sabato 13 maggio 2017

We can be heroes just for one day (and they can be plot theorists everyday)

Era da qualche tempo, ormai, che pianificavo di occuparmi approfonditamente di questo argomento, e che occasione c'è se non l'attesa del GP di Spagna, dato che andremo a riepilogare avvenimenti accaduti in gran parte proprio in quella località?
Rimbalzato agli onori di cronaca in tempi più recenti in quanto sede della prima (e finora unica) vittoria in carriera di Verstappino, arrivata completamente a sorpresa alla sua prima gara in Redbull, il circuito di Catalunya (altresì noto come Montmelò), vanta una curiosa statistica: nelle ultime dieci edizioni, tra il 2007 e il 2016, ci sono stati ben dieci vincitori diversi. Se dovesse vincere Bottas o Ricciardo (o Stroll, dato che la Williams è la quarta forza del mondiale... - avanti, sorridete, era una battuta, non c'è bisogno di scuotere la testa con aria perplessa) saliremmo addirittura a undici, ma non è di questo che mi preme parlare. In realtà nove dei dieci vincitori delle ultime dieci edizioni sono riusciti a portare a casa la vittoria senza che nessuno avesse nulla da ridire, a parte le canoniche osservazioni relative a vittorie ottenute "al volante della miglior macchina" (perché si sa che tutti ci aspettiamo sempre che i gran premi vengano vinti dalle Sauber e dalle Force India di turno, chiaramente) o "per cu*o e non per merito rendendo il mondiale falsato" (quando la miglior macchina non è rossa, questa motivazione è spesso direttamente correlata alla precedente). Uno dei dieci piloti che hanno vinto il GP di Spagna, però, non hanno avuto questo onore, soprattutto all'estero, perché diciamo le cose come stanno: in Italia dà molto più fastidio una vittoria della Redbull o della Mercedes, piuttosto che quella di uno che viene visto come il primo che passa per la strada. Per quanto ci siano persone convinte che Maldonado sia il Malehhhh Assolutohhhh in quanto ha deprivato Alonso di una vittoria che gli spettava su un piatto d'argento e che avrebbe potuto essere necessaria a fine stagione per la classifica, la maggior parte di queste persone sono convinte che il mondiale non sia stato vinto per colpa di Massa o di Domenicali, quindi anche Pastorone è destinato a passare in secondo piano. Sarei pronta a scommettere che ci siano persone che non si ricordano nemmeno più della vittoria di Maldonado al GP di Spagna del 2012.
Per qualche strana ragione, il fanbase British non la pensa così. In generale, comunque, il fanbase British ha dato molta più attenzione agli incidentihhhh di Maldonado di quanto non gliene abbia dato quello italiano. Dopotutto non ha mai speronato una Ferrari, quindi perché mai qualcuno avrebbe dovuto preoccuparsi seriamente di lui? E poi, dettaglio a suo favore, conosceva l'italiano abbastanza bene per trolleggiare nelle interviste e si sa che chi trolleggia nelle interviste, più che un Malehhhh Assolutohhhh, al massimo è visto come un male necessario, uno che quando dice qualcosa fa ridere e, quando è in pista o quando non dice niente, non è rilevante.
Le teorie del complotto sul mondiale 2012 a suo tempo sono arrivate anche qua, ma si sono esaurite quando il primo pilota a conquistare la seconda vittoria stagionale indossava provvidenzialmente una tuta rossa. Nei fanbase British, invece, c'è tuttora chi afferma che nel 2012 c'era qualche genere di complotto e che la vittoria di Maldonado è stata parte del complotto stesso, se non addirittura l'unico complotto di quell'anno.
Ci sono una serie di teorie su cui i sostenitori di questa ipotesi si basano e il mio obiettivo è quello di vedere fino a che punto tali teorie abbiano fondamento. Fermo restando che di solito non credo ai complotti (specie alla luce del fatto che in più di un caso la giustificazione che ho ricevuto dai complottisti era che "molto probabilmente c'è un complotto, perché non ci sono prove per affermare che non c'è) e che sono pochi i casi in cui ho pensato che almeno una parte di quanto affermato dai complottisti potesse essere fondata (specifichiamo, per "teorie del complotto" ritengo la vere teorie del complotto, non i fatti palesi: se venite ad affermare che 'Fernando is faster than you' era un ordine di scuderia non la conto come teoria del complotto, è una palese verità, così come non ritengo teoria del complotto quando questo o quell'altro pilota afferma di non avere responsabilità in un incidente da lui palesemente innescato), quelli relativi al 2012 e al GP di Spagna in particolare non rientrano neanche minimamente nella mia già ristretta lista di teorie del complotto da non stroncare a priori. Tuttavia non credo che le osservazioni che andrò a fare siano di parte. Cercherò di essere il più possibile neutrale nel ribattere alle teorie più popolari.

