sabato 14 ottobre 2017

In trepidante attesa del giorno in cui tutti i piloti diventeranno youtuber

Salutando cordialmente tutti quanti, in primo luogo Tiz di Chiacchiere da Paddock che a suo tempo è stata la prima a introdurre l'argomento sul suo blog, non posso fare altro che occuparmi personalmente dell'argomento, perché ho appena visto il vlog del GP del Giappone pubblicato da Rosberg sul proprio canale Youtube e sogno a occhi aperti un mondo in cui tutti i piloti, una volta che si ritirano dalle competizioni, diventano degli youtuber. Se un giorno dovesse diventare uno youtuber, anche il ritiro di Ricciardo potrebbe assumere un senso, anche se sono mooooolto preoccupata di quello che potrebbe essere il contenuto di un vlog di Ricciardo.

In attesa di Ricciardo, dobbiamo accontentarci dei vlog di Rosberg che, per una volta, ne ha pubblicato uno ambientato nel paddock, intitolato "One night at the Japanese Grand Prix", segno evidente che in Mercedes devono avere tutti quel gene impazzito che impedisce di distinguere il giorno dalla notte.
Mi ha colpito molto la sua espressione immortalata mentre ascoltava quello che Martin Brundle aveva da dire:
In quel momento ho realizzato che, per una notte, Rosberg è stato il portavoce di ognuno di noi (nel senso, di noi che seguiamo le gare sul web e che, a parte i malaugurati casi in cui troviamo solo una telecronaca in giapponese, ce la vediamo con telecronaca di Sky UK).
Si intuisce che cosa stia pensando: qualcosa del tipo "o io ho allucinazioni sonore, o questo sta dicendo una gran quantità di vaccate".

Ora però incominciamo dall'inizio, facendo i miei complimenti all'editor che ha fatto il montaggio, perché da una serie di scene decontestualizzate ne ha tirato fuori un vlog di un certo livello.
Prima di tutto c'è stata la parentesi dell'hospitality Mercedes e la scena della comparsa di Hamilton, dove per "comparsa" intendo proprio quello che ho detto.
Un attimo prima l'area hospitality della Mercedes era vuota, a parte Wolff e Lauda seduti ad un tavolo. Un attimo dopo c'era Hamilton al centro della scena che, al passaggio di Rosberg si girava dall'altra parte. O meglio, c'era Hamilton al centro della scena che, del tutto ignaro del fatto di essere al centro della scena, stava parlando con un tale seduto al tavolo di Wolff e Lauda che, al pari di Hamilton si era materializzato all'improvviso.
La scena è questa:
e il dietro le quinte è stato più o meno così:
"Cosa ci faccio qui?"
"Continua a grattarti le orecchie con aria da ebete, così riesci anche inconsapevolmente a prendere per i fondelli di Lauda nel mio video. E' per le view. In cambio ti do i soldi per comprarti un paio di pantaloni nuovi."
Dopotutto Hamilton tiene giù, in bella vista, proprio il braccio con i tatuaggi da esibire, è esattamente al centro della scena e, soprattutto, al centro della scena ci sono proprio i suoi pantaloni che fanno uno strano gioco di luci e ombre nella zona inguinale.
Questi sono tutti indizi a sostegno del fatto che non fosse lì per caso. Anzi, sono tutti indizi a sostegno del fatto che fosse lì per caso e che la sua presenza sia stata sfruttata allo scopo. A maggior ragione si merita un paio di pantaloni nuovi gratis.

In quel momento non avevamo ancora visto niente, perché poi è arrivato il momento in cui Rosberg si è appartato a tu per tu con Button, per parlare della nascita della sua bambina e per chiedere a Button se lui abbia dei figli.
Ora ho un dubbio esistenziale: noi che guardiamo le gare alla TV e scriviamo un blog in proposito sappiamo vita, morte e miracoli dei familiari di ciascun pilota, mentre questi hanno gareggiato insieme per dieci anni e non sanno nemmeno le composizioni del nucleo familiare altrui? Naaaaahhhhh, è un fake. Ai briefing dei piloti, quelli dove solo Massa ascolta e fa attenzione, per intenderci, i piloti trascorrono indubbiamente il tempo a mostrare ai propri colleghi le foto dei figli che tengono sui cellulari e, quelli che non hanno figli, le foto dei loro animali. O almeno me lo auguro, perché sarebbe preoccupante se tutti, nel paddock, sul cellulare tenessero foto di Sainz con le orecchie da coniglio, da mostrare.
Ad ogni modo, così come Hamilton è stato corrotto con la promessa di un paio di pantaloni intatti, anche Button deve essere stato esortato a piazzarsi proprio lì e a levarsi di mezzo per permettere l'inquadratura del vero uomo-immagine di quella scena:
...ed è così che Button ha smesso di gesticolare, si è appoggiato alla transenna e ha mostrato al mondo che laggiù in fondo c'era Vettel che, per non essere disturbato da nessuno, era andato a sedersi in un angolo.
Il bello in tutto ciò è che, a parte essere inserito nel vlog di Rosberg e immortalato in tutte le salse, Vettel non è effettivamente stato disturbato da nessuno.
A proposito, Button indossava una maglietta della McLaren, essendo ancora sul loro libro paga, ma la maglietta non è arancione, diversamente dai muletti apparsi nel video:
...so che è stato sicuramente casuale, ma era il gran premio di casa della Honda e appare, pur non essendolo, come un tributo al motorista nipponico.
Il muletto è apparso in uno dei tanti frammenti delle scene in cui Rosberg si stava dedicando alla sua nuova breve carriera di opinionista. Tra parentesi, ha anche raccontato, in una scena, di essersi entusiasmato nel momento in cui Bottas cercava di rallentare Verstappen, perché convinto che si trattasse di un acceso duello per la leadership tra Hamilton e Verstappen... Questo è indubbiamente un segnale che la carriera di opinionista o di telecronista sarebbe l'ideale per lui. Propongo una mediazione: potrebbe commentare live i gran premi su Youtube, anche da casa.

