere ho scoperto che dei dolori al collo impediscono al sublime e divino Michael the cannibal di prendere parte ai prossimi gran premi. Il tuo messaggio di spicco è stato totalmente di mio gradimento, non mi aspettavo di riceverne uno del genere, per comunicare con te pensavo di utilizzare Facebook facendomi un profilo con un nome finto, tipo Macelleria da Felipe, per evitare di essere riconosciuto e di essere sommerso da richieste di amicizia, ma poi mi è sovvenuto che tu non sei su Facebook perché sei troppo impegnato ad ascoltare le ramanzine di tua moglie a proposito di argomenti come le ubriacature, i tatuaggi con scritto Iceman e le rasature intralcianti. Adesso ti saluto, dato che un certo nonno Rubinho deve venire a trovarmi per fare una partita a biliardino insieme ad alcuni dei piloti che partecipavano alle gare di go-kart che ho organizzato negli scorsi anni. W i pali a cui ci eravamo attaccati anni fa e sembrava che tu stessi per ballare la lap dance! Adeus. Il tuo amico inseparabile Felipe." Tralasciando queste ipotetiche cartoline, si diceva sulla Gazzetta che il prossimo anno indubbiamente Alonso sarà alla Ferrari al posto di Raikkonen. Potevano mettersi d'accordo col televideo mediaset che riportava la notizia del TgCom secondo la quale Alonso non prenderà necessariamente il posto di Raikkonen, ma forse di Massa. Evidentemente preferiscono versioni dei fatti diverse l'una dall'altra.
Dopo le prove libere in cui Alonso aveva infiammato il pubblico di Valencia e le Ferrari sembravano in netta difficoltà, specie Badoer che per la prima volta si ritrovava su quella pista e non gareggiava dal 31 ottobre 1999. Come al solito in Italia venivano considerati ben poco tutti gli altri e si è arrivati come sempre alle prove del sabato con l'impressione che quello che si era visto nelle prove del venerdì fosse una sorta di verità assoluta. Altra osservazione: nelle prove del venerdì Vettel ha rotto il suo 5° motore stagionale, al massimo si possono utilizzare 8 motori in tutta la stagione, salvo poi essere retrocessi sulla griglia di partenza ogni volta che si utilizza un motore aggiuntivo.
La Q1 ha iniziato a mostrare che gli equilibri normali della F1 erano stati decisamente spezzati. Già, perché le Force India avevano qualcuno che era più arretrato di loro, e la cosa iniziava a soddisfarmi in modo notevole dato che da tempo immemorabile sogno di vedere un arrivo tra le prime posizioni del pianista. Badoer si trovava tra le ultime posizioni, anzi, in ultima posizione, e quando è finita la Q1 si è ritrovato sempre lì, in 20^ piazza, distaccato di quasi un secondo e mezzo da Alguersuari che era 19° e che ha esattamente la metà degli anni di Badoer. 18° Trulli, 17° Nakajima e 16° Fisichella. Tre italiani presenti, tre italiani già fuori dalla Q2. Sono stati tutti intervistati a parte Nakajima, che probabilmente se n'era già andato a controllare lo stato delle sfere dei Pokemon e dei suoi ciuffoni in stile Dragon Ball.
La Q2 è iniziata poco dopo e a farne le spese sono stati i cinque successivi esclusi: 15° posto per Buemi, 14° per il debuttante Grosjean, 13° Glock, 12° Sutil, 11° Heidfeld. Miracolo dei miracoli, una BMW, quella di Kubica, aveva raggiunto miracolosamente la Q3.
Questi i primi dieci: 1° Hamilton, 2° Kovalainen, 3° Barrichello, 4° Vettel, 5° Button, 6° Raikkonen, 7° Rosberg, 8° Alonso, 9° Webber, 10° Kubica con Kovalainen che aveva sfiorato indubbiamente la pole. Da notare che il pilota più forte del mondo era due posizioni dietro al pensionato compagno di squadra e che le Red Bull sembravano in difficoltà rispetto alle Brawn GP...
Dopo ho visto che Raikkonen, quando si toglieva il casco, si tirava all'indietro la sua chioma piuttosto lunga in stile Rosberg. A proposito di Rosberg, nell'intervista ha detto che pensava di arrivare almeno quinto in gara. Però, che veggente!