In generale le giustificazioni utilizzate da chi sostiene che nel 2012 c'era un complotto, tira fuori a sostegno della propria ipotesi:
- un numero troppo elevato di vincitori, di cui sette in sette gran premi consecutivi;
- gap più elevati del normale tra compagni di squadra.

Partiamo dai troppi vincitori e partiamo con un'osservazione: in realtà non è che nel 2003 e nel 2008 i vincitori siano stati di meno. Ogni tanto, a quanto pare, capita quella stagione in cui ci sono sette o otto vincitori, quindi il 2012 di per sé, non è un'anomalia da questo punto di vista. Il fatto che i primi sette gran premi siano stati vinti da sette diversi piloti e che addirittura i primi cinque siano stati vinti da diversi team è un caso più unico che raro, ma più che indicatore di un complotto è casomai indicatore del fatto che quell'anno, nella prima parte della stagione, non c'era una supremazia netta. In realtà non trovo particolarmente sorprendente che questo si sia verificato solo nella prima parte della stagione, quando evidentemente solo in un secondo momento i valori si sono delineati.
C'è chi si spinge più in là affermando che ci sia stata anche una ragione alla base di tale ipotetico complotto, ovvero quello di rendere la Formula 1 "interessante" per una più vasta fetta di pubblico. Oserei dire che non sarebbe stata la migliore scelta di marketing possibile. Il pubblico sembra molto più affezionato, forse anche troppo, alla situazione "duello tra il team A e il team B", specificamente in cui i team A e B hanno nomi storici e uno dei due ha vetture rosse. Se quello con le vetture rosse ne esce vincente, è ancora meglio.

La questione dei gap tra compagni di squadra, a mio parere è una pura invenzione di chi vuole affermare qualcosa a tutti i costi. Calcolando la percentuale di punti ottenuta dal pilota peggio classificato di ciascun team rispetto al compagno di squadra esce quanto segue: Hamilton/Button: 98.95%, Perez/Kobayashi: 90.91%, Hulkenberg/Di Resta: 73.02%, Maldonado/Senna: 68.89%, Vettel/Webber: 63.70%, Vergne/Ricciardo: 62.50%, Rosberg/Schumacher: 52.69%, Raikkonen/Grosjean: 46.38%, Alonso/Massa: 43.88%.
Più che vedere gap particolarmente elevati tra compagni di squadra mi sembra di vedere situazioni alquanto equilibrate. Il caso Raikkonen/Grosjean è uno dei due che saltano maggiormente all'occhio, ma la reputazione di Grosjean in quell'anno e il fatto che sia stato coinvolto in otto(?) incidenti al primo giro sembrerebbero spiegare meglio un gap abbastanza elevato. L'unico altro caso in cui un pilota ha fatto meno della metà dei punti del compagno di squadra è il aso Alonso/Massa, ma la proporzione del 2012 non è significativamente diversa dalla proporzione delle altre stagioni... e peraltro si tratta di un gap decisamente meno elevato di quello che si è avuto tra la "coppia" successiva di piloti: nel 2014 Raikkonen ha realizzato solo il 34.16%% dei punti di Alonso.
Per i gap eccessivi tra compagni di squadra rimango del parere che, per chi vuole vedere un ufo a tutti i costi, anche la luna può sembrare un ufo.

Oltre alle congetture più generiche, ci sono anche quelle relative al caso specifico Maldonado, di cui una estensione di quella precedente:
- il gap tra lui e Bruno Senna era spesso molto elevato in qualifica, ma non nella classifica finale, considerando che uno dei due ha anche vinto un gran premio e l'altro ha come miglior risultato un sesto posto, il che suggerisce che sia accaduto qualcosa di poco chiaro...

A questo proposito a me pare decisamente tutto molto chiaro, altro che vedere qualcosa di poco chiaro!
Invece di ipotizzare che sulla vettura di Maldonado fossero usati carburanti irregolari, sarebbe forse più immediato pensare che, almeno nella maggior parte dei casi, Maldonado fosse più veloce di Senna, che tra parentesi è plausibile che fosse almeno in parte svantaggiato dal fatto di disputare quasi sempre una sessione di prove libere in meno del compagno di squadra (in FP1 girava quasi sempre Bottas, che all'epoca era terzo pilota della Williams).
Il motivo per cui in classifica Senna non era altrettanto indietro rispetto a Maldonado, a fine stagione, ma alla luce del fatto che Maldonado aveva portato a casa i 25 punti della vittoria il suo risultato in classifica è stato tutto sommato quantomeno di livello accettabile rispecchia quello che succedeva in pista. Sebbene nessuno dei due piloti fosse particolarmente tranquillo, Maldonado era decisamente meno tranquillo di Senna. In pista spesso Maldonado aveva quel qualcosa in più che lo portava ad arrivare più in alto, peccato che spesso, quando stava più in alto, gettasse il risultato alle ortiche con maggiore frequenza di quanto il suo compagno di squadra gettava alle ortiche quel punto o due che riusciva a conquistare di tanto in tanto.
Scomodare carburanti irregolari mi sembra abbastanza campato in aria, se devo essere sincera, oltre che uscito completamente dal nulla.

