martedì 17 ottobre 2017

Dieci anni di Commenti ai Gran Premi: Australia 2007

Nel 2007 nascevano i Commenti ai Gran Premi e, per ironia della sorte, proprio in quell'anno si svolgeva uno dei campionati a mio parere più belli e avvincenti di questo secolo.
Per celebrare il 2007 ho deciso di infilarmi in questa iniziativa: rivedermi tutti i gran premi dell'epoca e scrivere commenti ai gran premi di allora nel modo in cui scrivo commenti ai gran premi adesso, rievocando i fatti di quell'epoca e cercando di viverli con la mentalità di quell'epoca. Nello specifico i #DieciAnniDiCommentiAiGranPremi sono commenti ai gran premi del 2007 scritti nel 2017 ma fingendo di essere nel 2007.

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Australia 2007: La leggenda del secondo pit-stop

Finalmente l'inverno è finito.
L'inverno è finito e finalmente vedremo se quella di questa stagione sarà davvero una "nuova Formula 1", come in molti dicono.
È finita l'epoca contraddistinta da Michael Schumacher in Ferrari, Raikkonen in McLaren e Alonso in Renault.
Adesso Schumacher si è ritirato, Raikkonen ha preso il suo posto in Ferrari e Alonso ha preso il posto di Raikkonen in McLaren.
Quest'inverno si è parlato tanto del ritiro di Schumacher e si è parlato tanto del fatto che accanto ad Alonso ci sarà un debuttante di 22 anni. Il mio compagno di scuola e migliore amico L. non riusciva mai a ricordarsi il suo nome, quindi gliel'ho scritto sul suo blocco degli appunti, così, testuale: "il nuovo pilota della McLaren del 2007 si chiama Lewis Hamilton e ha 21 anni". Ne aveva 21 qualche mese fa, quando gliel'ho scritto.
Quest'inverno si è parlato anche del ritrovato scontro tra Ferrari e McLaren, tra Raikkonen e Alonso.
I risultati delle qualifiche hanno confermato questa impressione, dato che hanno ottenuto i migliori tempi nelle qualifiche del Gran Premio d'Australia, disputato sul circuito dell'Albert Park a Melbourne.
Questo è stato il risultato:

1^ fila: Raikkonen - Alonso
2^ fila: Heidfeld - Hamilton
3^ fila: Kubica - Fisichella
4^ fila: Webber - Trulli
5^ fila: R.Schumacher - Sato
6^ fila: Davidson - Rosberg
7^ fila: Kovalainen - Button
8^ fila: Wurz - Massa
9^ fila: Barrichello - Speed
10^ fila: Coulthard - Liuzzi
11^ fila: Sutil - Albers

Fa uno strano effetto vedere le Super Aguri così avanti, addirittura Sato in top-ten. Accanto a lui c'è Davidson, che già abbiamo visto alla Honda in passato... era la Honda, almeno? La Super Aguri ha una vettura che è, di fatto, la Honda dell'anno scorso... ma sia Sato sia Davidson si sono qualificati davanti alle Honda di Button e Barrichello.
In Ferrari sembra essere andato tutto bene, ma solo su una delle due vetture. Massa ha avuto un problema al cambio, ha dovuto anche partire dall'ultima posizione dopo avere sostituito anche il motore.

Non ho visto la gara in diretta, ero stremata.
Sono stata in discoteca, al sabato sera, e siccome la gara iniziava alle quattro avevo pensato di rimanere sveglia fino a quell'ora per vedermi almeno la partenza.
Non l'ho fatto perché ero stremata e sapevo che, se avessi guardato la partenza, poi non mi sarei più schiodata da lì.
Domenica, a pranzo dai nonni, si è parlato della gara, come succede sempre quando c'è qualche vittoria della Ferrari da commentare.
Alla fine sembra che questa "nuova Formula 1" senza Michael Schumacher sia semplicemente la stessa Formula 1, solo che non c'è Michael Schumacher.
Gli anni passano, i tempi cambiano.
Adesso in Ferrari ci sono Raikkonen e Massa. Non capisco perché sia necessario parlare di continuo del fatto che Schumacher si sia ritirato, lasciando la Ferrari. Senza volere sminuire la sua importanza e il suo ruolo, sapevamo che prima o poi si sarebbe ritirato.
A proposito di Raikkonen e Massa, secondo mia zia sono stati fantastici, Raikkonen che ha vinto dalla pole, Massa che è partito ultimo ed è arrivato sesto.