Un po' pallosa come gara, vista l'assenza pressoché totale di sorpassi a Valencia. È solo un circuito bello e suggestivo, messo lì perché sembrava che potesse portare guadagni notevoli alla F1. Sembrava, perché l'interesse per la F1 in Spagna pare essersi un po' affievolito dopo che Alonso non guida auto in grado di lottare per il titolo. Pare anzi che potrebbe uscire dai prossimi campionati, in futuro, mentre tra qualche anno un gran premio d'Europa potrebbe svolgersi a Roma su un circuito cittadino. Mi chiedo, con i circuiti che ci sono in Italia, è necessario portare la F1 su un circuito cittadino? Io li abolirei, circuiti di questo tipo, ma lasciamo stare. E poi in Italia i soldi non si potrebbero utilizzare per altro, piuttosto che per realizzare gran premi, a cui possono pensare benissimo gli sceicchi del Medio Oriente, con tutti i miliardi che hanno, e pare anche che sarebbero ben lieti di organizzarsi gran premi proprio sotto casa.
Si accendono le luci rosse, il rumore dei motori è alto, Gianfranco Mazzoni parla a raffica dopo avere salutato cordialmente (no, ha detto buon pomeriggio, un cordiale saluto l'ha lasciato per la fine) i telespettatori... VIA! Le due McLaren conservano la testa della gara, seguiti da Barrichello, poi c'è Vettel, Raikkonen sorpassa Button, anche altri sorpassano Button che finisce addirittura ai margini della zona punti, Webber non recupera poi così tante posizioni... Dietro Badoer è scattato alla grande, recuperando diverse posizioni, mentre Buemi, Glock e non so chi si sono toccati e finiscono ai box, intanto Badoer ha un contatto con Grosjean e finisce in testacoda, per poi riprecipitare indietro. Il francesino mezzo svizzero intanto prosegue per la sua strada, tra le maledizioni di Badoer...
Analizziamo, però, la situazione della gara team per team, perché se no sarebbe un po' una palla andare di lungo con la descrizione lineare di una gara in cui è capitato ben poco...
La situazione della BMW, sempre peggio, ha portato il team a decidere di chiudere i battenti a fine anno, non con poche polemiche per questioni economiche. Pare che Kubica e Heidfeld abbiano possibilità di trovare un altro volante, specie per quanto riguarda Kubica, mentre per quello che voleva diventare il miglior pilota tedesco impegnato in F1 la situazione sembra lievemente meno rosea. In fin dei conti in 10 anni non è stato in grado di vincere neanche una gara, però mai dire mai, fino a qualche anno fa idem valeva per Button che ora è in testa al mondiale. Segnalo anche che lo scorso anno lessi un articolo in cui chiedevano a Heidfeld se, una volta ottenuta la prima vittoria, si sarebbe tagliato la barba, cosa che aveva fatto un pilota del passato, non ricordo chi, dopo la sua prima vittoria. Nick rispose che non lo sapeva, e il fatto che si sia tagliato la barba ugualmente mi fa pensare che ormai si sia reso conto che difficilmente vincerà una gara. Il risultato di ieri della BMW non è stato in ogni caso da buttare, con Kubica in zona punti, mentre l'11^ posizione di Heidfeld non mi sorprende più, essendo ormai lontana l'epoca in cui era abbonato alla 4^ posizione.
TOYOTA: buoni tempi al venerdì, crollo in qualifica (Trulli in penultima fila), gara incolore, se non che agli ultimi giri arriva la notizia che Glock ha fatto segnare il giro veloce. Mi verrebbe da chiedermi qual è il ruolo della Toyota in questo campionato di Formula 1, possibile che i risultati siano così varianti da un momento all'altro? E poi i risultati sono calati notevolmente dall'inizio della stagione... Va beh, a fine campionato si renderanno utili, quando qualcuno starà per vincere il mondiale, Glock senza dubbio sarà in zona.
Un po' difficile commentare i ragazzini della TORO ROSSO, dato che non si vedono affatto, in gara, però Alguersuari è riuscito nell'impresa di non arrivare ultimo nonostante sia un debuttante al volante di un catorcio, ma devo ammettere che stare dietro a Badoer era un po' un'impresa... Soltanto un pilota c'è riuscito, ma per circostanze fortuite degne della sfortuna di Trulli, ma di ciò ne parleremo al momento di occuparci della Williams. Buemi: incasinato già al via in quel contatto di cui non so chi fosse responsabile, ad un certo punto è finito in testacoda o qualcosa del genere e si è ritirato.