Abbiamo già appurato l'esistenza di una corrente di appassionati convinti dell'esistenza di un complotto nel corso del campionato 2012, finalizzato apparentemente a rendere la Formula 1 "più interessante", ma non più interessante per il tifoso mainstream, che avrebbe di gran lunga preferito un duello per il campionato Ferrari vs McLaren o Ferrari vs Mercedes (meglio Ferrari vs McLaren, per avere lo scontro Alonso vs Hamilton in memoria dei vecchi - neanche troppo, all'epoca - tempi) invece di una situazione che volgeva verso lo scontro Ferrari vs Redbull, con la Redbull destinata a ritrovarsi in vantaggio nelle fasi conclusive del campionato.
Al di là delle argomentazioni generiche, c'è un'altra categoria, che spesso finisce per fare comunella con quella precedente. Infatti anche chi non è convinto dell'esistenza di un complotto relativo a TUTTA la stagione 2012 e non ha nulla da ridire sul fatto che gente tipo Rosberg o Raikkonen abbiano vinto una gara o che Schumacher abbia ottenuto il miglior tempo in una Q3, ma che, mentre non ha nessun problema per gli altri piloti, ne ha molti ad accettare l'idea che Maldonado abbia vinto un gran premio. C'è chi ci vede qualcosa di poco chiaro e in particolare c'è anche chi suggerisce che Maldonado abbia effettivamente disputato quel weekend utilizzando un carburante diverso che consentiva una velocità molto maggiore rispetto a quella standard e che per questa ragione abbia vinto.
Ciò sarebbe avvenuto perché:
- per aumentare la popolarità bisognava avere un vincitore diverso e, dopo che la legge del caso aveva voluto che accadesse per quattro gran premi di seguito, è stato squalificato Hamilton dopo le qualifiche per far partire Maldonado dalla pole e farlo vincere, in modo da avere un quinto vincitore (questa teoria spesso non dice niente su eventuali carburanti illegali);
- era il settantesimo compleanno di Frank Williams e la FIA gli ha fatto un regalo di compleanno (questa sì, a meno che non sia una variante della precedente e ipotizzi che sia stato sufficiente retrocedere Hamilton in fondo alla griglia per far vincere Maldonado, ovvero che almeno il secondo tempo in qualifica fosse autentico);
- Hugo Chavez ha imposto al mondo della F1 di far vincere Maldonado (questa teoria è una variante della precedente, quindi anche in questo caso di solito viene scomodato il carburante illegale, a meno che non si ipotizzi che sia bastata soltanto la squalifica di Hamilton).

Partiamo un attimo dalla teoria più semplice, ovvero quella che Maldonado abbia ottenuto il secondo tempo in qualifica in maniera autentica e che Hamilton sia stato squalificato sulla base del fatto che, partendo dalla pole, Maldonado avesse effettivamente delle chance di vittoria, visto che Montmelò non è una pista che favorisce eccessivamente i sorpassi.
Lo scopo doveva essere avere un quinto vincitore in cinque gran premi... e i primi quattro erano stati vinti da Button, Alonso, Rosberg e Vettel. Se si desiderava avere un quinto vincitore, invece che squalificare Hamilton nel tentativo di far vincere Maldonado, forse sarebbe stato più affidabile lasciare Hamilton in pole. Credo che chiunque avrebbe dato più credito all'ipotesi che Hamilton vincesse dalla pole, piuttosto che vincesse Maldonado dalla pole. Un complotto del genere avrebbe significato complicarsi la vita, specie alla luce del fatto che la vittoria di Maldonado è stata possibile anche a causa della gestione delle tempistiche del pitstop effettuato a metà gara da Alonso, che era andato in testa alla partenza.
Sul carburante irregolare ci tornerò dopo, ora vorrei soffermarmi un attimo su Hugo Chavez, che dubito potesse dettare legge in Formula: non vedo da dove possa essere uscita fuori questa teoria, che va a braccetto con quella secondo cui l'intervento di Putin avrebbe impedito che Kvyat fosse radiato dalla F1 per avere speronato Vettel, con l'aggravante che era il GP di Spagna, non il GP del Venezuela.
Poi sì, era il compleanno di Frank Williams, quindi facciamogli vincere la gara!!!11!! *Sounds legit* Peccato che Frank Williams sia nato il 16 Aprile e che il gran premio avvenuto in concomitanza (quasi) del suo compleanno sia stato quello della Cina, nel quale non ricordo di avere visto le Williams così in forma, anzi...