Punto dolente, ad un tratto si è messo ad arrampicarsi su per una rete di protezione, ha iniziato la scalata e poi ha continuato, incurante del fatto che l'esclusiva su azioni di questo tipo appartenga a Helio Castroneves:
E' stato ovviamente acclamato da un'enorme gang di tifosi giapponesi festanti, che a quanto pareva erano tutti suoi fan sfegatati, nonostante la presenza dilagante di indumenti e gadget inneggianti alla Ferrari, a Hamilton e anche alla McLaren...
Tra parentesi, oltre ad essere preoccupata dalla presenza del numero di Hamilton scritto in ROSSO, dietro alle iniziali vedo qualcuno vestito di rosa. Un/a tifoso/a della Force India? *-*

Dopo la scalata della rete c'era anche qualcosa di più serio e professionale da fare, come ad esempio intervistare i Redbull Bros... sempre ammesso che la presenza di Ricciardo in una specifica scena renda tale scena seria e professionale, cosa di cui dubito.
Dani-Smile ha esordito con un "who's this guy" rivolto a Rosberg, al quale purtroppo Rosberg non ha risposto di essere Will Stevens. Evidentemente certe battute sono riservate a noi che scriviamo sui blog e che prendiamo per i fondelli i piloti 24/7!
Questo è Ricciardo immortalato in un momento serio e professionale, per tornare in topic:
L'ho sempre detto che i Danico sono un duo esplosivo. Dovrebbero prendere in seria considerazione l'idea di realizzare vlog insieme, un giorno o l'altro. Martin Brundle sembra piuttosto soddisfatto: probabilmente li shippa in gran segreto. ;-)

Infine veniamo a un dubbio esistenziale a causa del quale stanotte non dormirò. Appurato il fatto che, dalle inquadrature del video, sembrava evidente che ama mettere in mostra il proprio posteriore, dato che erano più le inquadrature da dietro che da davanti, ne ho intravista una inquietante (no, non è il suo fondoschiena ad essere inquietante, cos'avete capito? e non è neanche il fatto che Rosberg si diletti a fare la ola con un microfono in mno davanti a una tribuna semideserta):
Non so se sia il video che inganna, non so se sia un effetto di luce, ma intravedo una sfumatura color carne in alto, al centro della testa.
Se così fosse, i casi possibili sono cinque:
1) Brundle gli ha strappato i capelli, in onore dei giorni di gloria in cui non sembravano nutrire una grande simpatia reciproca;
2) si è strappato i capelli da solo, nel ricordarsi di essere in debito di un paio di pantaloni nuovi con Hamilton;
3) gli ha strappato i capelli Vettel, come vendetta per essere stato immortalato in quella posa;
4) Castroneves gli ha lanciato una maledizione, perché solo chi ha i capelli perfetti può scalare le reti così come se niente fosse;
5) Rosberg sta effettivamente iniziando a perdere parte di quei capelli di cui abbiamo tanto parlato nel corso degli anni. #Orrorehhhhhh!


Adesso attendendo con ansia i vlog di Dani-Smile, prima o dopo il suo ritiro non importa, spero prima perché mi auguro che continui a gareggiare per almeno un'altra decina d'anni, perché saranno indubbiamente qualcosa di figo.

2 commenti:

  1. Ovviamente non mi ero persa il vlog dal Giappone neanch'io :) la cosa che mi ha colpito di più è stato il momento in cui si è vergognato di aver detto una vaccata... e prima dell'intervento successivo è andato a verificare quello che aveva da dire! Pazzesco!
    Io sarei per metterlo al posto di Ivan Capelli, subito! Altrimenti possono andar bene anche le telecronache da casa...

    Nell'attesa del cambiamento repentino di carriera di Ricciardo ti metto il link del suo canale (https://www.youtube.com/channel/UC23P0g2Vt4o6qt5dglgOGKQ): da tenere d'occhio, al momento scarno di contenuti ma promette bene :D :D

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  2. Le telecronache da casa avrebbero un gran tocco di classe. XD
    Mentre Ricciardo... grazie mille! *_____* Ho già messo il suo canale tra quelli seguiti, in attesa del giorno in cui farà il salto di qualità. Ha sicuramente del potenziale.

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