lunedì 4 dicembre 2017

Riviviamo i Commenti ai Gran Premi: Bahrein 2009

Nel 2007/2008 nascevano i commenti ai Gran Premi, quando ancora guardavo il web come spettatrice.
In quegli anni si svolgevano due bellissimi campionati, ma ci sono stati dei bei campionati anche dopo e ho deciso di continuare a rivedere e commentare i gran premi del passato recente, procedendo con la stagione 2009.
#RiviviamoICommentiAiGranPremi con commenti ai gran premi del 2009 scritti nel 2017, ma fingendo di essere nel 2009.

******

Bahrein 2009: Today tomorrow Toyota, o per meglio dire, today Toyota, tomorrow Brawn GP


Era dal 1980 che la Ferrari non portava a casa neanche un punto nei primi tre gremi stagionali. Poi, al gran premio degli Stati Uniti Ovest, Jody Scheckter arrivò quinto.
La premessa del Gran Premio del Bahrein era che c'era la possibilità concreta di fare di peggio, viste le premesse.
Però, dato che fare peggio di un quinto posto non significa in automatico non fare punti, la possibilità di portare a casa almeno un misero punto esisteva ed era contemplata. Queste sì che sono consolazioni... (Ovviamente la mia considerazione è ironica, perché sei mesi fa la Ferrari stava lottando per il mondiale.)

Questo è un mondiale strano, sono arrivate Brawn, Toyota e Williams con i diffusori, anche McLaren e Renault hanno portato i diffusori e l'ultima è stata la Force India... ma diffusori o non diffusori, per portare a casa un punto non bisogna vincere, ma arrivare ottavi, quindi non arrivare nemmeno ottavi è abbastanza preoccupante.
Però c'era Sakhir e c'erano bone probabilità di invertire la tendenza. Bastava poco, dopotutto e, peraltro, la Brawn GP non sembrava nemmeno più in forma tanto quanto prima.
Nelle prime libere McLaren Power! Hamilton ha ottenuto il miglior tempo.
Nelle seconde libere Rosberg ha reclamato il primato, come da tradizione.
Nelle terze libere il più veloce di tutti è stato Glock che, diversamente dagli altri, non era un fuoco di paglia, perché seppure non sia stato lui a portare a casa la pole, la Toyota ha dominato la prima fila!

TRULLI IN POLE POSITION! TRULLI IN POLE POSITION! TRULLI IN POLE POSITION! TRULLI IN POLE POSITION! TRULLI IN POLE POSITION!

La griglia di partenza doveva essere questa:

1^ fila: Trulli - Glock
2^ fila: Vettel - Button
3^ fila: Hamilton - Barrichello
4^ fila: Alonso - Massa
5^ fila: Rosberg - Raikkonen
6^ fila: Kovalainen - Nakajima
7^ fila: Kubica - Heidfeld
8^ fila: Piquet - Sutil
9^ fila: Buemi - Fisichella
10^ fila: Webber - Bourdais

Sutil, colpevole di avere rallentato Webber in Q1, ragione per cui Webber si è ritrovato così attardato, è stato spedito a calci nel fondoschiena in ultima fila, retrocesso di tre posizioni per averlo rallentato. Ironia della sorte, ciò ha fatto risalire anche Webber di una posizione.
Webber: "Dovrei esserne soddisfatto? L'altra volta sono finito sul podio."
Voce fuori campo: "Non lamentarti. Stai distogliendo l'attenzione da Trulli e soprattutto dalle Ferrari. Non lo sai che oggi è il grande giorno? Non lo sai che ci sono buone probabilità che la Ferrari riesca a portare a casa almeno un punto?"
L'Autrice(C): "Che ottimismo..."
Voce fuori campo: "Per la legge delle probabilità, prima o poi devono riuscirci."
Per onore di cronaca, la legge delle probabilità ha dato ragione alle Ferrari, anzi, a UNA Ferrari, perché è accaduto qualcosa che nessuno si aspettava, alla partenza.
Massa: "E poi abbiamo di nuovo il kers, quindi possiamo rompere il cu*o a tutti! Mi hai sentito, Glock?"
Glock: "No, scusa, sono in testa alla gara e non ci sento."
Massa: "Che cosa ci fai in testa alla gara?"
Glock: "Non ne ho idea, ma dato che non sta diluviando ci sono buone probabilità che io riesca a mantenere la mia posizione!"
Massa: "L'importante è esserne convinti!"
Glock: "Tu bada ai fatti tuoi e cerca di non cozzare contro la vettura del tuo compagno di squadra!"
Ebbene sì, mentre Glock superava il compagno di squadra e si portava in prima posizione, davanti allo stesso Trulli, a Hamilton, Button e Vettel, le due Ferrari erano affiancate alla Brawn di Barrichello.
Poi c'è stato un lievissimo contatto.
Quel lievissimo contatto è stato sufficiente per far rientrare Massa ai box al secondo giro e a fargli trascorrere il resto della gara nelle posizioni che non contavano, a lottare con le Force India nei momenti di maggiore lustro.
Però una Ferrari in zona punti virtuale c'era ancora, l'unico obiettivo era quello di tirare dritto fino alla fine nella speranza che non si rompesse nulla.
Facilissimo a dirsi.
Un po' meno facile a farsi, visto l'andazzo da quando è iniziato il campionato.