Nei momenti che precedevano la gara i telecronisti della Rai hanno narrato la storia del circuito e hanno parlato del fatto che ci siano stati tanti incidenti in partenza, parlando anche del fatto che l'anno scorso ci fu una carambola tra Massa, Rosberg e Trulli...
...
...
...Trulli?! Non era Trulli, era una Redbull! Era una Redbull e nello specifico era Klien, che quest'anno non gareggia più in Formula 1. Anzi, non era più in Formula 1 nemmeno alla fine dell'anno scorso, sostituito da Doornbos. Anche Doornbos non c'è più quest'anno. Al suo posto Webber, che l'anno scorso correva per la Williams. Al posto di Webber, in Williams, c'è Alexander Wurz. Mi è sempre piaciuto, fin dai tempi della Benetton, ma in Formula 1 c'è stato più come collaudatore che come pilota titolare, quindi non lo si vedeva da un po'. In passato è salito sul podio due volte, una con la Benetton e una con la McLaren quando sostituiva Montoya assente per infortunio.
Ci sono tre nuovi piloti, quest'anno: Lewis Hamilton in McLaren, Heikki Kovalainen in Renault e Adrian Sutil alla Spyker. Hamilton ha vinto il campionato di GP2, Kovalainen è stato in GP2 in passato ed era già collaudatore della Renault l'anno scorso, mentre Sutil... Mazzoni non ha spiegato da dove venga, ha detto solo che è un pianista figlio di un violinista che, oltre alla passione per la musica, ha scoperto di avere la passione per le auto.

Poi c'è stata la partenza e c'è stato un colpo di scena.
Non me ne sono nemmeno accorta, mi ci è voluto qualche istante.
Ho visto Raikkonen che manteneva la prima posizione e, a sorpresa, ho visto una BMW che si installava al secondo posto. Era Heidfeld.
Dietro c'erano le due McLaren ed era lì il colpo di scena di cui mi sono accorta solo quando ho letto le posizioni che scorrevano in sovrimpressione: Alonso era quarto, terzo c'era Hamilton.
Tutte le domande che ci facevamo io e L. quest'inverno sul perché la McLaren avesse scelto un debuttante così giovane da affiancare ad Alonso iniziavano ad avere un minimo di risposta.
Poi, dopo circa venti giri di gara, si è ritrovato in testa.
Heidfeld era stato il primo a fermarsi ai box, poi diversi giri dopo è stata la volta di Raikkonen.
Le due McLaren hanno proseguito ancora un po', lasciando di nuovo a Raikkonen la testa della gara.
Hamilton si è fermato dopo rispetto ad Alonso e quando è tornato in pista ce l'aveva negli scarichi.
Ho avuto l'impressione che il vantaggio di Raikkonen fosse inferiore a quello che aveva prima dei pitstop, ma era ancora parecchio più avanti. Heidfeld, invece, era decisamente più indietro, la sua strategia sembrava non avere funzionato, tanto che si è ritrovato anche dietro a Kubica.

Mentre Raikkonen era in testa alla gara con il primo pit-stop già effettuato, Massa proseguiva ancora in pista.
All'inizio della gara non aveva avuto difficoltà a superare le vetture che aveva davanti; gli unici a tenergli testa sono stati i piloti della Honda. Button e Barrichello nel frattempo erano impegnati a duellare tra di loro e Barrichello ha superato Button.
Massa è rientrato ai box a metà gara dalla settima posizione e ne è uscito decimo dietro a Kovalainen. Di lui Mazzoni ha detto che la città da cui proviene ha un nome impronunciabile è che è nella zona del circolo polare artico. Di Massa, invece, ha notato come il suo pitstop fosse stato piuttosto lungo, però ha detto che avrebbe dovuto fermarsi un'altra volta, perché a partire da quest'anno è obbligatorio usare due diverse mescole di gomme in gara.

A diciotto giri dalla fine Kovalainen ha fatto un testacoda, venendo superato da Massa.
Era ottavo, in quel momento.
È precipitato fuori dalla zona punti.
Peccato, perché per un tratto di gara era stato settimo, anche se poi aveva perso la settima posizione durante il pitstop, venendo superato da Rosberg all'uscita della pitlane dopo che erano entrati nello stesso giro; nel primo pitstop, intendo, il secondo ha reso molta gente irrilevante e ha fatto precipitare diversi piloti dietro a Massa.
Massa era sesto, mentre la gara volgeva verso le sue fasi conclusive, e quando la linea è stata data a Stella Bruno, ha rivelato un retroscena che fino a quel momento era sfuggito: Massa era partito su gomme a mescola morbida, indicate da un minuscolo bollino quasi invisibile. Di conseguenza, avendo montato gomme dure in occasione del pitstop a metà gara, poteva andare fino alla fine.
Davanti c'erano Raikkonen, le McLaren, Heidfeld e Fisichella nelle prime cinque posizioni, perché Kubica si era nel frattempo ritirato.

Prima di parlare delle McLaren, vorrei aggiungere alcuni dettagli random:
> Prima di tutto, il primo pilota a ritirarsi è stato Albers della Spyker, finendo dritto in una curva mentre, a suo dire, trafficava con la radio che non funzionava.
> Si è ritirato anche Speed, della Toro Rosso, per un problema tecnico. Mazzoni ne ha approfittato per narrare un curioso retroscena a proposito di quella volta in cui l'anno scorso Speed era arrivato ottavo in un gran premio e aveva ottenuto un punto. Però pare avesse commesso un sorpasso in regime di bandiere gialle e la Redbull ha fatto ricorso con i commissari, dato che la penalizzazione di Speed avrebbe assegnato l'ottava posizione a Coulthard. Convocati tutti dai commissari, Speed avrebbe reagito mettendosi a insultare sia Coulthard sia i commissari, il che non mi pare il modo migliore per cercare di evitare una penalità.
> Il duello tra Honda e Super Aguri motorizzata Honda si è risolto a favore della Honda del solo Barrichello, perché Button ha dovuto affrontare molte peripezie, tra cui una penalità per eccesso di velocità nella pitlane, che l'ha fatto precipitare tra le ultime posizioni. Mentre era penultimo e doppiato, lo si è visto duellare con Fisichella all'uscita della pitlane, che invece era a pieni giri! A proposito di Super Aguri, invece, Mazzoni ha raccontato che Sato guadagna otto milioni di dollari nonostante corra per una delle scuderie più scarse. Credo che Sato abbia capito tutto dalla vita.
> Analogamente, si è parlato anche del duello Toyota vs Williams motorizzata Toyota, che si è risolto prima a vantaggio della Toyota quando Trulli ha superato Wurz e poi a vantaggio della Toyota quando Rosberg ha superato Ralf Schumacher dopo un duello durato diversi giri. Io tifavo Wurz nel primo caso e Ralf nel secondo, quindi non sono stata soddisfatta di nessuna delle due cose! Per Wurz, tornato in Formula 1 come titolare dopo molti anni come collaudatore, la gara era destinata a finire in modo decisamente peggiore: c'è stato un incidente tra lui e Coulthard, Coulthard l'ha praticamente travolto e la Redbull è passata a pochi centimetri di distanza dal casco di Wurz. Intervistato da Ettore Giovannelli (l'intervista si è svolta in tedesco), Alex Wurz ha detto che Coulthard si era appena scusato per l'incidente, che era stato un botto spaventoso, ma che i piloti dovevano anche sapersi comportare da gentlemen, il che, tradotto, significa essenzialmente che ha accettato le scuse del mascellone invece di inseguirlo armato di mazza da golf con l'intenzione di rompergli la mascella. Meglio così, quella mascella è indistruttibile, non ci sarebbe comunque riuscito!
> A proposito di Redbull, ad un certo punto Webber è finito in testacoda all'ingresso della pitlane, anche se poi è riuscito a girarsi dalla parte giusta e a ripartire. Curiosità: pare che in gioventù lavorasse come operaio e che sia andato a gareggiare in Inghilterra grazie ai soldi ottenuto in prestito da uno sportivo australiano.

Bene, siamo arrivati al punto dolente, ovvero le McLaren, che poi, dolente fino a un certo punto.
Al momento del secondo pitstop, quello che Massa non ha fatto, per intenderci, Raikkonen è stato il primo a rientrare.
Aveva un gran bel vantaggio e ha conservato quel vantaggio.
Poi è rientrato Hamilton; Alonso nel frattempo gli era arrivato negli scarichi mentre doppiavano varie vetture.
Quando Alonso è rientrato ai box, è tornato in pista secondo, davanti a Hamilton.
Ne abbiamo parlato io e L., a scuola, al lunedì.
Non abbiamo capito se dobbiamo sentire puzza da bruciato oppure no.
Alla fine, comunque, quello che conta è che Raikkonen abbia ottenuto la vittoria, come già era nell'aria.
Prima del podio lo si è visto al telefono.
Secondo Mazzoni, era al telefono con Montezemolo.
Un articolo di Sport Mediaset, però, affermava che Raikkonen avesse dichiarato che era stato Michael Schumacher a telefonargli per fargli i complimenti per la vittoria.
A Chris Dyer, l'ingegnere di Kimi che un tempo era l'ingegnere di Michael, è stato chiesto se Kimi fosse come Michael. Ha risposto che Schumacher è Schumacher e che Raikkonen è Raikkonen. Mi è piaciuta come risposta. È ora che i piloti vengano presi per quello che sono e che non vengano paragonati per forza a qualcun altro.
Raikkonen ha vinto la sua prima gara in Ferrari.
Alonso è partito secondo ed è arrivato secondo.
Hamilton è arrivato sul podio nel gran premio d'esordio.
Quest'ultimo è stato un po' un colpo di scena, ma per il resto sembra procedere tutto come da "programma".
Vedremo cosa succederà nei prossimi gran premi e vedremo se la cresta di Kimi, di dimensioni più contenute che nel 2006, ricrescerà diventando di nuovo fluente come un tempo...

RISULTATO: 1. Kimi Raikkonen (Ferrari), 2. Fernando Alonso (McLaren), 3. Lewis Hamilton (McLaren), 4. Nick Heidfeld (BMW), 5. Giancarlo Fisichella (Renault), 6. Felipe Massa (Ferrari), 7. Nico Rosberg (Williams), 8. Ralf Schumacher (Toyota), 9. Jarno Trulli (Toyota), 10. Heikki Kovalainen (Renault), 11. Rubens Barrichello (Honda), 12. Takuma Sato (Super Aguri), 13. Mark Webber (Redbull), 14. Vitantonio Liuzzi (Toro Rosso), 15. Jenson Button (Honda), 16. Anthony Davidson (Super Aguri), 17. Adrian Sutil (Spyker), Rit. Alexander Wurz (Williams), Rit. David Coulthard (Redbull), Rit. Robert Kubica (BMW), Rit. Scott Speed (Toro Rosso), Rit. Christijan Albers (Spyker).

Raikkonen: "Me ne sono andato dalla McLaren e ho subito vinto un gran premio. Sarà successo per caso?"
Alonso: "Sono venuto in McLaren e ti sto già inseguendo per rinchiuderti dentro un congelatore. Sarà successo per caso?"
Hamilton: "Ero davanti ad Alonso e adesso sono dietro. Sarà successo per caso?"
Massa: "Sono arrivato al traguardo dietro a Fisichella. Sarà successo per caso o è stata una copertura per non far credere ai miei avversari che posso arrivare anch'io sul podio?"
Mazzoni: "Ad un tratto ho scambiato Kovalainen per Rosberg, sarà un caso o sarà che le loro vetture, una gialla e arancione, l'altra blu, sono così simili?"
Voce fuori campo: "Sarà che ho letto male il calendario o ci saranno tre settimane da aspettare prima del Gran Premio della Malesia?"
L'Autrice: "Orrorehhhhh!"

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EDIT. Piccola precisazione sulla partenza del GP d'Australia del 2006: ci furono due incidenti, a causa dei quali si ritirarono Massa, Rosberg e Trulli, come riportato da Mazzoni. Tuttavia Trulli non fu coinvolto nello stesso incidente di Massa e Rosberg, in cui la terza vettura coinvolta era quella di Klien, ma ebbe invece un contatto con Coulthard.

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Milly Sunshine