FORCE INDIA: le posizioni finali sono nettamente migliorate rispetto a quelle di un anno fa, ma la zona punti continua a non arrivare. Premetto comunque che una volta Sutil dovrebbe essere arrivato in zona punti, tipo 8°, in quel GP del Giappone in cui ancora correva per la Spyker, in cui Hamilton aveva 12 punti di vantaggio su Alonso e 17 su Raikkonen e sembrava che avesse già il mondiale in tasca. Quella gara tra l'altro la stava per vincere Webber e secondo stava per arrivare Vettel, e a un certo punto era stato tra le prime posizioni Liuzzi. Poi aggiungo che quella volta era arrivato sul podio per la prima volta Kovalainen che all'epoca correva per la Renault e terzo era arrivato Raikkonen ma questo non era necessario segnalarlo.
WILLIAMS: doveva essere la terza forza del mondiale, ma non mi sembra. Rosberg sta facendo la sua stagione migliore, fino a questo momento. Tutt'altro è il discorso su Nakajima, che quest'anno non ne azzecca una. Non sempre per colpa sua, per carità, una volta stava anche per arrivare in zona punti, poi ai box hanno fatto un mega-casino e ha perso qualche posizione in modo tale di ritrovarsi parecchio attardato rispetto ai primi otto. Inoltre ho notato che ha avuto diversi problemi tecnici quest'anno, e ieri non è avvenuto qualcosa da meno. Va beh che non occupava posizioni di spicco, ma nell'ultima parte della gara all'improvviso ha forato la gomma posteriore sinistra quando era parecchio distante dai box...
Se non fosse per la confusione capitata Grosjean, che coinvolgeva pressoché sempre Badoer, non mi sarei accorta che la RENAULT era in pista. Il debuttante è rimasto coinvolto in queste avventure: contatto al via con Badoer, uscita di pista da solo e poi conseguente rientro, sorpasso ai box su Badoer che l'ha fatto passare... poi l'ho perso di vista, comunque non dobbiamo dimenticare che è un debuttante (si potrebbe dire quasi la stessa cosa anche per Badoer) e che non potevamo aspettarci che vincesse la gara.
Su tutt'altro stampo è stata la gara di Alonso. Può fare pochissimo e quel che può fare lo fa. La Renault non c'è, e credo che il suo 6° posto conclusivo sia stato tutto quello che poteva fare. Chissà che non vinca a Singapore.
FERRARI, diciamo le cose come stanno: Badoer più di così non poteva fare. Non aveva mai corso a Valencia, non poteva fare test durante la stagione... Dice che nelle prossime gare la situazione migliorerà e lo spero. Qualcuno sostiene che la Ferrari doveva puntare su altri piloti... ma quali altri piloti? C’è qualcuno che potrebbe fare di meglio in questo momento? Non lo so, sinceramente. Aspettiamo e vediamo cosa succederà nella prossima gara, almeno.
In RED BULL mancavano ancora più di 30 giri al termine quando la gara già compromessa di Vettel è terminata. Dopo qualche problema tecnico durante il primo pit stop, a cui ne era seguito un altro dopo un giro o due, il motore ha ceduto. Secondo motore rotto nel week-end. Prossime sei gare da disputare con gli ultimi due motori. Alla domanda che gli è stata posta, se si ritiene escluso dalla lotta per il titolo, Vettel ha risposto che già da tempo ha smesso di pensare al titolo. L'ha detto ridendo. Mi chiedo, questi piloti non fanno che ridere quando si ritirano? Della serie "non vincerò il titolo mondiale, ma tanto non lo vince neanche Kovalainen e non fa altro che ridacchiare, per cui per quale ragione dovrei preoccuparmene più di tanto?". Anonima la gara di Webber, che nel secondo pit stop ha perso una posizione a vantaggio di Button. Per giunta anche Kubica si è inserito tra Button e Webber, e lo spilungone australiano è rimasto fuori dalla zona punti. Titolo ormai tra le mani di Button? Potrebbe sembrarlo ma dobbiamo considerare almeno questo dettaglio: Vettel è ormai troppo distaccato. La Red Bull potrebbe scegliere di puntare su Webber per il titolo. E non è solo questa l'unica cosa a cui Button dovrà fare attenzione...
La MCLAREN è vicinissima alla Ferrari nel mondiale costruttori, dopo questa gara. E le cose sarebbero potute andare ancora meglio. Kovalainen, che di recente si deve essere sorbito le prediche di Whitmarsh che lo metterà a piedi se continuerà a concludere poco e niente, sembrava essersi risvegliato improvvisamente sabato. Anche ieri non è stato così male, se non che la strategia non era performante come quella del futuro vincitore del gran premio, che gli ha portato via una posizione dopo il primo pit stop.
Al secondo pit stop è stata la volta di Hamilton, che ora che la competitività della McLaren è ritrovata sembra ritrovato pure lui, mentre agli esordi della stagione combinava ben poco. Però gli è stata data in anticipo la segnalazione di rientrare, lui è rientrato e non erano ancora pronti, i meccanici. Conseguenza: secondi preziosi persi, e non solo i secondi. Anche la leadership...
Hamilton: "Nooo... chi è questo miserabile impostore che mi ha rubato la prima posizione?" Nessuna risposta. Hamilton: "Ehi, ma sei muto?" Nessuna risposta. Il leader della gara era troppo impegnato per perdere tempo. Un evento storico stava per allietare la giornata del 23 agosto 2009...
Il leader della gara, corredato da un casco con i colori di quello di Massa con la scritta "torna presto" era nientemeno che Barrichello. Il "pensionato" della BRAWN GP ha sfoderato una prestazione che lasciava tutti a bocca aperta, perfino il collo di Schumacher smetteva per un attimo di sentire dolore dopo quella scena memorabile. Il leader del mondiale, invece, si doveva accontentare di due punti e basta. Mentre Barrichello faceva il giro d'onore a fine gara con le lacrime agli occhi dato che non vinceva da cinque anni... Certo che il mondo funziona proprio al contrario, quelli che si ritirano quando sono a rischio licenziamento sghignazzano come matti (vedi Bourdais), quelli che sembravano destinati alla pensione e poi vincono scoppiano in lacrime... Dopo essere sceso dalla vettura, Barrichello ha iniziato a indicare come un ossesso il suo casco con la dedica per Felipe, e sul podio è stato pressoché sempre inquadrato in primo piano, mostrando le sue varie espressioni un po' particolari. Durante gli inni a un certo punto si è girato verso Hamilton e hanno scambiato qualche parola, mentre Raikkonen se ne stava impalato. Poi sono stati consegnati i trofei e infine il pezzo forte... Barrichello ha preso immediatamente la bottiglia per andare a spruzzare il rappresentante del team, l'uomo che non conosce il significato del termine "astemio" ha portato la bottiglia alla bocca, mentre di Hamilton si erano momentaneamente perse le tracce, ma poi lo s'è visto mentre spruzzava lo champagne a Barrichello. Dopo c'è stata la foto di gruppo e infine, al momento di andarsene, Barrichello s'è inginocchiato e inchinato davanti alla bandiera del Brasile che scendeva dall'alto accanto a quelle del 2° e 3° classificato.
RISULTATO: 1) Rubens Barrichello, 2) Lewis Hamilton, 3) Kimi Raikkonen, 4) Heikki Kovalainen, 5) Nico Rosberg , 6) Fernando Alonso, 7) Jenson Button, 8) Robert Kubica, fuori punti: 9) Mark Webber, 10) Adrian Sutil a poco più di 11 secondi dalla zona punti, 11) Nick Heidfeld, 12) Giancarlo Fisichella, 13) Jarno Trulli, 14) Timo Glock, 15) Romain Grosjean, 16) Jaime Alguersuari, 17) Luca Badoer, 18) Kazuki Nakajima
Ritirati: Vettel al 23° giro su 57 e Buemi al 41°.
CLASSIFICA: Button 72, Barrichello 54, Webber 51,5, Vettel 47. Barrichello è a –18 e, se alla Brawn faranno le cose come si deve, è accreditato come uno dei maggiori rivali di Button.
PS. La vittoria di Barry, la prima dopo quasi 5 anni (dal GP di Cina 2004) è stata un evento di grandissimo spicco. Segnalo che è stata la sua 10^ vittoria, la 100^ per un pilota brasiliano, e Raikkonen è salito per la 60^ volta sul podio.

Commento al Gran Premio del Belgio: 30 Agosto 2009
Al sabato, durante le prove ufficiali, le cose sembravano non discostarsi più di tanto dalla normalità, almeno all'inizio. L'unica cosa sorprendente era il modo in cui le BMW sembravano decisamente avanti, in confronto al solito, abbinate alla Force India che non se la cavavano male. Fisichella addirittura andava a segnare il miglior tempo in Q1 seguito da Trulli, cosa che non accadeva da secoli (per una Force India non credo fosse mai accaduta una cosa del genere, anzi, ne sono sicura). Alla fine, però, le cose non sono andate così diversamente dal solito: Badoer, che si era messo come obiettivo quello di superare la Q1, è rimasto fermo con il 20° tempo. Oltre a lui uscivano di scena Grosjean su una Renault abbastanza in difficoltà, Nakajima su una Williams che in quanto a difficoltà non si discostava tanto dalla Renault e infine le due Toro Rosso. Mi viene da chiedermi se effettivamente la Red Bull ha deciso di investire di più per la sua prima scuderia tenendo la seconda soltanto come una sorta di vetrinetta per gli sponsor e per i nuovi piloti o se il fatto che Vettel sia passato dalla seconda squadra alla prima quest'anno abbia effettivamente influito abbondantemente sui risultati. E mi dico che, per quanto siano calati gli investimenti per la TR per incrementare quelli della RB, la presenza di Vettel aveva comunque un certo rilievo in merito ai risultati della R Buemi e Alguersuari non mi sembrano schiappe dichiarate, ma da qui ad essere ai livelli di Vettel ce ne vuole... Credo che, tra i piloti attuali, ce ne siano ben pochi che hanno più talento di Vettel, e tra quelli che non hanno ancora vinto dei titoli penso nessuno. Dimenticavo: in Q1 Button aveva fatto tipo il 14° tempo, forse il 15°, non ricordo bene. Ad un passo dall'essere eliminato. La Q2 ha dato i suoi frutti, pur avendo annullato lo strapotere di Sutil, fermo in 11^ piazza, unico pilota da fondo classifica uscito nella seconda sessione. Tra gli altri eliminati Alonso, Hamilton e compagno di squadra, nonché (14°) colui che crede di essere il pilota più forte di tutti i tempi.
10 minuti dura la Q3, e per i primi 5 minuti buoni in pista non c'era quasi nessuno. Sono usciti tutti dopo, con Rosberg che era quello più in difficoltà. Intervistato dopo le prove avrebbe dichiarato che disponeva di una vettura tutt'altro che competitiva. Le Red Bull non facevano miracoli, le BMW e le Toyota ne facevano in confronto agli standard, Raikkonen era sempre più o meno a metà classifica, Barrichello inseriva un abisso sulla griglia di partenza tra lui e il compagno di squadra ovvero il più forte di sempre... Ma niente da fare per nessuno, con un giro straordinario la pole è andata a Fisichella, senza che il suo diretto inseguitore (Trulli) potesse farci niente. Quando sono finite le prove, ho guardato anche il pezzo con i commenti in studio. Hanno fatto vedere Fisichella che esultava e che abbracciava Barrichello, poi l'hanno inquadrato insieme a Trulli... Poi mi sono guardata la conferenza stampa, lo stesso Fisichella si dichiarava sorpreso dal risultato (prima delle qualifiche pare che avesse dichiarato che puntava a un 13° posto in griglia di partenza...), così come tutti gli altri che sono stati intervistati.
Mi chiedo, chi avrebbe mai potuto aspettarsi una pole della Force India? In pochi, immagino. In ogni caso riassumo il risultato delle qualifiche: Fisichella, Trulli, Heidfeld, Barrichello, Kubica, Raikkonen, Glock, Vettel, Webber, Rosberg, Sutil, Hamilton, Alonso, Button, Kovalainen, Buemi, Alguersuari, Nakajima, Grosjean, Badoer.
Dopo una sorprendente qualifica, l'attesa per la gara era forte... Il mio parere è che Fisichella, dopo avere ottenuto la pole con la Force India, meritava alla grande la vittoria. A proposito di Fisichella, lui e Badoer nelle libere di sabato mattina avevano investito erroneamente dei leprotti sbucati in pista, segnale evidente che le lepri non sono solite a starsene lì nei pressi ad ammirarsi il gran premio standosene immobili come statue greche fuori dalla pista, magari sulle tribune.
Dopo questo lungo intermezzo, vediamo di occuparci della gara. Quando si sono spente le luci, subito uno scatto brillante di Fisichella ("Yeppaaa! iniziate a tremare, miei inutili rivali!"), con la sua carretta senza kers, senza diffusore, senza alettoni, senza motore... beh, no, credo che gli alettoni e il motore ci fossero! Trulli e Heidfeld subito dietro non si esibivano in una partenza altrettanto brillante mentre Barrichello non stava partendo affatto. Contatto tra Trulli e Heidfeld, con Heidfeld superato da Kubica.
Intanto Raikkonen vagava decisamente fuori pista per evitare qualcuno, ma con uno scatto felino è rientrato in pista in terza posizione. Arrivando alla curva dove Raikkonen era uscito di pista, un groviglio di vetture veniva inquadrato a bordo pista, con una Renault proprio a muro, poi una McLaren e una Toro Rosso. Questo avevano visto i telecronisti all'inizio, perché poi si è scoperto che anche un altro era rimasto coinvolto nell'incidente. Si è scoperto infatti che probabilmente Button aveva ricevuto una toccata da dietro, non si sa da chi (forse Grosjean? mistero...) ed è finito in testacoda, Hamilton e Buemi sono poi rimasti coinvolti. Segnalo inoltre che, durante la safety car entrata in seguito all’incidente, Barrichello, Sutil e non so chi altro se n'erano andati ai box per problemi che avevano riportato in varie collisioni avute nelle retrovie. Barrichello mi pare fosse finito proprio tra gli ultimi, e Trulli addirittura ultimo, Trulli proprio non riusciva neanche a superare Badoer e gli è stato dietro in certe occasioni, se non sbaglio. Barrichello invece non era messo male, si stava dando da fare al massimo. La cosa più importante, dopo la SC, è che purtroppo Fisichella ha perso la leadership a vantaggio di Raikkonen, che l’ha superato.
Primo giro di pit stop, per quelli che erano partiti in top ten e ne facevano tutti due. Dietro c'era qualcuno che era su una sola sosta, vedi ad esempio il fantasma solo per citarne uno, ma quelli davanti erano tutti su due. Con la SC avevano risparmiato un po' di benzina nei giri iniziali e i rifornimenti sono iniziati con qualche giro di ritardo rispetto alle previsioni. Per quanto riguarda Raikkonen e Fisichella, sono entrati pressoché contemporaneamente, con le posizioni che non sono variate di una virgola, se non che nel secondo stint Fisichella sembrava andare meglio che nel primo, era palesemente più rapido, ma il mezzo non gli consentiva di tentare dei gran sorpassi. Le Red Bull? Webber è rientrato palesemente prima di Vettel. C'era anche Heidfeld ai box e Webber è stato fatto ripartire così dal nulla, con Heidfeld che ha dovuto frenare di botto per evitarlo. Non è la prima volta che Webber resta coinvolto in un episodio del genere, in queste gare, se non sbaglio. Heidfeld non è rimasto affatto sconvolto dall'episodio, anche se in casa Red Bull pensavano che avrebbe tentato di riprendersi facendosi rispuntare una barba folta come quella dell'anno scorso e di due anni fa. Nick, invece, sembrando improvvisamente rigenerato dopo tanti secoli passati a dormire nell'abitacolo della propria vettura, ha centrato il sorpasso su Webber dopo poco che erano tornati in pista. Webber, persa una posizione, tra l'altro a rischio di essere sanzionato per la manovra ai box, era immediatamente precipitato in difficoltà. A quel punto ci voleva il supereroe della situazione che risistemasse le cose, ma il supereroe in questione ha pensato di risistemarle a modo suo, senza preoccuparsi dell'affronto subito dallo spilungone australiano, che aveva perso una posizione a vantaggio del tappetto ex-barbaman. Il supereroe in questione era naturalmente Super Barry, che arrivava a gran velocità con la scia di lacrime che sgocciolavano sull'asfalto. Ha centrato un sorpasso da paura sullo spilungone e a quel punto i commissari FIA hanno dato il colpo di grazia allo spilungone contendente al titolo: drive through per la manovra ai box. Super Barry, guadagnata una posizione, intanto si lasciava andare alla pazza gioia: "Yeppa yeppa, yeppa yeppa! Yo-yo! Yeah! Lala lalalalalalalalalalala lala lalalalalalalalalala, Brasil, Brasil, lalalalalalalala! I got the power! Potere ai 37enni ragazzini do Brasil! Yo! Potere agli zerbini! Brasile - Australia 1 a 0! Ma soprattutto Brasile - Inghilterra 1 a 0!"
Gara sfortunata per la Toyota, per Glock problema al primo rifornimento con un bocchettone che era rimasto momentaneamente incastrato e che gli ha fatto perdere parecchio tempo. Trulli si è poi ritirato per un problema forse analogo al rifornimento. A proposito di problemi al rifornimento, Alonso era rimasto in pista per un bel po', probabilmente era su una sola sosta, ma quando è andato ai box è capitato un problema: una ruota anche stavolta non si imbullonava bene. Questa volta, però, le cose sono andate un po' meglio del solito, dato che l'hanno richiamato ai box e l'hanno fatto ritirare. Intervistato, dopo, Briatore ha dichiarato che il problema era nato dopo un danno riportato da Alonso al via dopo un contatto con "Satil" (Briatore ha detto proprio così).
Mentre Webber era lontano anni luce dalla zona punti, nel secondo stint Vettel sembrava andare piuttosto bene. Sorpassi ce ne sono stati alcuni, in gara, ma non per le prime posizioni. Quando è iniziato il secondo giro di rifornimenti, tra i due davanti le cose erano ancora tali e quali. Mentre a Raikkonen era stata data via radio la comunicazione che Fisichella avrebbe potuto rientrare un giro dopo di lui, in realtà i due sono rientrati contemporaneamente. Risultato: sono usciti, con gomme diverse rispetto a prima, ma la situazione era sempre quella di prima, Fisico era dietro, ma se fosse stato davanti ci sarebbe probabilmente rimasto. Vettel, intanto, ritardava di nuovo la sosta. Risultato: è stato palesemente davanti a Kubica. Davanti di un bel po', cosicché Kubica non ha potuto tentare nessun sorpasso, e Vettel ha evitato di finire la propria gara come l'aveva finita in Australia con Kubica, quando si erano agganciati gli alettoni l'uno con l'altro e avevano dovuto ritirarsi, per il semplice e cristallino fatto che nessuno dei due si accontentava di arrivare terzo anziché secondo. Per un attimo mi sono chiesta chi avesse vinto quella gara, adesso. Mi chiedo come potevo essermi dimenticata che il vincitore era stato il pilota più forte di tutti i tempi o presunto tale. Scusami, Jenson, per la mia dimenticanza...
A proposito, dimenticavo, Nakajima è stato l'ultimo a rifornire per la prima volta, ha fatto un solo stop a gara molto inoltrata, mancavano pochissimi giri. Non mi pareva una gran strategia, dato che è comunque arrivato tra le ultime posizioni. Ma ultimo in assoluto è arrivato Badoer, su questo c'erano pochi dubbi, ormai.
Ultima parte di gara senza troppe novità. Se non che negli ultimi giri Barrichello, davanti al quale si era piazzato Kovalainen, aveva una discreta fumana che usciva dalla sua BrawnGP. Dai box l'hanno rassicurato che stava perdendo solo dell'olio e che poteva continuare, anzi, doveva. Mi chiedo, per caso il pilota più forte del mondo gli aveva lanciato delle maledizioni? Mistero. In ogni caso Barry è riuscito ad arrivare in fondo, con tutti i capelli che ha perso in passato che si alzavano per aria cantando l'inno del Brasile misto alla "Cucaracha", guadagnando solo due punti, ma avendo 16 punti di distacco da Button anziché 18. Se consideriamo che a due gare dalla fine Raikkonen aveva 17 punti di distacco da Hamilton, l'anno in cui vinse il titolo, potremmo dire che il mondiale è ancora apertissimo. A proposito di Raikkonen, ha tagliato il traguardo in prima posizione, con Fisichella secondo. Vettel terzo e a seguire gli altri.
Dopo la premiazione il lancio delle bottiglie giù dal podio non ha provocato vetri rotti. Almeno quello di Fisico, gli altri non si è visto nemmeno se hanno lanciato giù o no. Un meccanico della Force ha afferrato la bottiglia e tutta la gente della Force esultava a tutto andare. Un risultato così per loro deve essere come una vittoria del mondiale per gli altri.
1) Kimi Raikkonen (Ferrari), 2) Giancarlo Fisichella (Force), 3) Sebastian Vettel (RB), 4) Robert Kubica (BMW), 5) Nick Heidfeld (BMW), 6) Heikki Kovalainen (McL), 7) Rubens Barrichello (Brawn), 8) Nico Rosberg (Williams), fuori zona punti: 9) Webber (RB), 10) Glock (Toyota), 11) Sutil (Force), 12) Buemi (TR), 13) Nakajima (Williams), 14) Badoer (Ferrari); ritirati: Alonso (Renault) dopo circa 24 giri su 44, Trulli (Toyota) dopo circa 21 giri entrambi per problemi tecnici, per l'incidente alla seconda curva fuori Button (Brawn), Hamilton (McL), Grosjean (Renault), Alguersuari (TR).
IL GIORNO DOPO - Ho trovato in internet una lista dei potenziali piloti che potrebbero prendere il posto di Badoer in Ferrari dal prossimo gran premio. Sono pronta per commentare con la mia opinione su tutti.
FERNANDO ALONSO: questa storia sta iniziando a stancarmi, ogni giorno lo vogliono piazzare sulla Ferrari e non c'è ancora andato... non mi resta che sperare che ci vada quanto prima, così almeno la stampa se ne starà un po' in silenzio.
JULES BIANCHI: e chi sarebbe?
MIRKO BORTOLOTTI: 19enne della Formula 3 o di qualche campionato similare... mi sembra un po' un azzardo piazzare un 19enne su una vettura di un top team.
SEBASTIEN BOURDAIS: aehm, volevo dire, non mi sembra particolarmente ottima come idea.
DAVID COULTHARD: e come lo infilerebbero uno di un metro e ottanta per ottanta chili dentro a una vettura studiata per un pilota di neanche sessanta chili? mistero.
ANTHONY DAVIDSON: non ne sento la mancanza, se lo potrebbero evitare.
GIANCARLO FISICHELLA: finora è l'unico che, se fosse per me, ci piazzerei, specie dopo il risultato strabiliante di questo GP.
LUCA FILIPPI: ovvero il sosia di Massa... no, di Felipe ce n'è uno solo, nessun suo sosia.
MARK GENÉ: non credo che avrebbe risultati così fenomenali, è da anni e anni che non fa una gara.
NICO HULKENBERG: ovvero quello che dovrebbe prendere il posto di Rosberg quando Rosberg lascerà la Williams, o magari andare alla Red Bull o alla Toro Rosso, l'unica cosa che so è che dalle foto che ho visto mi pare un bel ragazzo, se non altro lo potrebbero prendere ora che non c'è più Nelsinho.
ROBERT KUBICA: ma come? non era già sicuro che sarebbe andato alla Renault dopo il passaggio di Alonso alla Ferrari? secondo me hanno le idee un po' confuse, quelli che pubblicano questa roba.
ANDRÉ LOTTERER: chi sarebbe costui?
VITANTONIO LIUZZI: il supereroe con i baffi in stile Zorro! ma non è collaudatore della Force India?
NELSINHO PIQUET: non mi sembra un'ottima idea, ma almeno ci sarebbe qualcosa di carino da guardare quando lo inquadrano!
GIORGIO PANTANO: Ecclestone aveva dichiarato che indubbiamente il vincitore della GP2 dello scorso anno avrebbe avuto un posto in F1 quest'anno, quindi teoricamente la promessa di Ecclestone potrebbe essere mantenuta... ma non credo che lo vedremo mai sulla Ferrari.
VALENTINO ROSSI: ma chi sono quelle mega patacche che pubblicano delle notizie del genere? credono forse che Valentino si sia bollito il cervello, da mollare il motomondiale proprio ora che è in testa al mondiale?
DAVIDE RIGON: non so chi sia.
TAKUMA SATO: sarebbe troppo bello per essere vero vederlo idolo di nuovo in pista.
BRUNO SENNA: mi chiedo, ma vogliono piazzarlo ovunque? e il bello è che non ha ancora fatto neanche una gara, anche se lo nominano da anni.
JARNO TRULLI: preferisco Fisichella, piuttosto.
JOS VERSTAPPEN: in tal caso sarebbe meglio tenere Badoer.

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