Si sa che per sostenere che c'è stato un complotto bisogna anche fornire qualcosa che può somigliare a una prova.
In particolare ce ne sono due, una più lampante e una più arrampicata sugli specchi.
Se la Williams fosse stata una vettura che poteva puntare, anche solo una volta, alla vittoria, sarebbe stato legittimo aspettarsi di trovarla sul podio in altre occasioni. E poi c'è stato l'incendio...

Partiamo dalla questione podio: è vero, la Williams è stata l'unica squadra, nel 2012, ad avere vinto una gara senza avere mai ottenuto nessun altro piazzamento sul podio. Non è comunque vero affermare che non si sia mai ritrovata in posizione di riuscirci: è piuttosto verosimile che, se Maldonado non si fosse lasciato prendere dalla foga nel suo tentativo di sorpasso su Hamilton, al GP d'Europa, l'avremmo ritrovato sul gradino più basso del podio, dato che stava effettuando un sorpasso per la terza posizione nelle fasi conclusive della gara e sembrava essere più veloce delle altre vetture ormai in crisi con le gomme. Peraltro, vogliamo citare la questione gomme? Vogliamo citare il fatto che una Williams o una Sauber potevano essere sporadicamente più veloci di una Ferrari o di una Redbull, se le gomme si trovavano in una condizione migliore? Tornando in topic, inoltre, anche ad Singapore Maldonado avrebbe potuto lottare per il podio, se la sua vettura non fosse stata fermata anzitempo da un problema tecnico. Non vale inoltre come potenziale podio, ma non bisogna sottovalutare che in alcune occasioni entrambi i piloti Williams, nelle zone basse della top-ten, si sono tenuti dietro anche per tratti di gara consistenti, vetture sicuramente più vincenti e più performanti. In conclusione sembrerebbe che la Williams sia riuscita a vincere un gran premio perché era difficile trovarla davanti, ma se era davanti non era così immediato che fosse superata dalle altre vetture, visto il gap abbastanza ridotto tra i vari team e il fatto che le posizioni in pista rispecchiassero non solo le performance della vettura quando era al top, ma che fossero molto influenti in tal senso anche le condizioni delle gomme.
Aggiungerei anche che tutto il mondo è paese e che a formulare teorie del complotto è anche chi la domenica va al centro commerciale e legge il risultato della gara sul televideo, facendosi le proprie idee o chi è niubbo al punto tale da non avere la più pallida idea che i valori in pista nel 2012 non fossero tali e quali a quelli del 2016 o del 2017. Ho trovato addirittura persone che giustificavano l'esistenza di un complotto viste le varie vittorie ottenute dalla McLaren e il fatto che la Mercedes avesse vinto solo una gara. *facepalm*

Le cronache di quel giorno narrano che nel box della Williams sia scoppiato un incendio, dovuto all'esplosione del kers sulla vettura di Bruno Senna, rimasto apparentemente danneggiato in un incidente in gara.
C'è chi dice che l'incendio sia stato provocato volontariamente, per attirare l'attenzione dopo la vittoria e darle maggiore popolarità, il che comunque non proverebbe l'esistenza di un complotto. C'è invece chi dice che quella fosse in realtà la vettura di Maldonado e che l'incendio sia stato creato ad arte per eliminare le tracce del carburante illegale. Peccato che chi vince un gran premio parcheggi al parc fermé, chi si ritira durante la gara no. Anche prendendo per accettabile l'idea che in Williams siano tutti dei piromani e che abbiano studiato a tavolino l'incendio scoppiato nel corso del pomeriggio, - e io NON la considero accettabile - è inverosimile credere a quest'ultima storiella.

Infine vorrei chiudere con una considerazione. In caso di complotto, non far vincere una gara a chi è nella posizione di vincerla potrebbe essere fattibile, ma far vincere una gara a chi non è nella posizione per vincerla è indubbiamente più complicato.
Credo fermamente che se quel giorno Pastor Maldonado ha vinto il GP di Spagna sia per una lunga serie di circostanze favorevoli e per la sua capacità di far fruttare quelle circostanze favorevoli a suo vantaggio.
Se proprio volete vedere dei complotti da qualche parte, il mio suggerimento è quello di scomodare la solita Mercedes invece di prendervela con chi ha vinto una sola volta!

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine