mercoledì 3 gennaio 2018

La Formula 1 degli Anni '90: Review Stagione 1995

Review anni '90: 1990 | 1991 | 1992 | 1993 | 1994 | 1995 | 1996 | 1997 | 1998 | 1999

Il campionato di Formula 1 del 1995 è durato di più di quelli precedenti: i gran premi sono infatti saliti a diciassette, dopo tanti anni di campionati che ne prevedevano sedici.
Iniziato nel weekend del 26 Marzo con il Gran Premio del Brasile, è terminato con il Gran Premio d'Australia il 12 Novembre.
Per la prima volta dal 1992 si è rivisto il numero 1 e questi sono i piloti che hanno preso parte al campionato:

BENETTON: Michael Schumacher - Johnny Herbert
TYRRELL: Ukyo Katayama - Mika Salo
WILLIAMS: Damon Hill - David Coulthard
MCLAREN: Mark Blundell - Mika Hakkinen
FOOTWORK: Gianni Morbidelli - Taki Inoue
SIMTEK: Domenico Schiattarella - Jos Verstappen
JORDAN: Rubens Barrichello - Eddie Irvine
PACIFIC: Bertrand Gachot - Andrea Montermini
FORTI: Pedro Diniz - Roberto Moreno
MINARDI: Pierluigi Martini - Luca Badoer
LIGIER: Aguri Suzuki - Olivier Panis
FERRARI: Jean Alesi - Gerhard Berger
SAUBER: Karl Wendlinger - Heinz-Harald Frentzen

Variazioni avvenute nel corso del campionato:
> oltre ai team sopra elencati, la Larrousse si è ufficialmente iscritta al campionato ingaggiando Christophe Bouchut ed Erik Comas come piloti, ma non ha disputato nemmeno un gran premio;
> Nigel Mansell è tornato nuovamente in Formula 1 per i gran premi di San Marino e Spagna in McLaren al posto di Blundell, senza ottenere risultati di particolare rilievo;
> Aguri Suzuki ha disputato i gran premi di Brasile, Argentina e San Marino per poi essere sostituito da Martin Brundle, dopodiché è tornato per il GP d'Ungheria, quello del Pacifico e quello del Giappone;
> Karl Wendlinger ha disputato i primi quattro GP stagionali, dopodiché è stato sostituito da Jean-Christophe Bouillon, ritornando per gli ultimi tre della stagione;
> dopo il GP di Montecarlo la Simtek è fallita, lasciando senza volante Verstappen, Schiattarella e il giapponese Hideki Noda che avrebbe dovuto prendere il posto di Schiattarella nella seconda parte del campionato;
> dal GP di Gran Bretagna al GP d'Europa Massimiliano Papis ha sostituito Morbidelli alla Footwork;
> a partire dal GP di Germania Giovanni Lavaggi ha preso il posto di Gachot alla Pacific per quattro eventi, venendo poi sostituito nei due successivi da Jean-Denis Deletraz, con Gachot tornato al volante per gli ultimi tre GP stagionali;
> a partire dal GP d'Ungheria, Pedro Lamy ha guidato la Minardi al posto di Martini;
> al GP del Portogallo Katayama si è infortunato al collo, venendo sostituito per il solo GP d'Europa da Gabriele Tarquini;
> Jan Magnussen ha disputato il GP del Pacifico con la McLaren in sostituzione di Hakkinen, operato per appendicite nei giorni antecedenti al gran premio.

Il campionato è iniziato con una pole position di Hill a Interlagos. Il pilota della Williams, tuttavia, è stato superato da Schumacher alla partenza ed è riuscito a tornare in testa soltanto a gara inoltrata, per poi ritirarsi per problemi tecnici. Tornato in prima posizione, Schumacher ha vinto davanti a Coulthard e a Berger. Tuttavia Benetton e Williams sono state squalificate per l'uso di carburante irregolare e originariamente la vittoria è stata assegnata a Berger. Entrambi i team hanno fatto ricorso e la squalifica per i piloti è stata annullata. I team, però, si sono visti togliere i punti per la classifica costruttori.
Frattanto era già stato disputato il gran premio d'Argentina, avvenuto il 9 Aprile. La gara è iniziata con una bandiera rossa a causa di diversi incidenti alla partenza. Coulthard partiva dalla pole, ma non ha visto il traguardo. La vittoria è andata a Hill davanti a Schumacher e Alesi. Nel corso della gara si è distinto Verstappen che, già autore di una notevole qualifica, è risalito fino alla sesta posizione, al volante di una Simtek, prima di ritirarsi per problemi tecnici. Quello è stato l'apice del campionato per la Simtek che, per via di una situazione finanziaria disastrosa, presto si sarebbe ritirata dal campionato.

Dopo tre settimane è stato disputato il GP di San Marino. Schumacher partiva dalla pole position e, come diversi altri piloti, è partito con gomme da bagnato in quanto era caduta la pioggia prima della gara. Quando la pista ha iniziato ad asciugarsi, dopo pochi giri, i piloti su gomme da asciutto giravano più veloci, pertanto i piloti su gomme da bagnato sono rientrati. Poco dopo l'uscita dai box, Schumacher si è ritirato per incidente.
Berger si è ritrovato in testa, ma a causa di un problema al pitstop successivo ha perso posizioni a vantaggio di Hill, che ha vinto, e di Alesi che è arrivato secondo. L'austriaco ha quindi chiuso la gara con un terzo posto, risultato che ha ripetuto il 14 Maggio al GP di Spagna. A Montmelò Schumacher ha vinto davanti al compagno di squadra Herbert. Era dal GP del Giappone 1990 che la Benetton non otteneva una doppietta. Dopo questo gran premio Mansell ha deciso di lasciare la Formula 1, tornando a gareggiare in Indycar.
Alla fine di Maggio si è svolto il GP di Montecarlo, iniziato con una bandiera rossa al primo giro. Hill partiva dalla pole position, con Schumacher in seconda posizione, ma è stato quest'ultimo a vincere la gara, proprio davanti a Hill. Berger è salito per la terza volta consecutiva sul gradino più basso del podio.

Il Gran Premio del Canada, disputato l'11 Giugno, nel giorno del 31esimo compleanno di Jean Alesi, è uno degli eventi più ricordati del 1995, anche perché proprio in quell'occasione Alesi è finalmente riuscito a cogliere quella vittoria che aveva inseguito per anni senza mai ottenerla.
Lungamente in seconda posizione, con Schumacher stabilmente al comando, il ferrarista è riuscito a passare in testa quando, per problemi tecnici, il pilota della Benetton è stato costretto a un pitstop imprevisto, che gli è costato diverse posizioni. Rimasto senza benzina a fine gara, Alesi è stato scarrozzato ai box proprio dallo stesso Schumacher. Entrambe le Jordan hanno chiuso sul podio, con Barrichello secondo e Irvine terzo.
A quel punto della stagione Hill ha ottenuto le quattro pole position successive, collezionando inizialmente un secondo posto, dopodiché due ritiri e, infine, una vittoria.
Il Gran Premio di Francia è stato vinto da Schumacher, che partiva dalla seconda posizione, con le Williams a completare il podio. Due settimane dopo al GP di Gran Bretagna Hill ha mantenuto la prima posizione in gara fintanto che Schumacher non l'ha sopravanzato grazie a una diversa strategia, che prevedeva una sosta in meno. Hill, a quel punto, ha rimontato il gap e, quando ha tentato di sopravanzare Schumacher, a circa tre quarti di gara, i due sono venuti a contatto e sono stati costretti a ritirarsi. Herbert, che era in terza posizione, si è così ritrovato in testa, per poi essere sopravanzato da Coulthard. Una penalità inflitta a quest'ultimo per eccesso di velocità nella pitlane, tuttavia, l'ha fatto precipitare in terza posizione dietro a Herbert e Alesi, posizione nella quale è arrivato al traguardo. Herbert ha quindi ottenuto la sua prima vittoria in carriera.

Al GP di Germania, Hill si è ritirato per un testacoda, probabilmente dovuto a problemi tecnici, nelle fasi iniziali della gara. Schumacher ha vinto davanti a Coulthard e a Berger: si è trattato della sua prima vittoria nel gran premio "di casa".
In Ungheria, il 18 Agosto, la Williams ha ottenuto una doppietta con Hill e Coulthard, mentre Schumacher si è ritirato a pochi giri dal termine per un guasto al motore. Altro pilota che si è ritirato per un guasto al motore è stato Barrichello, ma all'ultimo giro e quando si trovava in terza posizione. Il terzo posto è andato alla Ferrari di Berger.
All'Hungaroring il giapponese Inoue che, dopo il debutto al GP del Giappone 1994 al volante di una Simtek, era passato alla Footwork, si è reso protagonista, non per la prima volta nella stagione, di un incidente alquanto bizzarro.
Già al GP di Monaco, durante una sessione di prove libere, gli era capitato di rimanere fermo e, mentre attendeva di essere trasportato ai box rimanendo a bordo della vettura, è stato colpito dalla safety car e, siccome si era slacciato le cinture, sbalzato fuori dalla monoposto. In Ungheria, invece, dopo essersi ritirato per un guasto al motore, è andato a procurarsi un estintore per spegnere lui stesso le fiamme della vettura, venendo accidentalmente investito dall'auto su cui i commissari di percorso erano giunti sul posto.

Il 27 Agosto, partendo dalla sedicesima posizione, Schumacher ha vinto il GP del Belgio, recuperando la posizione nei confronti di Hill (passato in testa dopo il ritiro del suo compagno di squadra per problemi tecnici) facendo una sosta in meno: nello specifico, quando è venuto a piovere e Hill è rientrato per montare gomme da bagnato, Schumacher è rimasto in pista su gomme slick e ciò nonostante è riuscito a mantenere la posizione su Hill quando quest'ultimo gli si è avvicinato, e vi è rimasto fintanto che entrambi sono rientrati ai box per il successivo pitstop. Fino a pochi giri dalla fine Hill è rimasto negli scarichi di Schumacher, per poi ritrovarsi in terza posizione dopo avere scontato uno stop and go per eccesso di velocità nella pitlane. Ha recuperato negli ultimi giri la seconda posizione con un sorpasso su Brundle, che ha concluso la gara sul gradino più basso del podio, e a seguire ci sono state polemiche tra Schumacher e Hill, con quest'ultimo che ha accusato il rivale di essersi difeso in maniera troppo aggressiva durante il loro duello.
Curiosamente Schumacher e Hill sono stati protagonisti, due settimane più tardi, di un incidente mentre erano in lotta per la prima posizione al GP d'Italia. Ciò ha permesso a Inoue di mettersi nuovamente in mostra, non nel migliore dei modi: i due, infatti, stavano doppiando proprio lui al momento del misfatto e, apparentemente, ostacolato dal giapponese Hill sarebbe andato a cozzare contro la vettura di Schumacher. Inoue ha salvato l'onore ottenendo in quel gran premio un ottavo posto, il miglior risultato della sua breve ma intensa carriera.

Fuori Schumacher, fuori Hill, ma il momento più intenso del gran premio doveva ancora arrivare ed è arrivato quando, per la prima volta dalla notte dei tempi, le Ferrari si sono ritrovate in prima e seconda posizione a Monza. Poi il camera-car della vettura di Alesi si è staccato ed è andato a impattare contro la vettura di Berger, sulla quale si è rotta una sospensione. L'unica Ferrari rimasta in pista, quella di Alesi, è rimasta in prima posizione fino a sette giri dal termine, quando anche il francese è stato costretto al ritiro per problemi tecnici. Herbert è così risalito in prima posizione e ha vinto davanti a Hakkinen e Frentzen: per quest'ultimo e per la Sauber è stata la prima presenza sul podio.
Curiosità: a Monza c'era stata una bandiera rossa al primo giro e la storia si è ripetuta anche al GP del Portogallo. Partito dalla pole position, a Estoril Coulthard ha vinto il suo primo gran premio in carriera, davanti a Schumacher e a Hill.
Il successivo GP d'Europa, al Nürburgring, si è svolto il 1° Ottobre in condizioni meteo variabili. Coulthard è partito di nuovo dalla pole, ma è stato sopravanzato da Schumacher alla partenza. Quest'ultimo ha in seguito vinto la gara, ma soltanto grazie a un sorpasso nei confronti di Alesi, che era su una strategia diversa, e che si era ritrovato in testa nelle fasi conclusive del gran premio. Il ferrarista ha dovuto accontentarsi di un secondo posto, mentre Coulthard ha concluso la gara sul gradino più basso del podio. L'altra Williams, invece, non è arrivata al traguardo.

Al GP del Pacifico, tre settimane dopo, Coulthard è partito ancora una volta dalla pole position, ma in gara ha chiuso secondo dietro a Schumacher. Hill, invece, si è classificato in terza posizione e i punti ottenuti da Schumacher con la vittoria sono stati sufficienti a fargli vincere il titolo con due gran premi ancora da disputare.
I due gran premi in questione erano quello del Giappone e quello d'Australia. A Suzuka Schumacher, partito dalla pole, era in testa davanti ad Alesi e Hill quando il francese si è ritirato per problemi tecnici facendo risalire Hill in seconda posizione. Quest'ultimo, tuttavia, si è ritirato per incidente e sul podio sono saliti Hakkinen e Herbert. Il finlandese della McLaren, nelle qualifiche del venerdì del GP d'Australia, è stato vittima di un grave incidente, provocato da una foratura: uscito di pista ad alta velocità, è andato a impattare contro le barriere, ha riportato gravi ferite ed è rimasto in coma per alcuni giorni. Ricoverato in ospedale per varie settimane, in Dicembre ha ufficializzato che sarebbe stato al via del successivo campionato.
In gara, ad Adelaide, Hill ha vinto dalla pole position, precedendo due outsider, Panis e Morbidelli, in una gara con solo otto vetture al traguardo. Curiosamente Schumacher, all'ultimo gran premio in Benetton prima di passare in Ferrari, è stato protagonista di un incidente con Alesi, all'ultimo gran premio in Ferrrari prima di passare in Benetton.

Michael Schumacher ha vinto il campionato con 102 punti, mentre Damon Hill si è classificato secondo a quota 69. I loro compagni di squadra si sono posizionati terzo e quarto con il secondo pilota della Williams davanti al secondo pilota della Benetton: Coulthard con 49 punti e Herbert con 43. A seguire, con 42 e 31 punti, Alesi e Berger si sono classificati quinto e sesto.
La Benetton ha vinto il campionato costruttori con 137 punti, mentre si sono classificate seconda la Williams con 112 e terza la Ferrari con un totale di 73.

EDIT 2022 - tutti i gran premi della stagione sono narrati in post singoli o multi-gara ai link sottostanti:



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Milly Sunshine