Commento ironico all'eprix di Berlino I (Formula E 2016/2017 #7)

Mesi fa venne l'epoca in cui il campionato di Formula E rimase fermo per due mesi, con tanto di critiche da parte di gente che sosteneva di averne perso la passione. Ho sempre avuto qualche dubbio in proposito, perché di solito gli appassionati di motori, dopo mesi di vuoto, sono molto felici di riavere le gare. Ad ogni modo l'ho già detto tante volte e lo ribadisco: secondo me c'è un grosso problema di fondo, per quanto riguarda la Formula E, ovvero che non c'è nessuno che sia mainstram abbastanza da attirare un fanbase di grosse dimensioni. Attendo con ansia il giorno in cui Jenson Button avrà una crisi mistica ed elemosinerà un volante, perché per la Formula E c'è passato Gutierrez e a nessuno è importato nulla del suo passaggio, nonostante sia andato più vicino ad ottenere una seconda top-ten di quanto ci sia mai andato in Formula 1. Poi non l'ha ottenuta, ma va beh, è già qualcosa, non si può avere tutto dalla vita.
"Estebaby" ha recentemente fatto le valigie per andare ad accasarsi al team Coyne in Indycar, al posto di Sebastien Bourdais che salterà per infortunio un bel po' di gare, rientrando probabilmente l'anno prossimo. Assente in questo weekend dalla gara di Fort Worth, ci sono voci di corridoio a proposito del fatto che potrebbe sottoporsi a un rookie test per gareggiare anche sugli ovali nel prossimo futuro. Ad ogni modo non mi pare che di ovali ne siano rimasti tanti, quindi esistono elevate chance di vederlo abbastanza spesso. Anche là, comunque, tutto funziona come in Formula E e come in Formula 1 ancora prima: Gutierrez c'è, ma nessuno se lo fila.

Chiudiamo il nostro discorso su Estebaby e preocupiamoci di cose molto più serie: l'eprix di Berlino è quel famoso eprix doppio di cui si parla ormai da settimane. Ci sarà anche un prossimo eprix doppio che Buemi dovrà saltare a causa della S0VrApP0SìZì0n3 con il WEC, a cui invece Di Grassi parteciperà. Buemi è leader del campionato, Di Grassi lo insegue. Saltare un doppio appuntamento potrebbe mettere in serio pericolo la leadership del campionato per Buemi.
Si tratta di Formula E. La gente che sta ancora rosicando per il mondiale perso da Kimi Raikkonen perché la macchina si rompeva una volta sì e l'altra pure e quelle volte in cui non si rompeva a volte lo prendeva in quel posto anche dalla Toyota e dalla Williams (idem per la vettura di Alonso, sia chiaro, anche quella a volte lo prendeva in quel posto dalla Toyota e dalla Williams, ma quantomeno vedeva il traguardo un po' più spesso della McLaren), non penso che si indignerebbe se Buemi dovesse perdere il titolo perché addirittura ha dovuto assentarsi da due eventi per motivi non dipendenti dalla sua volontà. Ad ogni modo non lo scopriremo mai, perché non credo che Buemi perderà il titolo. Finora ha vinto parecchie gare a ripetizione e, dato che il suo cognome non è né Button né Rosberg, è perfino consentito prendere in considerazione l'idea che il vincere diverse gare a inizio stagione possa essere direttamente correlato con la possibilità di vincere il titolo.
Alla fine della fiera, comunque, in Formula E non corre la Ferrari, quindi tutto sommato non c'è nemmeno bisogno di guardarla. Se lo faccio e non mi tengo questo segreto compromettente per me è solo per appestare il mio blog con i commenti agli eprix...
...
...
...
...no, non parlo sul serio. In realtà il mio problema più grande è, oltre quello di avere passato ore prima di recuperare la gara che mi sono persa ieri al fatto che l'eprix si SoVrApPoNeSsE con il pranzo di nozze di mia cugina e del suo neo-marito, che dubito peraltro che siano al corrente dell'esistenza della Formula E, quello che ci sia una sovrapposizionehhhh tra un eprix e una gara del WEC e a nessuno sembri importare un fico secco, con tutto il polverone che si alzò quella volta di Baku e della 24 Ore di Le Mans, quando non c'erano nemmeno piloti che gareggiavano sia in una serie sia nell'altra.

Okay, okay, lasciamo da parte Baku e Le Mans e portiamoci nella dimensione parallela della Formula E a Berlino. Il circuito, ricavato dalle strade di un aeroporto, mi è parso di capire, passa sotto a una specie di tunnel. Sembra un capannone. All'uscita le vetture venivano accolte da due spargitori di fumo, l'uno da un lato e l'uno dall'altro, un po' come quelli con cui le orchestre che si esibiscono alle sagre di paese spargono fumo sulla pista da ballo quando accantonano la musica "da vecchi" e si mettono a suonare qualche pezzo disco anni '70 (che, per certi versi, potrebbe sembrare ugualmente da vecchi).
La griglia di partenza era la seguente:

1^ fila: 1. Di Grassi Audisport - 2. Lopez Virgin
2^ fila: 3. Rosenqvist Mahindra - 4. Heidfeld Mahindra
3^ fila: 5. Bird Virgin - 6. Vergne Techeetah
4^ fila: 7. Turvey Nextev - 8. Abt Audisport
5^ fila: 9. Prost eDams - 10. D'Ambrosio Dragon
6^ fila: 11. Engel Venturi - 12. Sarrazin Techeetah
7^ fila: 13. Piquet Nextev - 14. Buemi eDams
8^ fila: 15. Dillmann Venturi - 16. Evans Jaguar
9^ fila: 17. Frijns Andretti - 18. Carroll Jaguar
10^ fila: 19. Duval Dragon - 20. Da Costa Andretti

Notate niente?
No? Fate attenzione.
Notate una certa presenza di un certo livello nel team Techeetah, per cui gareggiava Gutierrez fino a due settimane fa, e per cui prima di lui gareggiava Ma Qing Hua o My King Juan che dire si voglia? Sì, il posto di Guti è stato preso da Sarrazin! *INCHINO* Il posto di Sarrazin è stato preso a sua volta da Dillmann. Non ho idea di quanto durerà questa situazione, ma la Formula E ci ha fatto capire già molto tempo fa che può succedere anche questo.
Altra cosa che si potrebbe notare è la posizione di partenza di Buemiiii, non certo la migliore per uno che, in teoria, doveva avvantaggiarsi della gara per incrementare il proprio punteggio in classifica e distanziare il rivale di sempre Di Gratis.
Il 10 Giugno 2017 evidentemente non era il giorno fortunato di Buemiiii...
...
...
...e, no, non voglio intendere nulla di diverso, non sto dicendo che Buemiiii abbia bisogno di fortuna per vincere, anche perché se si aggiungesse anche una fortuna imbarazzante, probabilmente i suoi colleghi finirebbero per autoeliminarsi tutti alla prima curva, stendendogli il tappeto rosso.
Giorno fortunato o no, ai fanboy voters non importava: l'hanno votato e hanno votato anche il suo rivale di sempre. L'altro pilota che ha portato a casa il fanboost era Abt. In quel momento ho sentito molta puzza di deja-vu.

La gara durava 44 giri e per tutta la prima metà c'è stato davanti Di Gratis, seguito dalle Mahindra di Rosenbitch e Heidi.
Heidi: "Tunz tunz tunz!!111!111!! Nessuno mi prende mai in considerazione, ma sono sempre in zona podio."
Voce fuori campo: "Così, invece di vedere il gradino più alto con il binocolo, lo puoi vedere anche da vicino, continuando a chiederti quali oscure sensazioni si provino quando ci si è sopra."
Heidi: "Nobody loves me."
Rosenbitch: "In particolare io. Ho intezione di vincere questa gara a spese tue."
Di Gratis: "Sì, va beh, adesso non esageriamo, far credere di avere lottato per la vittoria con Heidi è una cosa che ha fatto solo Ferniiii quella volta nel gran premio di vinci e dici cose così."
Rosenbitch: "Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così? Vinci e dici cose così?"
Di Gratis: "Qualcuno lo fermi."
Rosenbitch: "Non appena arriverà il momento di cambiare la vettura, mi fermerò. A proposito, secondo te ho un bel posteriore?"
Di Gratis: "Non ne ho idea."
Rosenbitch: "Dopo avrai molto tempo per contemplarlo. A quel punto potrai darmi una risposta."

Prima che Rosenbitch passasse in testa sono accadute anche altre cose di un certo livello. Una di queste è stato un duello notevole tra Enge e il padre del piccolo Kimi. Tra parentesi, il fatto che il figlio di Nico Prost si chiami Kimi mi pare una cosa epica, ma questo non ha importanza.
Il duello è stato molto pittoresco e per poco non sono finiti per prati. Però era complicato finire per prati, in assenza dei prati stessi, adesso che ci penso.
Dopo il pitstop e il cambio di posizioni, invece, si è rivisto Jev. Era quinto, dietro a Rosenbitch, Di Gratis, Heidi e J.Lo, ma si è guadagnato una penalità per unsafe release, dato che il suo box aveva combinato casini in pitlane.
Buemiiii nel frattempo recuperava posizioni grazie a sorpassi e tappeti rossi stesi al suo passaggio dal padre del Petit Bebé Kimì, pronto a chiudere la gara in top-5...
...
...
...
...per poi essere squalificato per problemi tecnici. Possiamo dirlo forte, adesso: non era decisamente il suo giorno.

Rosenbitch: "YEEEEEAAAAAAAHHHHHH! Io ho vinto un eprix e il mio compagno di squadra Heidi no! *-* Sono il the best dei the best!"
Heidi: "Un giorno vedrò la luce. Quel giorno arriverà molto prima di quanto tu creda."
Rosenbitch: "Naaaaahhhhh, penso che tu sia in grado di cambiare una lampadina. In tal caso vedrai la luce molto presto."
Di Gratis: "Oh my holy owl. Che il gufo di Interlagos vegli su di noi."
Il Gufo di Interlagos: "Non posso. Sto badando a Strollino, in questo momento."

RISULTATO: 1. Felix Rosenqvist (Mahindra), 2. Lucas Di Grassi (Audisport), 3. Nick Heidfeld (Mahindra), 4. José Lopez (Virgin), 5. Nico Prost (eDams), 6. Daniel Abt (Audisport), 7. Sam Bird (Virgin), 8. Jean Eric Vergne (Techeetah), 9. Maro Engel (Venturi), 10. Oliver Turvey (Nextev), 11. Stephane Sarrazin (Techeetah), 12. Nelsinho Piquet (Nextev), 13. Jerome D'Ambrosio (Dragon), 14. Adam Carroll (Jaguar), 15. Loic Duval (Dragon), 16. Antonio Felix Da Costa (Andretti), 17. Robin Frijns (Andretti), 18. Tom Dillmann (Venturi), 19. Mitch Evans (Jaguar), DSQ. Sebastien Buemi (eDams).