Adesso basta.
Stiamo parlando di Formula 1, non di Formula Ferrari.
Lasciamo da parte Raikkonen per un po', preoccupiamoci del fatto che, per la prima volta in carriera, Timo Glock era stabilmente in testa a un gran premio.
Massa: "Appunto per questa ragione credo che sia il caso di fargli una macumba."
Glock: "Non avevamo detto niente Ferrari?"
Massa: "Avevamo detto niente inseguimento della zona punti da parte delle Ferrari. Io sono abbondantemente fuori dalla zona punti e un passatempo dovrò pur trovarlo, no? Il mio passatempo è tirarti degli accidenti e pronosticare che arriverai perfino dietro al mio compagno di squadra."
Glock: "Sei proprio un guastafeste... ho fatto proprio bene a far passare Hamilton. A proposito, Lewis, dove sono i miei cinque euro?"
Massa: "Fammi capire, l'hai fatto passare per cinque euro?"
Glock: "Quattro euro e novantanove, per l'esattezza. Però non me li ha ancora dati, quindi credo che riferirò a suo padre di questa scorrettezza."
Massa: "No, ti prego, non farlo, lo inquadrano già abbastanza spesso, non c'è bisogno di dargli maggiore popolarità."
Il padre di Hamilton: "Ma infatti non c'è bisogno che questo millantatore mi chieda dei soldi. Sappiamo tutti che il mio bambino l'ha superato perché è lento."
Glock: "Io non sono lento."
Trulli: "Ma sto andando più veloce di te. Presto Hamilton non ci vedrà più nemmeno con il binocolo."
Glock: "Perché, dov'è Hamilton?"
Trulli: "Terzo, dietro di me."
Button: "Ciò non mi soddisfa affatto. Farebbe bene a levarsi di mezzo, perché dopo avere passato anni a farmi bastonare da tutti ho deciso di spazzarvi via uno dopo l'altro e di vincere un altro gran premio!"
Glock: "Sei ingiusto. Io mi sono sempre comportato bene nei tuoi confronti. Dovresti lasciare un po' di gloria anche a me."
Button: "Ma infatti ti lascerò rimanere in testa fino al primo pitstop."

Dopo il primo pitstop, Button era in testa davanti a Trulli e Vettel.
Glock era decisamente più indietro e, in realtà, nessuno sembrava più preoccuparsi minimamente del destino di Glock.
La gara è stata abbastanza tranquilla. Dopo la seconda sosta anche Vettel era davanti a Trulli.
Quest'ultimo si è difeso da Hamilton che si avvicinava sul finire della gara, portando a casa la gloria del podio.
Non ci sono stati molti episodi di un certo livello, solo qualche sorpasso nelle retrovie, un balletto di Kubica che poi è riuscito a proseguire e, unico ritirato della giornata, il Dragon Ball made in Japan che guida la Williams.
Ha parcheggiato ai box, per evidenti problemi tecnici, e lo si è visto poco dopo con i capelli al vento.
Ce li aveva sparati per aria come al solito, con quell'aria da personaggio appena uscito da un manga che lo contraddistingue.
Sarebbe bello vederlo arrivare tra le prime posizioni, prima o poi, ma bisogna sempre ricordarsi di essere almeno un po' realisti.

Raikkonen è arrivato sesto.
Voce fuori campo: "Quindi ha fatto di peggio di Scheckter al Gran Premio degli Stati Uniti Ovest del 1980."
Raikkonen: "Però ho portato a casa tre punti. Era passato tanto tempo dall'ultima volta in cui non portavo a casa tre punti."
Massa: "Deve essere una sensazione bellissima, io non mi ricordo più che cosa si prova, in queste circostanze!"
Raikkonen: "Io, invece, non mi ricordo più quale sia il sapore dello champagne. Illuminami, Jenson."
Button: "Sa da acqua di rose, non sono certo che ti piacerebbe berlo."
Raikkonen: "No, credo che piuttosto andrò a guardare Dragon Ball insieme a Nakajima."
Nakajima: "Sììììììì! Finalmente qualcuno che mi prende in considerazione."
Raikkonen: "Quando cammini lungo la pitlane mentre gli altri piloti stanno disputando la Q3, hai l'abitudine di barcollare. Secondo me sei costantemente ubriaco e nascondi dell'alcool. Questa è la ragione per cui ho deciso di affidarmi completamente a te."
Nakajima: "Grazie per il pensiero, ma non sei astemio."
Raikkonen: "Ah, già..."
Nakajima: "Non sarò certo io a riportarti nel tunnel della perdizione. L'alcool continuerò a scolarmelo io."
Raikkonen: "Ma non sei un bambino piccolo? A voi piloti della Williams la barba spunta solo quando vi ritrovate in testa a un gran premio superando Button allo start, quindi dubito fortemente che crescerai mai. Sei il Peter Pan della Formula 1."
Nakajima: "Sono un bambino, come Massa."

Osservazioni random:
> Vettel indossava un casco celebrativo in onore della sua vittoria al Gran Premio della Cina;
> nel giorno delle qualifiche, sabato, Massa ha compiuto 28 anni;
> Sutil è stato il primo degli esclusi in Q1, proprio quando era a un passo dall'accedere alla Q2 per la prima volta in carriera;
> domenica per un tratto di gara Barrichello è stato dietro a Piquet dopo essersi fermato ai box e alla fine si è lamentato nelle interviste perché, pur non essendo doppiato, Piquet non si era comportato come tale;
> Nelsinho Piquet è a rischio licenziamento e potrebbe essere sostituito da Bruno Senna o Romain Grosjean;
> Bruno Senna è il nuovo Roldan Rodriguez, si parla sempre del suo debutto imminente ma in Formula 1 non lo si è ancora visto;
> secondo Mazzoni, Button ha comprato una casa in Bahrein, mentre Buemi ha la residenza in Bahrein per evitare il servizio militare in Svizzera presso la casa di uno zio che lavora per una banca svizzera in Bahrein;
> le BMW... va beh, stendiamo un velo pietoso sul risultato delle BMW.

RISULTATO: 1. Jenson Button (Brawn), 2. Sebastian Vettel (Redbull), 3. Jarno Trulli (Toyota), 4. Lewis Hamilton (McLaren), 5. Rubens Barrichello (Brawn), 6. Kimi Raikkonen (Ferrari), 7. Timo Glock (Toyota), 8. Fernando Alonso (Renault), 9. Nico Rosberg (Williams), 10. Nelsinho Piquet (Renault), 11. Mark Webber (Renault), 12. Heikki Kovalainen (McLaren), 13. Sebastien Bourdais (Toro Rosso), 14. Felipe Massa (Ferrari), 15. Giancarlo Fisichella (Renault), 16. Adrian Sutil (Force India), 17. Sebastien Buemi (Toro Rosso), 18. Robert Kubica (BMW), 19. Nick Heidfeld (BMW), Rit. Kazuki Nakajima (Williams).

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per essere arrivato/a fino in fondo. Se vuoi, fammi cosa ne pensi con un commento. :-) Puoi farlo anche in maniera anonima.

Se sei capitato/a qui per caso ti invito a visitare il mio blog, in particolare le etichette "Commenti ai GP" e "F1 vintage".

Se invece mi leggi abitualmente e sei arrivato/a qui di proposito, ti ringrazio per l'apprezzamento e spero continuerai a leggermi.

Buon proseguimento di giornata (o a seconda dell'orario, di serata, o buona notte). <3

Milly Sunshine